Guerra Luciana Littizzetto-Bianca Balti. E’ stato un po’ il tormentone di tutto il festival, quello delle belle e della “brutta”. Diciamo bruttina, povera Luciana. In realtà ha un po’ esagerato anche lei su questo tema, pigiando in modo ossessivo sul pedale ogni qualvolta se ne presentava l’occasione sul fatto della sua bassa statura e del suo non essere una grande bellezza quando sul palco (o anche no) appariva una qualche “stangona” di bellezza esagerata. Tormentone sul fatto io sono bruttina e voi siete belle. La sfida finale è stata certamente quella con protagonista Bianca Balti, la modella ospite della finale. La ragazza, sin dalla conferenza stampa di presentazione, è sembrata un po’ lasciare a desiderare in quanto a prontezza di espressione, quando cioè parlando di come si sarebbe presentata quella sera sul palco ha detto che in serata si metterà qualche vestito, “insomma non sarò nuda”. Ovviamente parlava degli abiti di lusso confezionati appositamente per lei, ma l’ingenuità ha preso il sopravvento e i giornalisti presenti in sala non si sono lasciati andare l’occasione con i soliti commenti del caso. Lei ci ha riso sopra lasciandosi sfuggire un simpatico “cazzarola” capendo la gaffe fatta e tutto si è risolto in qualche risata. Il meglio però è avvenuto nel corso della serata quando la top model ha fatto ciò che deve fare per lavoro, cioè accennare qualche passo di sfilata davanti al pubblico in estasi e davanti a una Littizzetto che la guardava sorniona. Forse qualche frecciatina della stessa Littizzetto però ha compiuto la malasorte: Bianca Balti tornando indietro dalla sfilata improvvisata è clamorosamente inciampata davanti a tutti, un errore che una modella non dovrebbe mai fare. Forse l’emozione di trovarsi davanti a milioni di telespettatori. Lucianina invece non si è contenuta alla vista dell’incidente ed è esplosa in autentica esultanza gettando le braccia al cielo. Un urlo di gioia, davanti alla bellona che inciampava al confronto con la bruttina. Anche questo è Sanremo.