I botti, petardi o fuochi d’artificio, sono una delle tradizioni più radicate in Italia, come nel resto del mondo, per il capodanno. In giro si possono trovare sottobanco quelli illegali, pericolosi e assolutamente da non acquistare, ma fortunatamente, per gli amanti del genere, se ne possono comprare anche molti che rientrano in quanto stabilito dalla legge. Per tutti coloro che vogliono “sparare” dei botti che fanno solo rumore e basta, la famiglia “Tigre” e “Cobra” resta sempre quella più potente. Alcuni prodotti di queste marche non possono però essere venduti a tutti, ma solamente a chi provvisto da determinate autorizzazioni, ed in ogni caso, è sempre bene sparare a debita distanza il botto, evitando di farsi male o di ferire qualcun altro. La regola è sempre la stessa: utilizzare la testa e fare molta attenzione, senza andarci troppo “leggeri”.
CLASSIFICA I BOTTI LEGALI PIÙ POTENTI DI CAPODANNO: MAX R5, ASPIDE, ATTILA…
Altro petardo ben noto nell’ambiente è il Max R5, ma anche l’Aspide, l’Attila, l’Atomyc e lo Squalo, sono dei “botti” che vengono storicamente molto utilizzati dagli addetti ai lavori a Capodanno o in altre occasioni di festa. Sono sempre un evergreen le miccette e i cipollotti, spesso e volentieri utilizzate dai bambini per la loro mini potenza, ma non passano mai di moda anche i “trick-tracks”, le fontane, le candele e i fumogeni. Qualora invece foste alla ricerca di qualcosa di maggiore effetto, si potrebbe acquistare un bel razzo di medie dimensioni, dal costo di circa 50 euro e il cui effetto è senza dubbio spettacolare. Il consiglio, quando ci si appresta ad acquistare dei botti, è sempre quello di verificare che i prodotti siano provvisti di tutte le certificazioni necessarie e nel caso in cui foste dubbiosi, meglio lasciar perdere e rivolgersi ad altri negozi. Per quanto riguarda infine i botti illegali, ripetiamo che è assolutamente vietato il loro acquisto: “Alcuni botti sono molto pericolosi – il monito di questi giorni della polizia di Cagliari – possono esplodere in 7-8 secondi e distruggere una casa”.