Viviana Varese è la celebre chef che questa sera sarà a MasterChef All Stars per incontrare e mettere alla prova i sedici concorrenti in gara. Sarà infatti protagonista di una delle sfide previste dal format e con il suo contributo segnerà profondamente il viaggio degli ex cuochi amatoriali. Nome molto noto nel mondo della ristorazione, si è fatta conoscere al timone di Alice, una piccola osasi del gusto che a Milano, dall’anno della sua apertura (il 2007, ndr) le ha permesso di ottenere grandi riconoscimenti. Non sono tardati infatti ad arrivare il parere del Gambero Rosso, che nel 2010 le ha assegnato il titolo di “Giovane emergente dell’anno”, e di identità golose, che l’ha eletta “miglior chef donna del 2010”. Ha coronato il suo sogno l’ambita stella Michelin, che grazie al suo straordinario talento l’ha premiata nell’anno successivo.



VIVIANA VARESE E IL SUCCESSO DI ALICE

A MasterChef All Stars Italia 2018 spazio ai cuochi stellati con Viviana Varese, amatissima protagonista della cucina italiana, diventata celebre grazie al suo ristorante di Milano. Alice, questo il nome del suo locale, si trova infatti a Eataly, un luogo che – ha ammesso la Varese in una recente intervista – la attrae a sé e le fa dimenticare tutto il resto. “A volte mi sembra di vivere dentro una nave da crociera, dove c’è tutto e non esci. Ogni tanto soffro perfino di mal di mare!”, conferma la cuoca raggiunta da Marta Ghezzi per il Corriere della Sera. La sua brigata, rivela inoltre la celebre cuoca stellata, è tutta al femminile, così come conferma nel corso dell’intervista: “La cucina è un ambiente militaresco, tradizionalmente in appannaggio agli uomini. Sono una delle poche con una sous chef donna e personale femminile”.



“C’È BISOGNO DI UNA MAGGIORE CULTURA INTORNO AL CIBO”

Viviana Varese, stasera tra i protagonisti di MasterChef All stars Italia, in passato non ha espresso giudizi positivi nei confronti dei coocking show, in particolare su quello in onda ogni anno su Sky. “Capisco che c’è una sovraesposizione dei cuochi, ma penso che ci sia anche il bisogno di tornare alla cucina che si era persa nelle case a causa del fast food e del cibo pronto. C’è bisogno di una maggiore cultura intorno al cibo perché c’è bisogno di nutrirsi meglio”, ha rivelato la celebre chef stellata all’agenzia Ansa, dove si legge, inoltre: “Gli italiani adorano Masterchef perché adorano la competizione, ma non accetto di vedere questo nei confronti di un bambino: io non mi sentirei mai di eliminare un bambino e dirgli che non va bene”. Al centro dei suoi attacchi, soprattutto il format dedicato ai più piccoli, del quale, conferma la chef, “non condivido il messaggio”.

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