Choc nel lodigiano dove un bimbo di 2 anni è stato avvelenato dopo che il suo ciuccio è finito nel veleno contro i topi. Fortunatamente il piccolo non è morto ed è rimasto “solo” intossicato, ma ovviamente per lo stesso e i genitori sono state ore terribili. La sua vicenda è stata raccolta dal sito del Corriere della Sera che racconta di come il fatto sia accaduto in quel di San Martino in Strada, in provincia di Lodi. Una volta avvenuto il fatto il piccolo è stato trasferito con l’elicottero dell’ambulanza presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e fortunatamente le sue condizioni fisiche non sono ritenute gravi.



La vittima si chiamava Said, un bimbo i cui genitori non sono originari dell’Italia ma dell’Afghanistan, e stava giocando nel cortile quando si è sentito male all’improvviso. Stando alla ricostruzione effettuata sembra che lo stesso abbia appoggiato il ciuccio per terra, in un punto dove poco prima era stato posizionato appunto del veleno con l’obiettivo di tenere lontano i roditori, a cominciare dai topi, che evidentemente popolano la zona.



CIUCCIO NEL VELENO PER TOPI: BIMBO DI 2 ANNI RESIDENZA IN UNA STRUTTURA PER RICHIEDENTI ASILO

Tantissima la paura ma fortunatamente il bimbo non ha riportato delle gravi conseguenze, e la famiglia, residente da un paio d’anno presso una delle case messe a disposizione dal sistema di accoglienza per richiedenti di asilo e gestito dalla Sprar, ha potuto tirare un sospiro di sollievo. L’episodio del ciuccio nel veleno dei topi è avvenuto di preciso nella mattinata di ieri, martedì 1 agosto 2023, attorno alle ore 8:30, e il bimbo, secondo quanto raccontato, avrebbe subito manifestato dei sintomi evidenti dall’intossicazione da topicida, pericolosissima.



Alcuni presenti hanno quindi avvisato in tempo zero i soccorsi, e nel giro di pochi minuto si è presentato l’elicottero, atterrato in un campo limitrofo la struttura, per poi trasportare il piccolo paziente a Bergamo. Sulla vicenda i carabinieri di Borghetto Lodigiano hanno aperto le indagini.