Nulla cambia nella classifica del Giro d’Italia 2019: da Carpi a Novi Ligure abbiamo evitato anche le cadute, dunque per la maglia rosa Valerio Conti nessun problema e sono rimasti invariati tutti i distacchi alla vigilia della tappa di mezza montagna prevista per domani, che potrebbe portare ai primi cambiamenti di un certo spessore in vista poi dei due capponi di venerdì e sabato. La notizia più significativa è dunque oggi quella che riguarda la maglia ciclamino: infatti Arnaud Demare ha preceduto Pascal Ackermann sia al traguardo volante sia sul traguardo e di conseguenza ha soffiato la maglia ciclamino al velocista tedesco. Leader è adesso lo sprinter francese secondo sul traguardo della città di Costante Girardengo e Fausto Coppi, si avvicina di molto anche il vincitore di giornata Caleb Ewan, ma da domani in poi ci saranno ben poche occasioni per i velocisti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FOCUS SULLA CLASSIFICA A SQUADRE

Mentre prosegue sulle strade tra Carpi e Novi Liguri la corsa rosa per la 11^ tappa, vogliamo ora fissare la nostra attenzione su un altra classifica del Giro d’Italia 2019 ben speciale, quella riservata ai team. Nelle grandi corse come è quella rosa la strategia e concordia nelle varei scuderie è elemento ormai più che fondamentale per ottenere grandi traguardi: vediamo quindi chi finora si è distinta. Tempi alla mano ecco che al momento la prima squadra in graduatoria è la Movistar che vanta il crono generale di 119h19’11”: prima rivale la Deceuninck Quick step del nostro Elia Viviani che ha recuperato parecchio terreno e vanta ora un gap di 6 minuti e 53 secondi dagli spagnoli. Terzo gradino del podio infine per l’Androni Giocattoli, che certo si sta mettendo in luce nelle prime fughe di giornata ( e pure ora con Marco Frapporti) e che dista dalla prima piazza oer 8 minuti e 4 secondi.  (agg Michela Colombo)



CICLAMINO CONTESA

Ci avviciniamo alla partenza della 11^ tappa del Giro d’Italia e la classifica che oggi sarà da tenere d’occhio con attenzione non può che essere quella a punti. La frazione sarà dedicata alle ruote veloci con due traguardo volanti posti nella seconda metà del percorso da Carpi a Novi Ligure e prue la traguardo sono in palio punti pesantissimi, persino per i protagonisti della vetta della speciale classifica che consegna al leader l’iconica maglia ciclamino. Va pur detto che in testa ormai i distacchi sono minimi: come ricordato ieri il leader in ciclamino Ackermann ha perso parecchio terreno incappando in una caduta di gruppo a meno di un km dall’arrivo e oggi poterebbe seriamente rischiare di perdere il primo posto. Ecco infatti che il tedesco della Bora Hansgrohe registra oggi 155 punti, ma ora ne ha solo uno di distacco dal Arnaud Demare. Terzo gradino del podio per Caleb Ewan che insegue partendo a 109 punti: sono quindi Carapaz e Roglic a chiudere la top five. Qui poi il primo italiano nella classifica del Giro d ‘Italia 2019 è l’italiano Davide Cimolai, che però ha messo a tabella solo 36 punti finora. (agg Michela Colombo)



LE PAROLE DI CONTI

Siamo alla vigilia della 11^ tappa del Giro d’Italia 2019, la cui classifica generale anche oggi ha consegnato la maglia rosa da leader a Valerio Conti. Il corridore della Uae però oggi non si presenta al via di Carpi a cuor leggero, ben consapevole che sarà difficile anche oggi conservare la prima posizione nella prima graduatoria. Affatto soddisfatto poi di quanto fatto ieri nella decima frazione, lo stesso Conti ha affermato: “In alcune tappe di questo Giro siamo andati veramente a tutta, oggi non è stato così. Non mi piace come abbiamo corso in questa frazione, quando non si va a tutta i finali sono più pericolosi perchè ci sono tanti corridori freschi che credono di poter vincere. Non voglio correre rischi inutili. Ripeto, voglio mantenere la Maglia Rosa il più a lungo possibile. La mia più grande paura sono gli attacchi di Vincenzo Nibali. Sono imprevedibili”. (Agg Michela Colombo)

CONTI SEMPRE LEADER

Si accende oggi la 11^ tappa della corsa rosa e pure la via di Carpi di oggi sarà Valerio Conti a vestire la maglia rosa, da leader della Classifica del Giro d’Italia 2019. Nuova giornata del regno quindi del ciclista italiano della Uae Emirates, che pure non dovrebbe essere l’ultimo se controlliamo pure il percorso previsto da Carpi a Novi Ligure, oggi mercoledì 22 maggio 2019. Di certo però la maglia rosa non può non guardasi alle spalle, perché ieri pure con l’arrivo in volata al traguardo di Modena c’è chi si è confermato nella Classifica del Giro d’Italia 2019. Ci riferiamo infatti al francese Nans Peters che ora dista due minuti e 21 secondi da Conti, a poco distacco poi da Primoz Roglic, tra i primi candidati a vincere questa 102^ edizione della cosa rosa. Considerando la graduatoria poi vediamo che la top ten è ora completata da Rojas, Masnada, Amador, Antunes, Madunas, Carboni e nello Bilbao, questo con distacchi che sono variati di poco dopo la frazione di ieri.

CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2019: LE ALTRE GRADUATORIE

In attesa che il traguardo di questa 11^ tappa del Giro d’Italia 2019 apporti modifiche nella classifica generale, facciamo focus pure sulle altre graduatorie che caratterizzano la corsa rosa. Ecco in una frazione totalmente piatta come quella di oggi che sarà da tenere d’occhio la classifica a punti per la maglia ciclamino perchè qui ci attendiamo il colpo di scena. Complice la caduta occorsa ieri vicino al traguardo, il leader Ackermann ha perso parecchio terreno, e pure vantando 155 punti ora ha solo una distanza di sicurezza su Demare, il trionfatore di Modena. Attenzione poi sulla maglia bianca, donata al leader della speciale classifica per i giovani under 25 e oggi indossata al via di Carpi da Nans Peters dell’Ag2r La Mondiale: qui il suo primo rivale sarà anche oggi il connazionale Madounas e l’azzurro Carboni. Ben poco da dire per la classifica della maglia azzurra dedicata agli scalatori: non sono previste Gpm oggi e non lo erano ieri.

CLASSIFICA GIRO D’ITALIA (DOPO LA 11^ TAPPA)

1. Valerio Conti (UAD) 45h02’36”
2. Primoz Roglic (TJV) +1:50
3. Nans Peters (ALM) +2:21
4. Josè Rojas (MOV) +2:33
5. Fausto Masnada (ANS) +2:36
6. Andrey Amador (MOV) +2:39
7. Amaro Antunes (CCC) +3:05
8. Valentin Madouas (GFC) +3:27
9. Giovanni Carboni (BRD) +3:30
10. Pello Bilbao (AST) +3:32