Una confessione choc quella che Clara McGregor, figlia del noto attore Ewan McGregor, ha affidato ai social nelle scorse ore. Un anno difficile passato tra abuso di sostanze e stupri convinta che la colpa fosse sua e che i lividi fossero solo una punizione per la sua vita senza regole. Con un lungo sfogo rilasciato su Instagram, la bella Clara ha deciso di fare i conti con quello che le è successo e che adesso si sta lasciando alle spalle guardando avanti sentendosi finalmente “amata e benedetta” ma chiedendo agli haters di avere “pietà di lei” e non attaccarla alla fine del suo racconto. Clara McGregor racconta di aver sempre avuto paura di aprirsi ma che adesso ha deciso di raccontare tutto per essere da esempio alle persone che si trovano nella sua stessa condizione sperando anche di uscire fuori da “uno stato di ansia” perenne che l’ha accompagnata in questi ultimi mesi: “Mi sono vergognata così tanto che non ho mai detto niente nemmeno agli amici. Soffro di ansia paralizzante da quando avevo 4 anni, sono andata in terapia sin da piccola e questo mi ha impedito di vivere come volevo“.
CLARA MCGREGOR: IL RACCONTO DI ABUSI E STUPRI CONTINUI
Proprio per via di questa ansia perenne, Clara McGregor ha raccontato di sentirsi chiusa in una gabbia da cui solo i farmaci la facevano uscire ma finendo poi con l’abusare di queste stesse sostanze: “Ho lottato con l’abuso di sostanze, come lo Xanax, oggi sono orgogliosa di poter dire di essere pulita da 110 giorni… mi vergognavo così tanto della mia dipendenza, della mia ansia e della mia depressione“. Ma come se il periodo e il momento difficile non fossero abbastanza crudeli per lei, la figlia di Ewan McGregor ha rivelato anche di essere stata stuprata da un uomo a cui lei ha permesso di tutto, incolpandosi “dei lividi, degli stupri e dei suoi attacchi continui senza mai dire niente”: “Ho avuto un anno difficile, ma adesso ho capito chi sono. Adesso mi sento amata e benedetta. È stato difficile per me aprirmi, quindi andateci piano con me adesso“.