La classifica del Giro d’Italia 2019 vede sempre in maglia rosa Primoz Roglic: nulla infatti è cambiato fra i big sul traguardo della terza tappa, vinta da Fernando Gaviria in volata ad Orbetello a causa del declassamento di Elia Viviani. Diamo allora subito una notizia: domani sarà proprio Gaviria ad indossare la maglia ciclamino che spetta al leader della classifica a punti, nella quale il colombiano ha soffiato il primato a Pascal Ackermann. Quanto invece alle prime posizioni della classifica generale, la notizia principale riguarda il britannico Tao Geoghegan Hart (Team Ineos) che, coinvolto nella caduta a cinque chilometri dal traguardo, ha perso circa un minuto e mezzo e di conseguenza naturalmente esce dalla top 10. Problemi anche per Richard Carapaz: lo scalatore della Movistar ha perso 46” a causa di una foratura nel finale. Nulla invece è cambiato nelle primissime posizioni: Roglic dunque conserva 19” su Simon Yates, 23” su Vincenzo Nibali, 28” su Tom Dumoulin e Miguel Angel Lopez, sempre in maglia bianca. Giulio Ciccone invece ha vinto l’unico Gpm di giornata, consolidando la propria maglia azzurra. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PARLA LA MAGLIA ROSA

La classifica del Giro d’Italia vede saldamente in maglia rosa Primoz Roglic. La cronometro di Bologna ha infatti subito lasciato il segno, dunque i distacchi sono ben più pesanti di quanto normalmente succede dopo così poche frazioni di un grande giro. Qualcuno stuzzica Roglic circa la possibilità di imitare Gianni Bugno, in maglia rosa dal primo all’ultimo girono nel Giro 1990. Nel frattempo lo sloveno si gode il momento: “Vedremo per quanto tempo potrò conservare la Maglia Rosa, spero sopratutto di indossarla a Verona – ha affermato il capitano del Team Jumbo Visma nella conferenza stampa al termine della tappa di ieri -. A tutto il team piace avere la Maglia. Ho molti sostenitori in Slovenia, amici e vicini, anche familiari che dicono che quello che sto facendo è pazzesco. Spero di continuare così il più a lungo possibile”. Quanto alle notizie in tempo reale dalla terza tappa, per ora tutto lascia pensare a una tranquilla frazione di trasferimento con arrivo in volata: per Roglic dunque non dovrebbe essere difficile conservare anche oggi la maglia rosa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GIRO D’ITALIA 2019: LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA

La classifica del Giro d’Italia 2019, quando ci avviciniamo alla terza tappa, è rimasta invariata rispetto alla cronometro che ha aperto la corsa: Primoz Roglic si è confermato maglia rosa arrivando nel gruppone insieme a tutti gli altri, e dunque ha saputo mantenere la leadership. Alle sue spalle resta Simon Yates, mentre in terza piazza c’è il nostro Vincenzo Nibali che deve rimontare 23 secondi: la cosa positiva dello Squalo è che anche nelle prime tappe interlocutorie si è posizionato sul podio virtuale, il che significa che quando arriverà il suo terreno abituale dovrà eventualmente recuperare meno terreno per andare a prendersi la maglia rosa e il primo posto nella classifica. E’ comunque evidente che per il momento c’è poco da dire: la terza tappa da Vinci a Orbetello non è cortissima (220 chilometri) e ha qualche punto complicato con la strada che sale, si potrebbe creare un po’ di selezione ma gli ultimi 35 chilometri sono tutti pianeggianti, il che significa che anche una fuga potrebbe essere ripresa. Attendiamo un altro arrivo in volata; poi, vedremo eventualmente come sarà cambiata la classifica del Giro d’Italia 2019.



CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2019: COMANDA ROGLIC

Primoz Roglic dunque è al comando della classifica del Giro d’Italia 2019: lo sloveno del Team Jumbo-Visma è riuscito a confermarsi primo davanti a Yates e Nibali, e la sua “vestizione” domenica pomeriggio ha rappresentato la seconda volta in cui la sua nazione si è vestita di rosa nel corso di questa carovana. Nella speciale classifica lo stato balcanico ha agganciato il Portogallo e la Lituania: i lusitani avevano ottenuto il primo posto nella classifica generale con Acacio da Silva esattamente 30 anni fa, mentre per quanto riguarda i baltici dobbiamo tornare al 2012, dunque non troppo tempo indietro, per trovare le due maglie rosa di Ramunas Navardauskas. Sia come sia, come abbiamo già detto, per il momento è ancora prematuro fare analisi sulla classifica del Giro d’Italia 2019: siamo realmente troppo all’inizio di un percorso che prevedrà le montagne e un’altra cronometro ben più impegnativa rispetto a quella del prologo, vedremo intanto come andranno le cose nella terza tappa di oggi e se ci sarà già qualche movimento interessante.

CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2019 (DOPO LA 3^ TAPPA)

1) Primoz Roglic (TJV) in 10h21’01”
2) Simon Philip Yates (MTS) +19”
3) Vincenzo Nibali (TBM) +23”
4) Miguel Angel Lopez Moreno (AST) +28”
5) Tom Dumoulin (SUN) s.t.
6) Rafal Majka (BOH) +33”
7) Bauke Mollema (TFS) +39”
8) Damiano Caruso (TBM) +40”
9) Pello Bilbao (AST) +42″
10) Victor De la Parte (CCC) +45″