Il caso su Monica Cirinnà Esterino Montino è stato archiviato: i due coniugi, rispettivamente senatrice del Pd e sindaco di Fiumicino, erano finiti nel mirino degli inquirenti poiché nella loro tenuta di Capalbio, in Toscana, erano stati rinvenuti 24 mila euro in contanti. Il denaro era stato trovato nella cuccia del cane della coppia l’estate scorsa nel corso di alcuni lavori nella azienda agricola. La Procura di Grosseto, dopo avere effettuato alcuni accertamenti, ha chiesto l’archiviazione poiché “non sussiste reato”. Adesso spetterà al gip decidere se accettare o meno la richiesta e successivamente decretare quali saranno le sorti dei soldi. L’udienza è in programma il prossimo 6 giugno.



La senatrice Monica Cirinnà, che è stata ritenuta parte offesa del reato anche se quest’ultimo risulta commesso da soggetti che restano tuttora ignoti, ha annunciato che nel caso in cui il denaro venisse riconsegnata all’azienda, quest’ultimo verrebbe devoluto in beneficienza. In particolare, secondo quanto riportato nell’edizione odierna de Il Tirreno, a ottenerlo sarebbe una associazione contro la violenza sulle donne.



Cirinnà e Montino, archiviato caso su 24 mila euro in cuccia del cane: il racconto della senatrice

Il caso relativo ai 24 mila euro rinvenuti nella cuccia del cane di Monica Cirinnà Esterino Montino nella loro tenuta di Capalbio, in Toscana, va dunque verso l’archiviazione. È la fine di un incubo per la senatrice del Pd e per il marito. La diretta interessata, nei giorni scorsi, ha ammesso di essersi trovata in difficoltà per la vicenda in questione.

“Ho vissuto dei giorni di panico a causa della fuga di notizie che ha messo in pericolo me e la mia famiglia: qualunque malfattore avrebbe potuto avvicinarci e minacciarci per avere i soldi indietro. Ero sola con la mia famiglia. Quando sono stati ritrovati i soldi abbiamo immediatamente chiamato le forze dell’ordine per denunciare il fatto e chiedere protezione. Ma questo non è avvenuto: a noi non è stato neanche consegnato il verbale della denuncia mentre, nel giro di 48 ore, ce l’avevano tutti i giornali”, ha raccontato la donna come riportato dal Corriere della Sera.