LA CIRCOLARE DEL MINISTERO

Nell’ultima circolare del Ministero della Salute, siglata oggi dal direttore della Prevenzione Gianni Rezza, vengono presentati chiarimenti in merito alla campagna vaccini anti-Covid: in particolare, per la fascia 5-11 anni (somministrate cominciate il 16 dicembre, 15mila dosi somministrate al primo giorno), per i vaccinati con ReiThera e Takis.



Ai fini del completamento del ciclo primario di vaccino Pfizer tra i bambini 5-11 anni, chiarisce la circolare, «si rappresenta che nei bambini che compiranno il dodicesimo anno di età dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) nella formulazione da 10 mcg/dose in 0,2 mL, è possibile completare il ciclo primario di vaccinazione, nel rispetto delle tempistiche previste, somministrando una seconda dose di vaccino con la stessa formulazione della prima dose». Non solo, in caso di pregressa infezione da Sars-Cov-2 confermata o anche successiva alla prima dose, «restano valide le indicazioni previste al riguardo per i soggetti di età pari o superiore a 12 anni».



MIN. SALUTE: LE ALTRE NOVITÀ SUI VACCINI

Diverse novità vengono prodotte dal Ministero della Salute in una seconda circolare non solo per la campagna di vaccini dei bambini: per chi si è vaccinato con i trial clinici del vaccino sperimentale italiano di ReiThera, «sarà possibile procedere con la somministrazione di una dose di richiamo (booster) di vaccino a m-RNA, nei dosaggi autorizzati per la stessa, a distanza di almeno 5 mesi dall’ultima dose ricevuta. La somministrazione di tale dose di richiamo è idonea al rilascio della relativa certificazione verde Covid-19». La circolare chiarisce che per chi ha partecipato alla sperimentazione Covid-eVax-Takis – e che ovviamente non sono risultati “soggetti sotto placebo” – si applica «quanto indicato per i soggetti vaccinati all’estero con vaccino non autorizzato da Ema». Ovvero, i soggetti che hanno ricevuto il vaccino sperimentale Takis possono ricevere una dose booster con vaccino Pfizer o Moderna «a partire da 28 giorni e fino a 6 mesi dal completamento del ciclo primario. Superati i 6 mesi, così come in caso di mancato completamento del ciclo, si può procedere con un ciclo vaccinale primario con vaccino mRNA».

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