CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021: ATTILA VALTER NUOVA MAGLIA ROSA

Un giorno storico per la classifica del Giro d’Italia 2021 (e non solo), perché per la prima volta nella storia è leader della Corsa Rosa un ungherese, il giovanissimo Attila Valter della Groupama-FDJ, che veste la maglia rosa perché ha perso solo una manciata di secondi dai migliori tra i big come Egan Bernal e Remco Evenepoel, balzando così al comando della classifica generale del Giro d’Italia 2021. L’arrivo in salita a San Giacomo, sopra Ascoli Piceno, ha stravolto le gerarchie e salutiamo Alessandro De Marchi, che ha dovuto alzare bandiera bianca: alle spalle di Attila Valter ci sono due nomi tra i più attesi, cioè appunto Evenepoel e Bernal, staccati rispettivamente di 11″ e 16″ dall’ungherese, scavalcando Aleksandr Vlasov che è invece quarto a 24″ dalla maglia rosa. Nella top 10 ci sono anche due italiani: Damiano Caruso con il settimo posto a 39″ (e forse adesso capitano della Bahrain Victorious) e Giulio Ciccone in ottava posizione a 41″, a sua volta uomo di punta della Trek-Segafredo. Valter veste anche la maglia bianca, il vincitore di tappa Gino Mader è la nuova maglia azzurra e Giacomo Nizzolo resta in maglia ciclamino. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021: IL RITIRO DI LANDA

Il ritiro di Mikel Landa è sicuramente il primo grande colpo di scena per quanto riguarda la classifica del Giro d’Italia 2021 – o magari il secondo, dopo il tanto tempo perso da Joao Almeida nella tappa di Sestola, che aveva invece visto fra i migliori protagonisti proprio lo scalatore spagnolo della Bahrain Victorious. Mikel Landa dunque stava molto bene e certamente ci avrebbe fatto divertire in salita, magari a partire già da oggi, invece il suo Giro d’Italia 2021 è finito addosso a uno spartitraffico a pochi chilometri dall’arrivo di Cattolica. Landa in passato è già stato spesso protagonista e ricordiamo in particolare un terzo (2015) e un quarto posto (2019) nella classifica del Giro d’Italia, oltre a tre successi di tappa e la maglia azzurra di migliore scalatore (2017) e naturalmente anche due quarti posti al Tour de France nel 2017 e 2020. Una bruttissima notizia per tutti gli appassionati e ancora di più per la sua squadra Bahrain Victorious, che si era presentata a Torino con grandissime ambizioni: adesso per Pello Bilbao e Damiano Caruso fare classifica al Giro d’Italia 2021 diventerà un obiettivo da inseguire in prima persona. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021: PARLA DE MARCHI

Secondo giorno in maglia rosa per Alessandro De Marchi, che come abbiamo visto è sempre al comando della classifica del Giro d’Italia 2021. La tappa di ieri è stata speciale per il corridore friulano della Israel Start-Up Nation, che ha vissuto la prima giornata con indosso l’ambitissimo simbolo del primato al Giro d’Italia, conquistato martedì a Sestola. Non è stata però una giornata così facile nemmeno pedalando verso Cattolica, come lo stesso Alessandro De Marchi ha ammesso nelle prime dichiarazioni rilasciate subito dopo l’arrivo: “La mia parte della tappa è stata abbastanza tranquilla mentre nel finale c’è stata tanta agitazione. Spero che i corridori che sono caduti negli ultimi km stiano bene. Domani (oggi, ndR) cercherò di mantenere questa Maglia e di aiutare Dan Martin”, che è il leader designato per la Israel Start-Up Nation per la classifica generale del Giro d’Italia 2021. Sicuramente Alessandro De Marchi ha le qualità per resistere anche su una salita lunga ma non durissima come quella verso San Giacomo, ma tutto dipenderà da quanta battaglia ci sarà tra i big… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021: DE MARCHI ANCORA LEADER!

La classifica del Giro d’Italia 2021 regala ancora un sorriso ad Alessandro De Marchi, che ha conservato al termine della quinta tappa la maglia rosa che aveva conquistato il giorno prima a Sestola. Poteva essere dato per scontato dal momento che verso Cattolica era in programma una tappa completamente pianeggiante, ma alcune cadute nel finale hanno fatto vittime illustri come Joe Dombrowski (che ha perso la seconda piazza in favore di Louis Vervaeke) e soprattutto Pavel Sivakov e ancora di più Mikel Landa, che sicuramente era uno dei grandi favoriti per la vittoria finale nella classifica generale del Giro d’Italia 2021 ed invece è stato portato via in barella a pochi chilometri dall’arrivo di Cattolica.

Un’assenza pesante che si farà sentire già da oggi, sulla salita da Ascoli Piceno a San Giacomo che ci porterà al secondo arrivo in quota della Corsa Rosa. Gli altri big saranno chiamati a darsi battaglia e le gerarchie potrebbero di conseguenza cambiare ancora una volta nel Giro d’Italia 2021, anche se naturalmente Alessandro De Marchi spera di difendere ancora una volta la sua maglia rosa.

CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021: LE ALTRE GRADUATORIE

La classifica del Giro d’Italia 2021 dunque ieri è cambiata più del previsto, nonostante sulla carta l’unico possibile scossone potesse arrivare nella classifica a punti, che effettivamente ha visto cambiare il detentore della maglia ciclamino, adesso sulle spalle di Giacomo Nizzolo che può in questo modo consolarsi del secondo posto alle spalle di Caleb Ewan, ennesimo piazzamento al Giro d’Italia in carriera per il campione d’Italia e d’Europa, che in passato ha già vinto per ben due volte proprio la classifica a punti ma è ancora a caccia della prima vittoria di tappa al Giro in carriera.

Resta invece in maglia azzurra il già citato Joe Dombrowski, l’americano della UAE Team Emirates che a causa della caduta ha perso il secondo posto nella classifica generale del Giro d’Italia 2021 ma naturalmente non il primato nella classifica GPM, che potrebbe essere messo in discussione semmai oggi, in una tappa con arrivo in salita. Infine, vedremo di nuovo indossare la maglia bianca l’ungherese Attila Valter, che per il secondo giorno consecutivo è al comando della classifica dei giovani davanti ad Aleksandr Vlasov, Remco Evenepoel ed Egan Bernal: inseguitori di lusso per il magiaro…

CLASSIFICA GIRO D’ITALIA 2021

1. Attila Valter (Ung) in 22h17’06”
2. Remco Evenepoel (Bel) a 11″
3. Egan Bernal (Col) a 16″
4. Aleksandr Vlasov (Rus) a 24″
5. Louis Vervaeke (Bel) a 25″
6. Hugh Carthy (Gbr) a 38″
7. Damiano Caruso (Ita) a 39″
8. Giulio Ciccone (Ita) a 41″
9. Daniel Martin (Irl) a 47″
10. Simon Yates (Gbr) a 49″