CINZIA PRIMATESTA, CHI E’ LA MOGLIE DI ANTONINO CANNAVACCIUOLO
Chi è Cinzia Primatesta, la moglie di Antonino Cannavacciuolo? Questa sera, col ritorno delle storie di “C’è Posta per Te”, nel programma condotto da Maria De Filippi ci sarà anche il gradito ritorno dello chef e personaggio televisivo partenopeo, oramai diventato una star del tubo catodico grazie non solo alle sette stelle Michelin ricevute in carriera ma grazia anche ai vari programmi di successo che lo hanno visto protagonista nel corso degli ultimi dieci anni. E con la presenza del cuoco originario di Vico Equense i riflettori si accenderanno pure sulla sua compagna, la donna con cui è sposato da tanto tempo che negli anni l’ha reso pure due volte padre. Ma cosa sappiamo della loro storia d’amore e di come è nata?
Classe 1976 e di origini piemontesi, Cinzia Primatesta è una manager di successo, molto attiva nel campo della ristorazione e che gestisce anche hotel di lusso: nel suo caso, e conoscendo la storia professionale di suo marito, Antonino Cannavacciuolo, è proprio il caso di dire che l’amore tra di loro è nato in cucina. Pur non concedendo molte interviste come lo chef stellato, la compagna e madre dei loro due figli, Andrea ed Elisa, oggi anche responsabile dell’accoglienza presso il noto ristorante di Villa Crespi, si era raccontata una volta tanto sulle pagine de ‘L’Italia Squisita’ e parlando del primo incontro col suo Toni, nel 1995, quando la sua famiglia, già impegnata da tempo nel settore, decise di assumere per tre mesi quel ragazzo: “Toni venne all’‘Approdo’, sul Lago d’Orta, quando aveva 20 anni per fare una stagione di 3-4 mesi… Poi ci conoscemmo e qualcosa di speciale scoppiò in un istante”.
CINZIA PRIMATESTA, “CON TONI SCOPPIO’ SUBITO QUALCOSA DI SPECIALE”
Sempre in un’altra intervista, Cinzia Primatesta ricorda anche come lei e Antonino Cannavacciuolo bruciarono letteralmente le tappe: “Dopo due anni, nel 1997, ci fidanzammo e nel 1999 aprimmo ‘Villa Crespi’ quando avevamo solo 23 e 24 anni: una pazzia, però eravamo pieni di entusiasmo” aveva ricordato. Da lì poi ecco pure le nozze, la nascita di Elisa e Andrea e infine il successo del loro progetto imprenditoriale che è valsa a Toni pian piano pure la segnalazione tra i migliori chef nel panorama internazionale e pure la notorietà televisiva. E aggiunge: “Esiste un aneddoto incredibile: il primo si riferisce a quando Antonino disse che gli sarebbe piaciuto molto prendere in gestione ‘Villa Crespi’, non stando ancora insieme a me e non sapendo che mio padre l’avrebbe presa più avanti. Che incredibili coincidenze, vero?”.
Cannavacciuolo ha invece parlato spesso della sua storica compagna, spesso scherzando nelle interviste sui ruoli in casa, a chi tocca stare ai fornelli e soprattutto i gusti vegetariani di Cinzia. “Lei mangia solo tofu, insalate, bietole e una volta ogni tanto del pesce” aveva rivelato una volta lo chef, ironizzando sul fatto che praticamente lui non cucina mai tra le mura domestiche; a tal proposito, invece, più… soddisfazioni pare darle la figlia Elena che, a differenza di Andrea (“Lui è lo specchio della mamma: mangia solo verdure”), assomiglia molto di più al papà e mangerebbe praticamente di tutto. Insomma, piccole schermaglie in cucine ma tanta serenità tra le mura domestiche e un amore che nel corso degli anni è sempre forte: “Lei è la mia migliore amica, la persona assieme alla quale ho piantato un seme che è diventato una pianta: è la mamma dei miei figli, ma anche una donna stupenda”: firmato Antonino Cannavacciuolo.