Ciro Priello, volto dei The Jackal, in un’intervista a “Specchio” racconta il suo nuovo progetto: condurrà su Rai 2 “The Floor”, show in prima serata, insieme a Fabio Balsamo, suo collaboratore nel gruppo comico. L’attore e ormai anche conduttore ha sempre sognato di fare strada nel mondo del cinema: “Fin da ragazzo ero un grande sognatore e lo sono ancora. Il 60% della mia vita lo trascorro immaginando come sarà il mio prossimo futuro, come evolverà. Fantastico sulle avventure che mi attendono e questo, paradossalmente, mi dà la forza per concentrarmi sui desideri e realizzarli”.



I sogni di Ciro? Alcuni possibili, altri meno. “Prima di tutto faccio coppia fissa con Tom Cruise nel prossimo Mission Impossible. Adoro i suoi film. Poi ovviamente fantastico su me che vinco un Oscar, che sfondo a Hollywood, ora come ballerino ora come attore: dipende dalla situazione. Tra l’altro nel mio piccolo mi è già successo di poter imparare dai grandi del cinema: in Operazione Sanremo ho recitato accanto a un mostro sacro come Pierfrancesco Favino. Ecco, quella è stata la mia Hollywood”. Secondo l’attore e comico, non c’è rischio di “diventare bulimici”: “La sovraesposizione scatta solo quando non hai contenuti da portare: per esempio, se sei ospite in un programma ma non si capisce bene perché sei lì, o se partecipi a un film senza dare alcun apporto rilevante. Bisogna invece essere sempre mossi dell’urgenza di dire qualcosa”.



Ciro Priello: “The Jackal legati da una vera amicizia”

I The Jackal e lo stesso Ciro Priello spaziano tra cinema, tv, podcast e altri generi di intrattenimento. “Il mondo dello spettacolo sta andando verso un futuro sempre pù crossmediale. Non c’è più distanza tra web, tv, radio e cinema: tutto coesiste in un amalgama perfetto. Nessuno mezzo di comunicazione può prescindere dall’altro. Gli stessi telespettatori, per primi, commentano la tv sui social”. La forza del loro gruppo, secondo il comico, è la capacità di dire qualcosa in quattro punti di vista diversi. “Siamo legati da una vera amicizia. L’idea dei The Jackal nasce molto prima del 2011, quando ho registrato la Srl: io, Simone e Francesco ne parlavamo già alle medie, tra i banchi di scuola. Forse è proprio questo il nostro segreto: da amici, ci rispettiamo anche dal punto di vista lavorativo e questo senso profondo di appartenenza arriva al pubblico” rivela a “Specchio”.



Oggi il gruppo è cambiato: “Francesco è il nostro regista. Simone prima recitava con noi, poi, quando la cosa ha preso piede, ha preferito passare dietro le quinte, nel ruolo di Ceo. Dato che stava diventando un impegno artisticamente serio, abbiamo deciso di prendere degli attori veri. Così sono arrivati Fru, Fabio Balsamo, Aurora e gli altri. La cosa bella è che da noi nessuno vuole prevaricare sull’altro e l’opinione di ciascuno conta per tirare fuori le idee brillanti dei nostri video”. Anche la figlia di Ciro ha avuto un ruolo in un loro progetto, “Pesci Piccoli”: “Si è divertita molto. Ha soli 7 anni ma fa già teatro ed è bravissima a disegnare” spiega Priello.