Robozao fa il suo ingresso in studio poco dopo la mezzanotte, quando ormai tutti lo davano per disperso. Lo fa per giocare un po’ con Paolo Belli, con cui si esibisce in un pezzo reggae. I loro sfidanti sono nientemeno che i D’Angelo Brothers, i ballerini-fratelli che col tip tap fanno un capolavoro. La giuria (Carolyn in particolare) non può che votarli. Così Robozao se ne va con la coda tra le gambe, e Belli incassa un duro colpo. Se la danza non è il loro forte, però, c’è sempre la comicità: “Non ti preoccupare se ti sei visto un po’ goffo, se ti sei visto fuori tempo, se ti sei visto ‘non all’altezza’. Anzi, consolati Paolo, perché… ci vedi benissimo!”. (agg. di Rossella Pastore)



Presenza fissa

La presenza di Robozao è indispensabile a Ballando con le stelle 2019? E’ questa la domanda che si pone il popolo del web dopo il ritorno del famoso robot dalle dimensioni umane nello show di Milly Carlucci. Presentato come la grande novità della scorsa stagione, Robozao è tornato a calcare la pista di Ballando con le stelle anche nella quattordicesima edizione che è partita la settimana scorsa. La sua presenza, però, non entusiasma i telespettatori che, su Twitter, dichiarano che farebbero volentieri a meno della sua presenza. Nonostante tutto, però, Robozao piace ai piccoli e continuerà ad essere una presenza fissa della storica trasmissione di Raiuno. Se fosse più presente in pista, però, riuscirebbe a conquistare la simpatia di tutti i telespettatori? (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Robozao: somiglia a Mr Zed?

Robozao, il robot più amato (e odiato) della tv, torna a Ballando con le stelle 2014. Lo fa con il suo solito carico di freddure, quelle battute capaci di far scendere il gelo sulla platea dopo carrellate di valzer e tanghi calienti. Nella prima puntata di sabato scorso, l’androide si è esibito nella solita Zao Dance, e se il suo compito era quello di stemperare l’atmosfera, probabilmente ci è riuscito perfettamente. In effetti, quando scende in pista, lascia sempre tutti impietriti. Non è per via delle sue doti danzerecce, questo sia chiaro, perché i suoi numeri sono un po’ cringe. Ma in fondo non è colpa sua: sarà che non è stato riprogrammato, e dopo un anno lo ritroviamo esattamente com’era: noioso per i grandi, “divertentissimo” per i piccini (o così dice Milly Carlucci). Anche Paolo Belli, la sua spalla, mostra segni d’insofferenza, quando per poco non lo apostrofa “pezzo di… lamiera”. Nota di demerito agli ingegneri-autori: è proprio un personaggio senz’anima.



Robozao: dal Brasile all’Italia per Ballando con le stelle 2019

Quanto all’eventualità che Robozao sia “abitato” da un essere umano, circolano da tempo alcune ipotesi. L’annuncio del terzo conduttore di Ballando con le stelle, poco prima dell’inizio della 13esima stagione, aveva tratto in inganno più di qualcuno. Questi gli indizi della Carlucci: “Fa parte del mondo dello spettacolo, è bello, alto, giovane e atletico”. La “rivelazione choc” è arrivata in conferenza stampa: Robozao è un vero robot alto 3 metri e originario del Brasile. Il concept è quello di un automa capace di cantare e ballare, anche se i risultati – come si è visto  – sono piuttosto scarsi. Robot come questo sono pensati e fabbricati appositamente per partecipare a show, concerti, fiere e affiancare squadre sportive in qualità di mascotte.

Come funziona Robozao?

A Ballando con le stelle, Robozao ha dato prova di non essere proprio una cima (almeno non nel ballo). Eppure dovrebbe “funzionare” per imitazione: è stato pensato per replicare i passi e le coreografie di chi gli danza accanto. Milly assicura che Robozao ha guardato “tutte le stagioni precedenti di Ballando”, per prepararsi adeguatamente. La conclusione è stata la seguente: il suo stile preferito è la salsa. Poco importa se la giuria è poco clemente con lui e se, addirittura, mette in dubbio la sua natura robotica. Lui è tenace, ha la testa dura, e non vede l’ora di cimentarsi nel ballo di coppia. Qualcuno lo paragona a Mr. Zed, il robot comico nato negli anni Ottanta insieme a David Kirk Traylor. In quel caso, il personaggio non era altro che un pupazzo animato da un attore. Ma stavolta pare di no: speriamo solo non arrugginisca.

Video, la Zao Dance di Roboza0