Antonino Cannavacciuolo

giudicherà i concorrenti di MasterChef All Stars Italia, spin-off di MasterChef che è partito la scorsa settimana riportando in cara alcuni aspiranti cuochi delle passate edizioni. A differenza di Bruno Barbieri, giudice fin dalla prima puntata dello storico cooking show, Antonino non ha conosciuto in passato tutti coloro che hanno deciso di rimettersi nuovamente alla prova. Essendo arrivato in corsa, infatti, la scorsa settimana ha potuto assaggiare per la prima volta le creazioni di alcuni aspiranti cuochi che comunque sono riusciti a stupirlo. Tra di essi Maradona Youssef, il concorrente di origini libanesi, che si è aggiudicato l’Invention Test con una prova dedicata alla pasta. Parole di stima, sono state riservate anche ad Almo, grazie ai suoi spaghetti all’assassina che ha presentato nella prova al buio e che hanno conquistato la stima dei tre giudici.



Antonino Cannavacciuolo: i suoi giudizi nella prima puntata

Antonino Cannavacciuolo ha riservato critiche e complimenti nel corso della prima puntata di MasterChef All Stars Italia, annoverando tra i concorrenti più apprezzati Maradona, Almo, Rubina, Ivan e Danny. Non sono certo mancati i rimproveri ad alcuni degli aspiranti cuochi tra i quali inevitabilmente Alida, Simone e Paola, i peggiori dell’Invention Test e come tali finiti a rischio eliminazione. Alida non è stata apprezzata per la sua eccessiva ricerca di voler stupire, motivo per cui ha finito per esagerare con le sue creazioni. Simone, che era considerato tra i favoriti della vigilia proprio al pari di Alida, non è piaciuto a causa dello scarso impegno. Ecco perché Antonino lo ha così rimproverato: “Voglio veder cazzimma!” Un consiglio che ha portato Simone a promettere di fare più attenzione in futuro. Alla fine, è stata Paola a lasciare la cucina più amata d’Italia mentre Alida e Simone sono riusciti a salvarsi solo in extremis.



“Come giudice Bruno mi sta aiutando molto…”

In occasione della conferenza stampa per il lancio di MasterChef All Stars Italia, Antonino Cannavacciuolo ha parlato delle sue aspettative per la nuova edizione del programma, precisando di essere alla ricerca di un nuovo equilibrio tra giudice e cuoco. “Non conoscevo tutti i ragazzi di questa edizione. Sono arrivato a MasterChef Italia dopo quattro anni, quindi molti di loro me li ero persi per strada. Bruno in questo mi ha dato una grande mano. […] Per giudicare il loro percorso, ho cercato di ritrovare in me il giusto mix tra l’essere giudice e l’essere chef”. Ha quindi sottolineato la sua soddisfazione per avere conosciuto Giorgio Locatelli, il collega che lo affiancherà nella prossima edizione di MasterChef Italia in programma dal prossimo gennaio 2019: “Sono veramente felice di averlo conosciuto. Oltre ad essere stato un ottimo collega, si è rivelato un vero amico per me. Ne parlavo anche con mia moglie qualche giorno fa e poi l’ho detto anche a lui: mi ritengo fortunato ad averlo accanto. Giorgio è l’amico che sognavo di trovare da tempo”.