Giuseppe Lavecchia

è stato il protagonista di un crudelissimo scherzo dei quattro giudici di Masterchef Italia 2019. Nell’ultima puntata, dopo un’agguerritissima Mistery Box boomerang, il concorrente è stato chiamato dagli chef stellati fra i tre concorrenti che si sono distinti nel corso della prova. Dopo aver urlato il suo nome, Giorgio Locatelli ha però fatto dietrofront, annunciando di averlo “richiamato” semplicemente perché incuriosito dal suo oscillare. “Giuseppe non ti ho chiamato – ha chiarito lo chef stellato – volevo chiederti solo perché dondolavi. Mi dispiace ma (il piatto migliore, ndr) non è il tuo”. Il cuoco amatoriale, che già aveva lasciato la sua postazione fra gli applausi dei presentii, è tornato immediatamente al suo posto, ma non senza ripromettersi di voler andare avanti con “ancora più dose, ancora più coraggio e ancora più forza”. Riuscirà questa sera a fare tesoro dei suoi buoni propositi?



Bruno Barbieri boccia il piatto di Giuseppe Lavecchia

Nella nuova puntata di Masterchef Italia, Giuseppe Lavecchia dovrà dimostrare di meritare un posto nelle cucine di Sky. Dopo una deludente Mistery Box, il concorrente di Salice Terme è stato infatti messo in difficoltà da Gilberto Neirotti, che ha cercato di agevolare la sua eliminazione chiedendogli di replicare uno dei piatti piatti stellati del prestigioso menù di Antonino Cannavacciuolo, il rognone di vitello con crocchette di patate e ortiche. Lo chef partenopeo ha però bocciato la sua preparazione, dal momento che il rognone preparato dall’aspirante chef non era stato opportunamente bardato con una rete o con del lardo. “Il rognone l’hai violentato, quando lo mangi è aggressivo”, ha fatto notare chef Cannavacciuolo, parere condiviso anche dallo chef Bruno Barbieri, che ha tuonato: “Il rognone sa di urina, la salsa non è buona, l’impiattamento fa schifo. Oggi la vedo molto dura, devi pregare perché ti salva la purea!”.



A un passo dall’eliminazione a Masterchef Italia 2019

“Obiettivamente il mio piatto era davvero difficile”. È con queste parole che Giuseppe Lavecchia ha motivato il suo insuccesso alle telecamere di Masterchef Italia. La strategia messa in atto da Gilberto ha infatti dato i suoi frutti e nel corso dell’Invention Test si è ritrovato tra i concorrenti peggiori. A salvarlo dall’eliminazione, gli errori commessi dalla sua rivale, Anna, ma gli step successivi non hanno contribuito al suo riscatto, dal momento che si è ritrovato al Pressure Test con i concorrenti della brigata perdente. Anche in questa occasione, in una gara di cucina a staffetta con Guido e Valeria, l’aspirante chef di Salice Terme è riuscito a dare il peggio di sé, inserendo nella lasagnetta una fetta di prosciutto intera (qui il video); tuttavia, gli errori degli avversari e il discreto risultato della sua squadra gli hanno permesso di salire in balconata ed evitare un’eliminazione data ormai per certa. Riuscirà a riscattarsi da un percorso non particolarmente brillante?