Disagi a bordo di un traghetto partito da Olbia. Tutta colpa di un portellone guasto, per il quale quasi 1000 persone sono rimaste bloccate a bordo. Sono dovuti intervenire i carabinieri, mentre una gru prova a sbloccare la situazione. I problemi sono cominciati questa mattina per i passeggeri della nave partita ieri sera da Olbia e giunta all’alba Civitavecchia. Sono bloccati da ore a causa di un guasto al portellone. «Siamo al porto di Civitavecchia dalle sei, dopo 5 ore finalmente hanno chiamato la gru», racconta Alessandra, una passeggera, all’Ansa. La speranza di tutti i passeggeri è che il problema venga risolto il prima possibile, anche perché la situazione è tutt’altro che piacevole. «Ci sentiamo prigionieri». A bordo del traghetto ci sarebbero più di 800 passeggeri e 350 veicoli. La nave in questione è la “Af Claudia” della Grimaldi Lines. Ora con l’ausilio di una gigantesca gru si sta cercando di forzare il portellone per consentire lo sbarco dei passeggeri.
CIVITAVECCHIA, TRAGHETTO BLOCCATO PER PORTELLONE GUASTO
Il problema è emerso quando è arrivato il momento di aprire il portellone del traghetto per lo sbarco dei mezzi e dei passeggeri. L’equipaggio ha quindi constatato il problema tecnico ed è partito tutto l’iter per cercare di risolverlo. «Uscite d’emergenza senza scala per fare scendere i passeggeri a piedi. Condizioni del traghetto pessime», si legge in un tweet. «Hanno bloccato gli sbarchi da tutte le navi perché sta arrivando una gru immensa per abbattere il portellone. La gente è disperata. Ci hanno detto che la gru arriverà tra un’ora ma è già la seconda volta», il racconto di Antonio, un romano dell’Eur, a Il Messaggero. La nave doveva ripartire per Civitavecchia per cui si avranno ripercussioni su tutta la tratta nella giornata. Ai passeggeri, intanto, è stato offerto il pranzo e sono in fila per ritirare i coupon. L’odissea comunque sta per finire: alle 13.50 la gru è arrivata per abbattere il portellone.