Michele Cannistraro è tra gli chef protagonisti di MasterChef All Stars Italia, l’edizione speciale del talent show in partenza da giovedì 20 dicembre in prima visione su Sky. Una sfida avvincente che vedrà tornare dietro le cucine di Sky i migliori 16 ex concorrenti. Tra questi ci sarà anche Michele, concorrente della terza edizione del talent show culinario. Classe 1980, Michele è nato a Rozzano nella provincia di Milano. La cucina è sempre stata la sua più grande passione al punto da spingerlo a rivoluzionare la sua vita: ha lasciato il lavoro di capocantiere per partecipare alla terza edizione di MasterChef. Mai scelta più azzeccata visto che l’aspirante chef ha vinto il programma cambiando per sempre la sua vita. Dopo la vittoria del talent show, Michele ha continuato la sua ascesa nel mondo della cucina diventando personal chef e collaborando anche con la scuola Zodio.



“Faccio quello che mi è sempre piaciuto fare”

“Ora sono un imprenditore e faccio quello che mi è sempre piaciuto fare, cucinare. MasterChef è come girare pagina: ti dà un’opportunità pazzesca, ma devi saperla sfruttare e crederci”, ha raccontato Michele Cannistraro durante un’intervista esclusiva rilasciata alla Pay tv di Sky. Oltre alla cucina, lo chef ha una grandissima passione per i tatuaggi e per le moto. In pochi sanno che ha partecipato a diverse competizioni mondiali vincendo anche alcune gare. Il suo pregio? “Non sentirmi inferiore a nessuno e non mollare mai”, mentre il suo difetto “Non ascoltare e fare sempre di testa mia, anche se chiedo sempre consigli”. Tra tutti gli chef stellati Michele ha raccontato di ispirarsi ad Antonino Cannavacciuolo: “Ho Cannavacciuolo nelle mie papille gustative e Salt Bae come business man!”.



Ospite a The Night of Kick and Punch 9

Oltre alla partecipazione all’edizione speciale di MasterChef All Stars Italia, Michele Cannistraro sarà impegnato anche durante l’evento di box “The Night of Kick and Punch 9” dove parteciperà in qualità di chef. Un’esperienza pazzesca che lo chef ha raccontato così: “Ho voluto collaborare a The Night of Kick and Punch 9 perché conosco Angelo da molto tempo e tutta la mia famiglia si allena nella sua palestra, la Kick and Punch di Pieve Emanuele (in Via Sardegna 60). Oltre a cucinare, sono uno sportivo: corro nella Supermoto, una specialità del motociclismo che rappresenta il punto d’incontro tra il motocross e le corse su pista”. Lo chef, grande appassionato di motociclette, ha le idee ben chiare: “Per correre in moto ad alto livello è necessario non essere traditi dal proprio fisico e quindi mi è utilissimo l’allenamento che faccio con Angelo. La preparazione degli agonisti di kickboxing è molto cardio, utile anche a chi non ha nessuna intenzione di salire sul ring”.

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