Da quando Valeria Raciti a Masterchef Italia 2019 ha fatto il suo ingresso con un tortino che ha conquistato tutti sono ormai trascorse molte puntate. Puntate nelle quali Valeria ha più volte rischiato di uscire ma alla fine delle quali è sempre riuscita a salvarsi. Ma negli ultimi appuntamenti del talent culinario con Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri, Giorgio Locatelli e Joe Bastianich, Valeria ha davvero tirato fuori gli artigli, mostrando di poter essere una papabile finalista e, chissà, anche vincitrice di questa edizione. E questo nonostante la scorsa settimana ci fosse in ballo la più temuta da sempre dai concorrenti di Masterchef: quella di pasticceria eseguita sotto gli occhi attenti e severi di Iginio Massari.

PER VALERIA RACITI GRANDE SUCCESSO NELLA SCORSA PUNTATA

Ma facciamo un passo indietro, ricapitolando quanto accaduto a Valeria Raciti nel corso della scorsa puntata di Masterchef Italia 2019. Con l’Invention Test, Valeria si è trovata a dover creare un piatto che non le ha però suscitato grande difficoltà E infatti la migliore della prova è proprio lei, alla quale va il premio per la Mistery Box. Ed ecco arrivare la prova di pasticceria con Iginio Massari, Per Valeria c’è però un vantaggio: scegliere quale torta preparare e il tutto con la spiegazione di ogni preparazione da parte del maestro. Vantaggio che ancora una volta le assicura la vittoria: è infatti proprio la sua la torta più bella e buona preparata tra tutte quelle presentate. È doppietta di vittorie per lei ma non è finita qui.

IL TRISTE ADDIO A SALVATORE

Valeria Raciti è quindi capitano di una delle due squadre in esterna a Masterchef Italia 2019, Sceglie il colore rosso e un menù non privo di insidie. Ma, alla fine, fa tripletta e conquista la vittoria con tuta la sua squadra. Quella blu invece finisce al Pressure test. Ma è qui che per Valeria arriva il colpo inaspettato: la Raciti mai si sarebbe aspettata che a perdere e a dover lasciare la cucina di Masterchef sarebbe stato il suo conterraneo Salvatore. Una brutta sorpresa per la siciliana.