E’ Michele Cannistraro il vincitore della finalissima di Masterchef All Stars Italia. Alla fine il coraggio e la creatività hanno prevalso sulle indiscutibili qualità degli altri finalisti, Simone e Rubina. Bruno Barbieri prima di comunicare il nome del campione di Masterchef ha fatto un breve preambolo spiegando che il vincitore sarebbe stato colui che in grado di stupire di più di altri il palato dei giurati. E così è stato “il Cannibale” a riuscire nell’impresa. Assoluto protagonista della terza edizione del programma, il quarantunenne di Milano si è distinto per le sue abilità ai fornelli, ma anche per una grande determinazione e convinzione nei propri mezzi. Doti che insieme all’umiltà lo hanno spinto verso il primo posto in classifica. “Non ci credo ancora – ha commentato Michele Cannistraro dopo la vittoria finale – sono il migliore!”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



LE 4 STELLE DI MASTERCHEF

Michele Cannistraro è tra le quattro stelle che questa sera affronteranno la semifinale di Masterchef All Stars Italia. Il concorrente, in particolare, dovrà dare fondo a tutto il suo talento per dimostrare di riuscire a fare meglio di coloro che attualmente sono in corsa per ottenere il titolo, stiamo parlando di Danny, Maradona, Rubina e Simone. Come se la caverà alle prese con i nuovi duelli e con l’ingresso nel cooking show di Giorgio Locatelli in qualità di terzo gidice? “Domani si picchia duro per la semifinale… Poi si sboccia insieme… come va va”, si legge sul profilo social del concorrente a poche ore dalla penultima puntata di stasera. Innovativo, determinato e ricco di tecnica, Michele ha già dimostrato di avere talento da vendere; la sua ampia conoscenza degli ingredienti gli ha permesso inoltre di ottenere un ottimo posto in classifica nella prima prova dell’ultima mistery box, quando, nella preparazione dei casoncelli alla bresciana è stato affiancato dall’indomabile Italo.



MICHELE CANNISTRARO VS ITALO: LA COPPIA DECOLLA, VIDEO

La presenza di Italo Screpanti nelle cucine di Masterchef All Stars Italia non ha portato scompiglio nel percorso di Michele Cannistraro: la stella del coooking show è infatti riuscita a tenere testa all’ex pilota di linea dell’ultima edizione, senza rischiare in alcun modo di schiantarsi al suolo. Tuttavia, la presenza dell’ex concorrente non è passata inosservata: tra una preparazione e l’altra, complice una più che energica lavorazione della pasta all’uovo per i casoncelli, sono andati distrutti ben due barattoli, di cui uno contenente una certa quantità di sale (qui il filmato). In ogni caso, il piatto realizzato dall’insolita squadra è riuscito a soddisfare il palato di Antonino Cannavacciuolo, secondo il quale, probabilmente, i due concorrenti “per fare bene avevano bisogno di questo casino”. In particolare, secondo noto chef stellato, Michele ha realizzato “un piatto molto interessante”, complice anche “l’abbondanza della farcia” al sapore di curry. Sarà lui ad accedere alla finale?



MICHELE E SIMONE: AMICI O RIVALI?

Seppur con qualche piccola incertezza, Michele Cannistraro è riuscito a conquistare un posto nella semifinale di Masterchef All Stars Italia. Nella prova in esterna, a causa del funzionamento della cucina a legna, il concorrente ha servito il suo piatto registrando qualche minuto di ritardo e, anche se la sua portata è stata ampiamente apprezzata dai giudici del noto cooking show, ciò non è servito a salvarlo dal pressure test. Qui, però, scontrandosi con Simone, Maradona, Danny e Ivan, è riuscito ad avere la meglio e la sua crema pasticcera a regola d’arte ha conquistato il palato dei tre giudici. Amato dal pubblico e dai suoi compagni di avventura, Michele non ammette rivali, ma a scatenare la competizione è stato lo chef Bruno Barbieri, il quale, sottolineando la scelta di Simone di assegnargli per l’invenction test un’erba aromatica tra le più semplici da accostare alle pietanze, ha ipotizzato che trai due potesse esserci una certa mancanza di stima: “Simone non ti teme, pensa di saper cucinare più di te”. Il vecchio duello darà il via a una nuova competizione?