Marilù Fazzini, insieme a sua sorella Cora Fazzini, è una dei giovanissimi protagonisti de Il Collegio, che andrà in onda martedì 26 febbraio. Durante l’ultima puntata l’abbiamo vista protagonista di diverse situazioni spiacevoli. Prima, insieme a sua sorella e ad altri ragazzi, è stata punita per il furto del cellulare di Beatrice Cossu con l’obbligo, da parte del preside, di andare a estirpare le erbacce dal giardino. Poi, indirettamente, è stata punita per un suggerimento di troppo che il professore di storia Luca Raina aveva imputato soltanto a sua sorella Cora. Quest’ultima, infatti, si sarebbe meritata la punizione per aver suggerito la risposta dell’interrogazione di Geografia prima a Marilù e poi a un’altra compagna. Quando Raina ha cacciato dall’aula Cora, Marilù si è alzata insieme a lei, accompagnando la sorella in questa punizione. A lezione finita e a scuse fatte dalle gemelle al prof, quest’ultimo fa notare alle ragazze che, pur essendo profondamente legate, non sono una persona sola e che, anzi, hanno due teste differenti, pensanti da sole e in maniera autonoma.



Marilù Fazzinia: “Devo diventare più autonoma”

Le parole del professor Raina fanno riflettere profondamente Marilù, che si trova d’accordo con l’insegnante su alcuni argomenti. Lei considera sua sorella una parte importantissima di sé, ma capisce che questa cosa non può intrappolarla al punto tale da non poter essere più autonoma in nulla. Quando il professore domanda alle gemelle se, pensando al futuro, abbiano intenzione di sposare lo stesso uomo, Cora risponde “Lo stesso uomo proprio no, ma…”. “Magari due gemelli?”, chiede il professore. “Magari sì”, risponde Cora. Marilù, pur amando la sorella, non è d’accordo. “In questa esperienza ho capito che devo diventare più autonoma rispetto a mia sorella”, ammette la Fazzini, dando in un certo qual modo ragione al professore, che le aveva espressamente detto di trovarla profondamente influenzata dalla sorella in tutto quello che fa. “Se una viene punita, non deve essere punita anche l’altra“, ha detto Raina portando la più tranquilla delle gemelle a riflettere sull’accaduto.



L’angelo e il diavolo

Rispetto a Cora, Marilù Fazzini ha uno spirito molto più docile. Come dice chi la conosce bene, tra le due è quella più flessibile, tranquilla e accomodante. A scuola e nella vita di tutti i giorni gli amici le chiamano “l’angelo e il diavolo” e non si fa fatica a capire quale delle due sia l’angelo e quale delle due sia il diavolo. Nell’esperienza de Il Collegio Marilù ha dimostrato di essere molto influenzata dalla sorella, di imitarla spesso in quello che fa e di faticare a ragionare e a prendere decisioni con la propria testa. Tende spesso a chiudersi in se stessa e crede poco in quello che è e che può diventare, motivo per cui si appoggia costantemente alla sorella Cora, grazie alla quale riesce a sentirsi più sicura. Nonostante questi caratteri così diversi, la loro alleanza è invincibile. Quando sono sulla stessa linea, riescono a far prevalere la loro opinione su quelle degli altri senza alcuna fatica. Riuscirà Marilù a tirare fuori il meglio del suo carattere a prescindere da quello che fa sua sorella Cora?