Alda D’Eusanio è stata sicuramente una delle novità più interessanti di questa edizione de L’Isola dei Famosi 2019. La conduttrice e giornalista è riuscita a portare contenuti di un certo spessore e livello nella prima serata di Canale 5, in un’edizione del reality show che non ha particolarmente brillato dal punto di vista degli ascolti. Un’esperienza inedita per la D’Eusanio che, dopo aver partecipato alla Repubblica delle donne di Piero Chiambretti, si è lanciata in un’esperienza completamente diversa. Un successo stra-meritato per la conduttrice che sta vivendo una seconda giovinezza dal punto di vista televisivo come ha raccontato a Libero: “Mi stupisce moltissimo, il mio ritorno in televisione, perché tutto pensavo tranne che, nell’età della pensione, sarei tornata ad essere presente in video. La vita continua a stupirmi veramente. Chiambretti è riuscito a far emergere la parte ironica del mio carattere, che pochi conoscevano. Poi mi ha molto colpita il fatto che mi chiamasse Mediaset, anziché la Rai. È un momento positivo, proprio perché mi chiamano e mi vogliono per le mie capacità, cosa che invece prima mi rimproveravano”.
Alda D’Eusanio: “ho sempre detto ciò che pensavo”
Sincera e diretta come sempre, Alda D’Eusanio ha parlato anche del suo precedente trascorso televisivo in Rai. In particolare di quanto Anna Maria Tarantola le ha letteralmente chiuso le porte dell’azienda di Viale Mazzini: “La Tarantola ha dimostrato, ancora una volta, che la Rai è nelle mani di chi arriva al governo: si piglia l’azienda e pensa che sia una sua proprietà esclusiva, senza alcun rispetto né del telespettatore né di chi va ospite nei programmi”. La D’Eusanio ha ricordato di quella volta che, ospite in un programma di Rai1, ha raccontato la sua esperienza del coma dicendo di non voler fare la fine di Eluana Englaro precisando “se mi fosse successo qualcosa lasciandomi gravi handicap, avrei preferito non continuare a vivere”. Parole che fecero discutere al punto da mettere un veto sulla presenza della conduttrice nei programmi della Rai. “Non ho potuto più mettere piede in Rai per tre anni. Sono entrata in una fortissima depressione, perché non venivano rispettati né la mia persona, né il mio dolore, né la mia grande volontà di non essere attaccata alle macchine” ha dichiarato la conduttrice che in Rai ha pagato un caro prezzo per la sua libertà di azione e parola.
“Alessia Marcuzzi non merita tutto questo”
Per Alda D’Eusanio la Rai è una matrigna: “devi vendere il tuo cervello. Non è un premio lavorare in Rai, in quanto si soffre molto” ha dichiarato a Libero. La conduttrice di una cosa è fiera: della sua autostima: “è la mia capacità di resistere al dolore, di combattere le ingiustizie e di continuare a esprimere il mio pensiero nonostante tutto”. Parlando poi della sua esperienza a L’Isola dei Famosi 2019, la D’Eusanio ha voluto spendere alcune parole per Alessia Marcuzzi, finita in un polverone medicato per il caso Fogli-Gate: “Il conduttore non è quello che decide, ma dà il suo volto ad un programma. Lei fa quello che le viene chiesto di fare. Mi dispiace molto per Alessia, perché non merita tutto questo”. Riguardo al possibile vincitore ha la sua preferenza: “Mi piace molto Marina La Rosa e la sua capacità di tenere un grande equilibrio. Nella grande difficoltà lei è quella che riesce a tenere i nervi abbastanza a posto”.