Cinzia Primatesta è la moglie di Antonino Cannavacciuolo. I due oltre a condividere la vita privata hanno creato insieme un impero! Sono davvero pochissime le informazioni sulla compagna di vita dello chef napoletano e giudice di diversi programmi di cucina di successo, ma una cosa è certa: Cinzia è il braccio destro segreto del mitico chef! Manager di successo, la Primatesta è sempre accanto a Cannavacciuolo anche se non si vede. Non solo, lei è anche la sua musa ispiratrice e la mamma dei suoi gioielli: i figli Elisa ed Andrea nati dal loro amore.



Classe 1976, Cinzia Primatesta è nata in Piemonte da una famiglia di imprenditori, visto che i genitori gestiscono un ristorante sul Lago D’Orta. La passione per la cucina era quindi nel suo Dna. Il primo incontro con Antonino Cannavacciuolo è avvenuto quando lei aveva appena diciannove anni; i due si sono conosciuti proprio nel ristorante di famiglia dove Cannavacciuolo era stato assunto come chef per tre mesi. Tra i due la scintilla è stata immediata e poco dopo, grazie anche all’aiuto dei genitori di Cinzia, i due hanno acquistato Villa Crespi trasformandola in un relais e ristorante.



Cinzia Primatesta e Antonino Cannavacciuolo: un grande amore tra i due

Cinzia Primatesta e Antonino Cannavacciuolo si sono sposati alla fine degli anni ’90. La donna è una manager di successo e supporta il compagno nella gestione amministrativa delle loro strutture ricettive. Non solo, lei è anche musa ispiratrice di nuove ricette che lo chef e giudice si diletta a preparare nei suoi ristoranti. La donna però non ha alcuna intenzione di farlo cucinare tra le mura di casa. A rivelarlo è stato proprio lo chef napoletano che ha raccontato: “mia moglie mangia solo tofu e insalata. A casa non cucino anche perché mia moglie è vegetariana”.



Non solo, Cannavacciuolo parlando della moglie ha aggiunto: “Cinzia mangia solo tofu, insalate, bietole e, una volta ogni tanto, pesce. Mio figlio Andrea è lo specchio della mamma: mangia solo insalate, verdure, pasta coi piselli, fagioli, ha deciso tutto lui”.