Ci si aspetta sempre molto da Guido Fejles che nella puntata di Masterchef Italia 2019 di stasera, 21 marzo, potrebbe giocare in modo più strategico. Ora che è arrivata la fase finale del programma è il tempo di bloccare ogni indugio e cercare, invece, di cucinare non solo per fare ottimi piatti ma anche per convincere i giudici. Nel frattempo, Guido risulto sicuramente un concorrente solido, deve continuare in questa direzione cercando solo di migliorare su questo aspetto.
La performance di Guido nell’ultima puntata non è stata molto brillante rispetto agli altri episodi. Sicuramente la penalizzazione di Valeria nell’Invention Test gli ha giocato un brutto tiro e non ci voleva e comunque, come hanno detto anche i giudici, Guido avrebbe potuto fare di più. In ogni caso, rispetto ai compagni di sventura che hanno dovuto preparare la torta all’americana, Loretta e Federico, Guido è andato decisamente meglio. Gli manca, tuttavia, quel tanto in più necessario per andare avanti con successo in questa fase della competizione. Le capacità di andare avanti nella gara ci sono tutte e tuttavia se vuole cercare di competere con concorrenti forti come Gloria e Valeria deve tirare fuori tutto il meglio di sé prima che sia troppo tardi. I pregi di Guido sono l’estro creativo e la maestria in cucina unita alla versatilità e capacità di reinventare anche i piatti più tradizionali e scontati. Il suo difetto artistico finora sono la scarsa capacità di organizzazione e rispetto dei tempi in cucina. Un altro aspetto problematico rivelato anche dall’Invention Test di giovedì scorso è poi la preparazione dei dessert. Arrivato a questo punto della sfida di Masterchef l’ostacolo di Guido dovrebbe ormai ritenersi superato.
Guido Fejles, MasterChef Italia 2019: uno dei protagonisti, ma…
Guido Fejles è uno tra i protagonisti dell’ottava edizione di Masterchef Italia 2019. Alle selezioni ha stupito i quattro giudici, nonostante il ritardo e i tempi lunghi, con la preparazione di un primo piatto d’eccezione di sua invenzione, la polenta di riso jasmine con i rombi con marsala e jalapeno. Il suo percorso nella competizione culinaria è stato lineare con qualche piccolo scossone dato dai rimproveri di Iginio Massari, regolare ospite del programma, per gli errori nel preparazione nei dessert. L’aspirante avvocato del Piemonte nella puntata di giovedì 14 marzo 2019 si è trovato, insieme a tutti gli altri concorrenti, a cimentarsi in una Mistery Box. Il tema di questa prova era la riscoperta delle pietanze preparate per entrare nel programma. Il piatto di Guido non arriva agli assaggi di fine prova e la migliore è Valeria. Subito dopo è il momento dell’Invention Test con l’arrivo a sorpresa di Massari, il maestro dei dolci tanto temuto da Guido. Valeria, vincitrice della Mistery Box, assegna le ricette delle torte da preparare agli altri concorrenti e sceglie per Guido, Loretta e Federico la peggiore, cioè la torta all’americana. Appena sufficiente la prova di Guido che comunque rimane salvo e va allo step successivo. La prova in esterna stavolta si tiene proprio nel Centro Sportivo Pio XI a Roma dove seminaristi e clericali si sono sfidati in un torneo per poi godere del lauto pranzo preparato dai concorrenti. Guido viene scelto da Valeria nella squadra Rossa insieme a Giuseppe e Gloria e si impegna a cucinare un menù molto particolare, “zuppa di cipolle e pane della consacrazione, petto d’oca farcito di fichi, melograno ed erbe amare”. Alla fine, la squadra Rossa e Giuseppe fa il lavoro migliore, i loro piatti sono tra i più saporiti e raffinati e si conquistano la vittoria nella prova in esterna.