CLASSIFICA FORMULA 1: VERSTAPPEN ALLUNGA!

Max Verstappen resta leader della classifica di Formula 1: l’olandese vince anche il Gp Stati Uniti 2021 e così allunga su Lewis Hamilton, che lo aveva passato al via ma si è dovuto accodare per la strategia ai box, non riuscendo a effettuare il controsorpasso nel finale quando ha montato gomma bianca per tentare il grande colpo. Il britannico della Mercedes se non altro timbra il giro veloce: dunque adesso sono 12 i punti che Verstappen ha di vantaggio su Hamilton, ma la vittoria del pilota della Red Bull resta importantissima anche perché arriva su una pista storicamente favorevole alla Mercedes.



La quale invece incassa un duro colpo, perché Sergio Pérez sale sul podio con il terzo posto: Red Bull conquista dunque 40 punti contro i 27 della grande rivale, visto che Valtteri Bottas arriva sesto. La Ferrari ne timbra invece 18, con Charles Leclerc in quarta posizione e Carlos Sainz settimo; arriva il sorpasso del monegasco nella classifica di Formula 1 mentre la Rossa ottiene un +6 accorciando nuovamente sulla McLaren, che ha ancora in Daniel Ricciardo il pilota migliore (quinto, con Lando Norris ottavo). Nella Top Ten del Gp Stati Uniti 2021 chiudono anche Yuki Tsunoda e Sebastian Vettel. (agg. di Claudio Franceschini)



IL RISCATTO DI BOTTAS

Nella classifica di Formula 1 verso il Gp Stati Uniti 2021 possiamo anche parlare di Valtteri Bottas, che finalmente è riuscito a riscattare una stagione opaca vincendo in Turchia: il pilota finlandese in questo 2021 è salito sul podio in nove occasioni e ha incamerato 177 punti: naturalmente si tratta di un ottimo bottino in senso assoluto, ma per lui che guida una macchina come la Mercedes inevitabilmente è un punto a sfavore, perché tecnicamente ci sarebbero le possibilità di lottare per il Mondiale con Max Verstappen e Lewis Hamilton e invece Bottas ha già 89,5 punti meno del compagno di scuderia.



In più c’è l’aggravante: nei panni di scudiero di Hamilton, raramente Bottas è stato in grado di fare il suo lavoro e infatti, quando il britannico non è riuscito ad arrivare almeno secondo, il finlandese è sempre finito alle spalle di Verstappen (secondo in Austria con vittoria dell’olandese, addirittura fuori dai punti in Belgio quando il leader della classifica di Formula 1 ha vinto). L’eccezione l’ha rappresentata la Turchia, quando finalmente il numero 77 della Mercedes ha ottenuto la vittoria e “rubato” 7 punti a Verstappen: da Istanbul potrebbe allora partire il riscatto di Valtteri Bottas che potrebbe dare una grande mano a Hamilton nella conquista del Mondiale piloti, vedremo allora cosa succederà nella classifica di Formula 1 oggi… (agg. di Claudio Franceschini)

IL CALO DI LANDO NORRIS

Magari non si può parlare di vera e propria crisi, ma certamente studiando la classifica di Formula 1 non si può non notare il calo di Lando Norris. Il giovane britannico della McLaren era già stato una rivelazione lo scorso anno, e nel 2021 si è confermato: basti pensare che fino al ritiro in Ungheria non era mai sceso sotto l’ottava posizione (in Spagna) e che aveva timbrato tre terzi posti arrivando due volte quarto e in ben quattro occasioni quinto, portando 112 punti alla causa della sua scuderia e soprattutto annichilendo totalmente il suo compagno Daniel Ricciardo, che nello stesso periodo aveva incamerato 50 punti, dunque meno della metà.

Poi però le cose sono cambiate, come se la sosta estiva avesse portato una ventata di novità in negativo: vero, Norris è andato in pole position in Russia ed è giunto secondo a Monza, ma i suoi punti sono stati 32 in sei gare perché in Belgio non è entrato nei primi 10 e in Olanda ha raccolto un misero decimo posto. Nel mentre Ricciardo ha garantito 50 punti, vincendo anche il Gp Italia appunto davanti al suo compagno di scuderia per una doppietta McLaren che mancava da parecchi anni: insomma, Norris ora dovrà stare attento se vorrà difendere il quarto posto nella classifica di Formula 1 dagli assalti di Sergio Pérez… (agg. di Claudio Franceschini)

VERSO IL GP STATI UNITI 2021

La classifica di Formula 1 ci introduce al Gp Stati Uniti 2021, che si corre domenica 24 ottobre: sulla pista texana di Austin si rinnova dunque il duello tra Max Verstappen e Lewis Hamilton per il Mondiale piloti, ma anche quello tra Mercedes e Red Bull per il titolo costruttori. Mancano sei gare al termine, e in Europa non si tornerà più; anche se virtualmente il Mondiale potrebbero vincerlo anche i due piloti della Ferrari, rispettivamente sesto e settimo in classifica, è abbastanza chiaro e netto che ormai la lotta sia quella tra Verstappen e Hamilton, che arrivano negli Usa separati da 6 punti (262,5 contro 256,5) con l’olandese al comando e in grado di allungare anche in Turchia.

Invece la Mercedes ha per contro 40 lunghezze di vantaggio sulla Red Bull e dunque potrebbe se non altro confermarsi campione del mondo per i costruttori. Un duello appassionante quello che anima la classifica di Formula 1; un duello che non riguarda soltanto Verstappen e Hamilton ma anche i due “scudieri” Sergio Pérez e Valtteri Bottas (che finalmente si è tolto la soddisfazione di vincere una gara in stagione) e poi tutti gli altri, perché ciascuno lotta per i propri obiettivi ma indirettamente potrebbe essere arbitro delle sorti del Mondiale piloti.

CLASSIFICA FORMULA 1: COMANDA VERSTAPPEN

Dunque, la classifica di Formula 1 entrando nel Gp Stati Uniti 2021 vede al comando Max Verstappen: l’olandese ha vinto 7 gare ma non riesce a festeggiare da tre Gran Premi, una fase di “stanca” nella quale però ha saputo tornare al comando, sfoderando una buona prestazione in Turchia e prendendosi un secondo posto che gli ha permesso di guadagnare 8 lunghezze su Hamilton, che era balzato al primo posto ma che naturalmente è stato penalizzato dalla partenza al centro dello schieramento. Adesso naturalmente Verstappen sa che la possibilità di vincere il Mondiale piloti si avvicina, perché le gare che mancano sono sempre meno.

Chiaramente però l’olandese, visto l’esiguo margine che ha sul rivale, non si trova nella posizione di poter fare calcoli visto che oggi, per esempio, arrivando secondo alle spalle di Hamilton subirebbe un nuovo sorpasso, e dunque stiamo davvero parlando di una lotta al cardiopalma in cui ogni singolo punto in palio potrebbe determinare un esito diverso. Alle loro spalle ecco appunto Bottas, che a questo punto dovrà realmente vestire i panni dell’alleato di Hamilton; ha la macchina ma raramente ha mostrato queste capacità, del resto Pérez ha fatto forse anche peggio per Verstappen e dunque ai numeri 2 di Mercedes e Red Bull sarà chiesto oggi un ulteriore sforzo…

CLASSIFICA FORMULA 1

MONDIALE PILOTI
1. Max Verstappen (Red Bull) 287,5
2. Lewis Hamilton (Mercedes) 275,5
3. Valtteri Bottas (Mercedes) 185
4. Sergio Pérez (Red Bull) 150
5. Lando Norris (McLaren) 149
6. Charles Leclerc (Ferrari) 128
7. Carlos Sainz (Ferrari) 122,5
8. Daniel Ricciardo (McLaren) 105
9. Pierre Gasly (Alpha Tauri) 74
10. Fernando Alonso (Alpine) 58
11. Esteban Ocon (Alpine) 46
12. Sebastian Vettel (Aston Martin) 36
13. Lance Stroll (Aston Martin) 26
14. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) 20
15. George Russell (Williams) 16
16. Nicholas Latifi (Williams) 7
17. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) 7
18. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) 1
MONDIALE COSTRUTTORI
1. Mercedes 460,5
2. Red Bull 437,5
3. McLaren 254
4. Ferrari 250,5
5. Alpine 104
6. Alpha Tauri 94
7. Aston Martin 62
8. Williams 23
9. Alfa Romeo 7