Cinzia Leone e il dramma nella sua infanzia: “Mio padre è morto quando avevo 8 anni”
Ha concesso un’intensa ed emozionante intervista Cinzia Leone a Verissimo. Durante la chiacchierata l’attrice ha ampiamente parlato della malattia, l’aneurisma congenito che le ha stravolto la vita. Prima di questa drammatica esperienza, però, nella vita dell’attrice non sono mancati i grandi lutti e dolori come la morte del padre quando aveva solo 8 anni. Ha parlato come un fiume Cinzia Leone della malattia, del grave lutto subìto da bambina ma anche della sua voglia di farcela e riprendersi.
Innanzitutto l’attrice ha confessato: “A 8 anni ho perso mio padre. Lui era molto giovane aveva 39 anni ed io ne avevo 8 e mia mamma aspettava mio fratello. Io mi ricordo perfettamente mio padre e moltissimo del tempo trascorso insieme e questo è stato un grande bagaglio di eredità che mi ha accompagnato per tutta la vita. Questa vita così impegnata emotivamente mi ha permesso, quando è arrivato il momento cupo, di essere allenata. Però è interessante notare che una con la mia vita ha scelto di fare la comica.”
Malattia Cinzia Leone: “Vita stravolta, salvata da mia mamma ci sono voluti 30 anni per recuperare”
Il 26 dicembre del 1991, invece, alla prima della proiezione del film Donne con le gonne di Francesco Nuti in cui lei era tra i protagonisti si è sentita male, è stata trasportata di corsa in ospedale, direttamente da Francesco Nuti con la sua auto, e ricoverata in condizioni gravissime per un aneurisma congenito all’arteria basilare. A Verissimo, oltre che la malattia Cinzia Leone ha ripercorso quel drammatico periodo: “Dopo l’operazione in America, mia madre mi ha spiegato quello che è successo. Da quel momento ho solo vissuto per guarire dalla paralisi. È stata una grandissima esperienza di vita, quasi che la vita poi quando ci torni dentro sembra quasi banale. Si perdono tutte le proporzioni, però è stata la cosa più interessante di tutta la mia vita. La forza l’ho trovata nel mio lavoro, se non faccio il mio lavoro muoio”