Nella classifica di Formula 1 che segue il Gp Belgio 2020, la Ferrari sprofonda: sono 61 i punti della Rossa che viene staccata da McLaren e Racing Point, si ritrova al quinto posto e adesso rischia anche di subire il sorpasso della Renault, che oggi ha ottenuto 22 punti con l’ottima gara di Daniel Ricciardo e Esteban Ocon. Charles Leclerc e Sebastian Vettel non hanno fatto punti, dunque si ritrovano rispettivamente a quota 45 e 16: il monegasco ha subito il sorpasso di Alexander Albon mentre il tedesco si è fatto staccare da Ocon e scavalcare da Pierre Gasly. Di questi tempi, l’anno scorso, le cose erano ben diverse: Leclerc aveva ottenuto “solo” due podi – quest’anno sono tre – ma non era mai andato oltre la quinta posizione, e i suoi punti erano 72 (+27 rispetto a oggi). Impietoso invece il confronto che riguarda Vettel: il quattro volte campione del mondo si era inerpicato quattro volte sul podio, i punti erano 100 e dunque la bellezza di 84 in più rispetto al 2020. Ferrari che aveva raccolto 172 punti nel Mondiale costruttori, ed era saldamente in seconda posizione; quest’anno invece il rischio concreto è appunto quello di scivolare in sesta piazza, sarebbe un fallimento totale visto che alle spalle della Rossa restano per il momento, oltre alla Renault appunto in odore di sorpasso, scuderie come Alpha Tauri, Haas e Alfa Romeo (motorizzate Ferrari, il che la dice lunga) e la disastrosa Williams. Queste quattro scuderie hanno messo insieme 23 punti: la Rossa affonda miseramente, la speranza è che nel prossimo Gran Premio la situazione possa tornare almeno normale… (agg. di Claudio Franceschini)



CLASSIFICA FORMULA 1: LEWIS HAMILTON IN FUGA

Lewis Hamilton ha vinto il Gp Belgio 2020: nella classifica di Formula 1 il britannico fa un altro passo verso il settimo titolo mondiale, staccando ancor più Max Verstappen e Valtteri Bottas. Hamilton sale a quota 158 punti, timbrando anche il giro veloce; per il finlandese suo compagno di squadra i punti diventano invece 107, dunque il vantaggio del campione in carica sono adesso 48 ed è un’investitura abbastanza netta su un altro campionato. Al terzo posto, naturalmente, Max Verstappen che si porta a 110, rimanendo secondo nella classifica piloti; nel finale Esteban Ocon sopravanza di cattiveria Alexander Albon e vola a 25 nella giornata di riscatto di una Renault che piazza anche Daniel Ricciardo in quarta posizione. La scuderia francese quindi recupera terreno sulla Ferrari, che non va a punti sprofondando in maniera annunciata: Charles Leclerc viene sorpassato da Albon e adesso è quinto nella graduatoria, Sebastian Vettel si vede staccato dal già citato Ocon ma la situazione negativa non finisce qui, perché Lance Stroll – nono al traguardo, superato da Pierre Gasly nel penultimo giro – si avvicina comunque a Leclerc e da dietro il francese dell’Alpha Taury effettua il sorpasso su Vettel, mai così male in un Mondiale di Formula 1. Capitolo costruttori: la Mercedes vola sempre più al comando, la Red Bull prova a resistere ma la sensazione forte è che ormai sia già tutto deciso. (agg. di Claudio Franceschini)



DISASTRO FERRARI… E NON SOLO

Nella classifica Formula 1 del Mondiale 2020 emergono in modo chiarissimo le difficoltà della Ferrari, che invece un anno fa a Spa faceva la doppietta vittoria-pole position con Charles Leclerc. Tutti i numeri condannano il Cavallino, appena quinto nella classifica del Mondiale Costruttori, con Leclerc quarto ma Sebastian Vettel addirittura undicesimo nel Mondiale Piloti e una crisi che si può analizzare anche attraverso le difficoltà dei due team “satelliti”, che utilizzano i motori Ferrari. Il 2020 infatti si sta rivelando un anno a dir poco pessimo anche per l’Alfa Romeo e per la Haas, che finora hanno raccolto la miseria di 3 punti in due scuderie, in virtù del nono posto di Antonio Giovinazzi nel primo Gran Premio in Austria per l’Alfa Romeo e del decimo posto di Kevin Magnussen per la Haas-Ferrari in Ungheria, mentre i loro compagni di squadra Kimi Raikkonen e Romain Grosjean sono ancora fermi a zero, come solo le due Williams di Nicholas Latifi e George Russell. Vero che anche l’anno scorso Alfa Romeo ed Haas chiusero rispettivamente all’ottavo e nono posto davanti solo alla Williams, ma con un totale di 57+28 punti che quest’anno sembrano numeri completamente fuori portata. Per fare un paragone, dopo i primi sei Gp dell’anno la somma dei punti di Alfa Romeo e Haas faceva 29, adesos siamo a 3… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE SFIDE TRA I COMPAGNI

Analizzando la classifica Formula 1 in vista dell’odierno Gran Premio del Belgio 2020 a Spa, certamente è interessante osservare come stanno andando i duelli interni alle singole scuderie fra i compagni di squadra. Nei top team di fatto non c’è gara, a vantaggio di Lewis Hamilton in Mercedes e di Max Verstappen in Red Bull rispettivamente su Valtteri Bottas e Alexander Albon, ma anche Sebastian Vettel fatica a reggere il paragone con Charles Leclerc in questa stagione brutta per la Ferrari nel suo complesso ma davvero pessima per il tedesco quattro volte campione del Mondo di Formula 1. Più intriganti allora appaiono altri duelli, come quello fra Lance Stroll e Sergio Perez in Racing Point: il canadese è davanti 40-32 nel confronto con il messicano, dimostrando tutto sommato di meritare un sedile nella scuderia di papà, anche se è doveroso ricordare che Perez ha dovuto saltare ben due Gran Premi a causa della positività al Coronavirus riscontrata a Silverstone. In casa McLaren invece Lando Norris conduce “contro” Carlos Sainz grazie a 39 punti per il britannico a confronto con i 23 dello spagnolo che l’anno prossimo andrà in Ferrari, mentre appare davvero equilibrato il duello in casa Renault fra Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon, che hanno rispettivamente 20 e 16 punti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CLASSIFICA FORMULA 1

La classifica Formula 1, in vista del Gp Belgio 2020 che oggi si svolgerà a Spa Francorchamps, ha un aspetto già molto chiaro nonostante siano stati disputati finora appena sei Gran Premi di questa anomala stagione. Il mondo è cambiato, non le gerarchie dei valori in Formula 1, con la Mercedes dominante nel Mondiale Costruttori e Lewis Hamilton che non sembra avere rivali credibili nel Mondiale Piloti. La classifica Piloti di Formula 1 vede dunque Hamilton al primo posto con 132 punti e Max Verstappen al secondo posto a quota 95. L’olandese della Red Bull si è preso dunque il ruolo di primo inseguitore, scavalcando anche Valtteri Bottas grazie soprattutto alla vittoria nella seconda delle due gare di Silverstone, ma non sarà facile attaccare anche il primato di Hamilton, che ha ribadito al Montmelò come il binomio con la Mercedes sia difficilissimo da superare. Appare poi ancora più difficile pensare che qualcuno possa insidiare Hamilton sulla totalità di una stagione, sia pure quest’anno logicamente più breve rispetto al recente passato. Charles Leclerc difende invece con le unghie un quarto posto che obiettivamente quest’anno è il suo obiettivo massimo nella classifica Formula 1: Spa e Monza sono ricordi dolcissimi per il monegasco della Ferrari, ma quest’anno la situazione rischia di essere assai diversa.

CLASSIFICA FORMULA 1: IL MONDIALE COSTRUTTORI

Verstappen al secondo posto fra Hamilton e Bottas fra i Piloti non intacca il totale dominio Mercedes nella classifica Costruttori di Formula 1. Stoccarda infatti guida con ben 221 punti e un margine già piuttosto netto nei confronti della Red Bull, che è seconda a quota 135. Rischia dunque di non esserci duello, anche perché le ‘lattine’ pagano la mancanza di una seconda guida di alto livello, ruolo che invece Valtteri Bottas riesce a ricoprire molto bene alla Mercedes – pensare di competere con Hamilton per il Mondiale Piloti invece è tutta un’altra storia… Per il terzo posto fra i Costruttori la classifica Formula 1 rischia invece di dipendere moltissimo da quanto verrà deciso fuori dalla pista, con ovvio riferimento alla situazione della Racing Point, da più parti accusata di essere una copia spudorata della Mercedes. In lotta per il terzo gradino del podio fra i Costruttori ci sono anche la McLaren, la Mercedes e naturalmente la Ferrari, per la quale però si tratta di un brusco ridimensionamento rispetto al passato, quando Maranello rivestiva almeno il ruolo di seconda forza, dietro alla Mercedes ma davanti alla Red Bull – ed enormemente davanti alle scuderie con le quali ora lotta punto a punto.

CLASSIFICA FORMULA 1

MONDIALE PILOTI

1. Lewis Hamilton (Mercedes) 158

2. Max Verstappen (Red Bull) 110

3. Valtteri Bottas (Mercedes) 107

4. Alexander Albon (Red Bull) 48

5. Charles Leclerc (Ferrari) 45

5. Lando Norris (McLaren) 45

7. Lance Stroll (Racing Point) 42

8. Sergio Perez (Racing Point) 33

9. Daniel Ricciardo (Renault) 32

10. Esteban Ocon (Renault) 26

11. Carlos Sainz (McLaren) 23

12. Pierre Gasly (Alpha Tauri) 18

13. Sebastian Vettel (Ferrari) 16

14. Nico Hulkenberg (Racing Point) 6

15. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) 2

16. Daniil Kvyat (Alpha Tauri) 2

17. Kevin Magnussen (Haas) 1

MONDIALE COSTRUTTORI

1. Mercedes 265

2. Red Bull 150

3. McLaren 68

4. Racing Point 66

5. Ferrari 61

6. Renault 58

7. Alpha Tauri 20

8. Alfa Romeo 2

9. Haas 1