CINQUE ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE, COSA CAMBIA DAL 2024/2025
Cinque italiane in Champions League? Potrebbe essere presto realtà. Naturalmente si tratta di dati che dovranno essere confermati sul campo in occasione dell’imminente stagione, ma con la riforma della massima competizione europea prevista per il 2024/2025, il calcio italiano potrebbe ricevere un’ottima notizia. Infatti è risaputo che il cambio formato della Champions League aumenterà a ben quattro club l’ingresso alla competizione portando le squadre partecipanti da 32 a 36.
Come spiega Calcio e Finanza, metà delle nuove concorrenti saranno pescati rispettivamente dalla quinta federazione europea per coefficiente UEFA e dal vincitore di un nuovo campionato nazionale mentre per la scelta delle altre due ci si affiderà alle federazioni che avranno fatto registrare la migliore performance collettiva nella stagione precedente, naturalmente riferita alle competizioni UEFA per club in base al ranking per club delle federazioni per la stagione. Così facendo i posti verranno occupati dalle società meglio classificate nei propri campionati, ovviamente dopo i club qualificati direttamente.
CINQUE ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE, SCONTRI ANCHE AI GIRONI!
Come spiegato, la possibilità di vedere cinque italiane in Champions League non è da escludere. Soprattutto se le squadre del Belpaese dovessero replicare a grandi linee le prestazioni registrare nella stagione 2022/2023. Perché è vero che non è arrivato alcun successo, ma le tre finali raggiunte dall’Inter in Champions League, la Roma in Europa League e la Fiorentina in Conference League hanno fatto salire a dismisura l’Italia nel ranking. Da non dimenticare poi la semifinale della Juventus in Europa League e il quarto di finale tutto italiano tra Napoli e Milan.
A proposito di scontri tra squadre della stessa nazione, la UEFA ha spiegato come “in linea di principio, i club della stessa Federazione non verranno sorteggiati l’uno contro l’altro nella fase a girone unico. Eccezionalmente, per le Federazioni con quattro o più squadre in questa fase potrà essere consentita al massimo una partita per squadra contro un’altra squadra della stessa Federazione, se questo sarà l’unico modo per evitare una situazione di stallo nel sorteggio”. Dunque, se davvero sarà confermata tramite ranking e coefficiente la voce che vede cinque italiane in Champions League, ecco come al massimo due di queste si possono trovare contro nello stesso girone.