Cinzia TH Torrini è la regista di “Pezzi Unici”, la nuova fiction in partenza da domenica 17 novembre 2019 in prima serata su Rai1. Una serie in cui la regista italiana ha voluto raccontare la Firenze artigiana con due protagonisti eccellenti: Giorgio Panariello e Sergio Castellitto. Una storia che ruota intorno ad un’ambientazione che assume un significato davvero importante come ha sottolineato la stessa Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction: “racchiude un patrimonio di valori. Si entra nelle botteghe artigiane che rappresentano un deposito secolare di maestria, saperi e umanità. Luoghi dove abilità e competenza continuano a trasmettersi da una generazione all’altra, nella quotidianità di uno scambio e di un’esperienza”. Del resto la stessa regista fiorentina ha spiegato che si è ispirata per questa fiction all’amico Wanny Di Filippo, patron del marchio di pelletteria ‘Il Bisonte. “A lui avevo promesso che avrei raccontato l’artigianato fiorentino in una fiction. Io sono cresciuta tra gli odori di legno, colla e ferro delle botteghe di Firenze, che purtroppo stanno in gran parte sparendo” ha detto la regista durante la presentazione della fiction presso l’Antico Setificio Fiorentino.
Cinzia TH Torrini su Pezzi Unici: “ci sono belle idee per una seconda serie”
Ancor prima della messa in onda della prima stagione di “Pezzi Unici“, Cinzia Ch Torrini si è lasciata scappare durante la presentazione del progetto di avere già una serie di idee da cui partire per una prossima stagione. “Ci sono delle belle idee anche già scritte – ha confessato la regista – ma credo che i produttori vogliano aspettare di vedere come verrà accolta dal pubblico”. La regia è sempre stata la sua più grande passione: “Il mio “adesso” è il lavoro. La passione che mi fa stare per ore dietro la macchina da presa. Per settimane o mesi via da casa. È l’ansia che ho sempre prima di una messa in onda, ancora oggi. Un’ansia che non mi blocca però, perché non sto mai ferma”. La regista di “Elisa di Rivombrosa”, si proprio lei, è una che da sempre ama le sfide e non ha paura di sottolinearlo. “Amo le sfide. Quindi finito un film o una serie tv ricomincio subito, con un altro set.” ha detto durante un’intervista, anche se il lavoro di regista le ha impedito di realizzare altro.
Cinzia TH Torrini: “nei weekend vado a raccogliere le olive o gli asparagi”
Il lavoro di regista a Cinzia Ch Torrini ha regalato tanto, ma ha tolto anche altro come “pagare un prezzo doloroso” che ha rivelato essere quello di non aver avuto un figlio. Una scelta in un certo senso presa con grande consapevolezza da parte della regista: “ho deciso di non averne, perché non l’avrei mai delegato a una baby sitter. Quando ero piccola, sognavo di poter coltivare un pezzo di terra. Purtroppo anche a quello ho rinunciato, perché serve tempo, e non ne ho. Però la passione è rimasta”. Oggi oltre al cinema coltiva sul balcone di casa gli ortaggi: “sono da sempre attenta all’alimentazione biologica e biodinamica e quando vedo nascere le mie piantine, che soddisfazione! Gli amici mi conoscono bene: se sono libera, nei weekend mi chiamano e vado a raccogliere le olive o gli asparagi”.