Chi vuole diventare cittadino del Belpaese in Brasile può usufruire di uno sconto del 50% per ottenere la cittadinanza italiana. Tutto merito del Black Friday, il venerdì nero delle offerte, così come si legge sul sito del Corriere della Sera. Diventare cittadino italiano in Brasile presenta dei vantaggi, come ad esempio la possibilità di accedere agli Stati Uniti senza prima svolgere un colloquio consolare, ma anche l’accesso a 27 Paesi dell’Unione Europea, quindi l’accesso al sistema sanitario numero uno al mondo, che è appunto quello italiano, e infine, “sfuggire alla coda per l’immigrazione”, sponsorizza uno dei portali che appunto mette in sconto la cittadinanza italiana.
Per il quotidiano di via Solferino si tratta di un business enorme tenendo conto che sono 60 milioni gli italiani che vivono al di fuori dei nostri confini, un numero che paradossalmente è superiore a quello dei residenti in Italia che è pari a meno di 59 milioni.
CITTADINANZA ITALIANA, IL PARADOSSO DELLO IUS SANGUINIS
Il Corriere della Sera definisce la situazione una sorta di “paradosso”, visto che la legge sulla cittadinanza italiana grazie allo ius sanguinis riconosce a chiunque abbia un antenato nostro connazionale di poter appunto diventare italiano, senza limite di tempo, mentre chi è nato in Italia ma da genitori stranieri non ne ha diritto.
Si tratta di una legge decisamente datata, risalente al 1865 e che non è stata più cambiata, e che permette ad uno straniero che abbia un avo anche all’ottava generazione italiano, di essere considerato un cosiddetto “oriundo”, avendo quindi la possibilità di diventare un cittadino del nostro Paese anche se magari non è mai stato in Italia, non conosce la lingua ne tanto meno la cultura, e magari non sa nemmeno dove si trovi la nostra nazione. Nel contempo i ragazzi che hanno 17 anni, nati in Italia, e che hanno sempre vissuto e studiato nel nostro Paese, non possano ottenere la cittadinanza italiana se mamma e papà sono nati altrove.
CITTADINANZA ITALIANA, COME FUNZIONA NEGLI ALTRI PAESI
Ma come funziona nelle altre nazioni? In Gran Bretagna la situazione è molto più facile, così come Irlanda e Portogallo, e in generale basta che uno fra mamma e papà ha la cittadinanza e a quel punto la si può ottenere.
Insomma, due pesi e due misure quindi, con una Italia molto blanda nei confronti di coloro che vivono anche a migliaia di chilometri di distanza da noi, e molto più rigida invece con i ragazzi che da anni conoscono il nostro Paese. Ovviamente le agenzie lo sanno bene e stanno sfruttando a proprio piacimento questo “cavillo” anche approfittando del Black Friday. Basti pensare che nel solo 2023 sono state ben 12mila le domande di naturalizzazione di cittadini brasiliani, ma tenendo conto che le richieste potrebbero riguardare anche gruppi famigliari anche molto numerosi, il numero effettivo potrebbe essere compreso fra i 100 e i 150mila.