Marilù Fazzini

ha dimostrato di essere cambiata molto nell’ultimo appuntamento de Il Collegio 3. Per riuscire ad ottenere una maturità maggiore, è dovuta però sottostare all’aspra decisione del Preside di lasciarla a scuola durante i due giorni di gita della classe. Marilù non ha cercato di lottare per assicurarsi un posto nell’escursione all’aperto ed anzi ha dato per scontato che il Preside avrebbe comunque chiuso le porte. Sconfortata e delusa, non ha potuto contare nemmeno sul sostegno della sorella Cora, che si trovava nella stessa posizione. Il primo cambiamento in Marilù è visibile però nella lettera che ha deciso di leggere al Preside, poco prima della partenza per la gita. Con il cuore in mano, la ragazza ha tentato il tutto per tutto ed alla fine ha dovuto digerire il “no” dell’adulto. E non solo, perché la punizione ha previsto anche che Marilù e Cora non rimanessero a scuola insieme, come avrebbero preferito. La gemella infatti è riuscita ad andare in gita con i compagni, anche se ha accettato di lasciare Marilù solo quando la sorvegliante le ha promesso che non avrebbe mai lasciato da sola la gemella. L’assenza di Marilù ha provocato alla fine un effetto inaspettato: Cora ha letto la sua poesia durante la notte trascorsa fuori ed ha colpito il prof Maggi. Al tempo stesso, la gemella ha compreso di poter raggiungere qualsiasi meta da sola, se riuscirà a mettere forza e cuore al primo posto. E così al ritorno della sorella, è avvenuto un ulteriore colpo di scena: Marilù infatti ha capito di essere la più forte delle due sorelle e non succube come ha sempre pensato. Clicca qui per rivedere il video sulla poesia di Marilù Fazzini.



Marilù Fazzini, Il Collegio 3: sofferenza prima del successo

Il Collegio 3

ha avuto successo con Marilù Fazzini, anche se la ragazza ha dovuto soffrire molto prima di capire il vero insegnamento di quest’esperienza scolastica. Alla fine la decisione del Preside si è rivelata la più corretta perché la ragazza potesse capire chi è davvero. Non una punizione quindi, ma un aiuto per la giovane studentessa dalla lingua lunga e dalla rabbia facile. E con effetto domino, non è escluso che Marilù riesca in questo modo a condizionare anche la sorella, dato che Cora si è sempre esposta anche per proteggerla dai professori e dai presunti attacchi nei suoi confronti. Marilù ce l’ha messa tutta e forse è anche per questo che spesso l’abbiamo vista frustrata. Ha fatto un tentativo di recuperare i voti, anche se non ci è riuscita. La sua forza di volontà però è stata più che evidente: alla fine forse mancava solo un piccolo tassello perché la più sensibile della Fazzini riuscisse a comprendere quale potrebbe essere la sua strada futura. Colpisce il sorriso con cui Cora l’ha ritrovata al suo ritorno dalla gita. Marilù, agitata, ha voluto leggerle una lettera per esprimerle il suo affetto e non solo. Con quello scritto letto ad alta voce, la ragazza infatti ha voluto sottolineare la sua indipendenza, l’individualità a cui ha sempre voltato le spalle in nome della sua natura di gemella.



Verso l’esame finale

Il Collegio 3

potrebbe permettere a Marilù Fazzini di accedere all’esame finale. I suoi voti non sono stati dei migliori ed anche dividerla dalla sorella durante le lezioni non sembra aver avuto effetto. Vedremo però se la punizione ricevuta in occasione della gita scolastica le permetterà di mettere la testa a posto. Forse affronterà lo studio in preparazione dell’orale con maggior impegno di quanto ha fatto finora. Marilù del resto vuole che i suoi sforzi vengano riconosciuti e teme che in realtà i docenti non l’abbiano capita fino in fondo. Abbiamo visto che in realtà non è proprio così, anche se per riuscire a comprendere il vero intento del Preside e delle sue punizioni bisogna innanzitutto abbassare le difese. Marilù ci è riuscita ed anche se il rendimento scolastico non è stato dei migliori, può di sicuro tornare a casa con una vittoria sicura in tasca.



La sua poesia