E la Next Gen? Seguendo la classifica Atp rinnovata dopo Wimbledon, i migliori under 21 segnano una battuta d’arresto, a cominciare dal loro “leader” Tsitsipras che resta alla 6 nel ranking ma dopo un pessimo Championships di Londra. Auger-Aliassime è 23esimo, Shapovalov scivola al 29esimo, Tiafoe al 41esimo e Ruud al 65esimo. Per gli altri giovanissimi, vedere Nadal, Federer e Djokovic ancora a questi livelli “monstre” può essere da un lato un segno di scoraggiamento, ma dall’altro anche un fattore di ispirazione per migliorarsi ulteriormente e raggiungere-superare un giorno il trio dei fenomeni. Nella lunga rincorsa invece alle Atp Finals 2019 – ancora per quest’anno e l’anno prossimo alla O2 Arena di Londra – gli 8 migliori al mondo hanno già i loro primi due “finalisti”: si tratta ovviamente di Djokovic e Nadal che con l’ottimo Wimbledon si sono assicurati l’accesso al torneo dei Masters di fine stagione. Federer è ad un passo, davanti a Thiem, Tsitsipras, Nishikori e Batista Agut, ma in lotta ci sono anche Medvedev, Zverev e soprattutto il nostro Fabio Fognini. (agg. di Niccolò Magnani)



NOLE “A ROGER E NADAL DEVO…”

Djokovic, Nadal e Federer: Wimbledon 2019 non smuove gli equilibri del ranking ATP, con l’atleta spagnolo insidiato dal collega elvetico ma il sorpasso ancora non c’è stato. I due mostri sacri del tennis sono stati elogiati con bellissime parole dal vincitore del prestigioso torneo inglese, sempre più in testa alla classifica per atleti: «Mi sto avvicinando a Federer e Nadal ma anche loro continuano a vincere Slam. Ci complementiamo gli uni con gli altri, cresciamo assieme, ci evolviamo e continuiamo a giocare». Djokovic, dopo essersi soffermato sulla finalissima contro Federer ed aver ricordato il match in Australia durato ben sei ore contro Nadal, ha poi tenuto a sottolineare: «Credo che loro due siano il motivo principale per cui sono ancora competitivo ad alto livello. Il fatto che abbiano scritto la storia del tennis motiva anche me, mi spinge a fare e a vincere tutto ciò che hanno vinto loro e anche di più. Se riuscirò a farcela? Non lo so…». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



NADAL, FEDERER, DJOKOVIC: CHI SARA’ IL MAESTRO?

Ok la Classifica Atp, ok la corsa per l’Atp Finals 2019, tutto molto bello e appassionante: ma nel mondo del tennis (e non da oggi) il tema più appassionante è quello di riuscire a capire chi sarà il vero “Maestro” della storia del gioco. Per capirlo serve sicuramente guardare gli aspetti tecnici, la completezza dei tre fenomeni (Murray purtroppo, vuoi per testa vuoi per fisico, ha dovuto gettare la spugna anzitempo) ma in quello la gara è difficile visto che nessuno dei tre ultratrentenni ha veri e propri “difetti” in campo. E dunque per capire chi sia il più grande di tutti non resta che andare a contare quanto titoli Slam avranno vinto al termine delle loro irripetibili carriere: 20 per Federer, 28 per Rafa Nadal e 16 per Nole Djokovic dopo il trionfo incredibile di ieri sera a Wimbledon. La carta d’identità consiglierebbe ancora una volta un rapido sorpasso di Nole e Rafa ai danni di Re Roger ma come dimostra la partita di ieri, scommettere contro il declino di Federer è impresa tanto ardua quasi semi-impossibile. Di certo Novak ha dalla sua un fisico meno logorato di Rafa e un’età, 32 anni, che consiglia nuovi trofei in bacheca a breve, partendo magari già dallo Us Open. In mezzo ci sono però le Next Gen che dopo il giro colpevole di “pausa” presosi a Wimbledon torneranno alla carica per il Mayor degli States, ma soprattutto ci sono sempre loro, proprio lo spagnolo e l’iron man svizzero che promettono eterna battaglia per il ruolo di migliore di tutti i tempi. Vedendo anche solo questi ultimi giorni, è difficilissimo se non impossibile fare previsioni. (agg. di Niccolò Magnani)



DJOKOVIC ASSOLUTO NUMERO 1

E’ tempo di aggiornare la classifica Atp dopo le ultime sfide fra Nadal, Federer e Djkovic a Wimbledon. Il tennista serbo, a seguito del successo sul prato britannico, ha mantenuto la testa della graduatoria, primo in assoluto a quota 12.415 punti, e inarrivabile per un bel po’ di tempo. Classifica invariata anche in seconda posizione, dove troviamo lo spagnolo Nadal a quota 7.945 punti, tallonato da vicino però da Roger Federer, che dopo la finalissima di Wimbledon, preceduta dalla vittoria in semifinale proprio contro l’iberico, si è portato a quota 7.460 punti. Quarto posto per l’austriaco Thiem, mentre a completare la top five troviamo il tedesco Alexander Zverev, gioiello di soli 22 anni, originario della Russia, che ha vinto il suo primo titolo Atp ben tre anni fa. Sesto posto per il greco Tsitsipas, mentre al settimo piazzamento spazio al primo non europeo, leggasi il giapponese Nishikori.

CLASSIFICA ATP: NADAL 2° TALLONATO DA FEDERER

Ottavo posto per il russo Khachanov, mentre in nona posizione ecco il nostro Fabio Fognini, unico italiano presente in top 10: il 32enne di Sanremo riesce a migliorare la propria classifica, ed essendo a soli 115 punti dal non posto non è da escludere un ulteriore passo in avanti nelle prossime settimane. Infine, a chiusura dei primi 10 migliori tennisti al mondo, un altro russo, leggasi Daniil Medvedev, a quota 2.625. Rispetto alla precedente top 10 c’è da dire che è cambiato ben poco, ad eccezione dell’uscita dalla classifica di Kevin Anderson, e dell’ingresso proprio di Medvedev. Per quanto riguarda gli italiani, invece, dopo Fognini il miglior tennista del Belpaese è Matteo Berrettini, in ventesima posizione, con Cecchinato al quarantesimo posto. Sonego (51), Seppi (75) e infine Fabbiano (92), sono gli altri portabandiera tricolore fra i migliori 100 al mondo.

CLASSIFICA ATP: LA TOP TEN

1 Djokovic, Novak (SRB) 12415 punti
2 Nadal, Rafael (ESP) 7945
3 Federer, Roger (SUI) 7460
4 Thiem, Dominic (AUT) 4595
5 Zverev, Alexander (GER) 4325
6 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 4045
7 Nishikori, Kei (JPN) 4040
8 Khachanov, Karen (RUS) 2890
9 Fognini, Fabio (ITA) 2785
10 Daniil Medvedev (RUS) 2625