Nell’analisi della classifica marcatori di Serie A non possiamo non parlare di Romelu Lukaku: il belga continua a stupire ed è arrivato a quota 9 gol nel nostro campionato. Infallibile dal dischetto, da solo ha portato l’Inter alla rimonta vincente sul campo del Bologna: una doppietta importantissima aperta dal tap-in sulla parata che Skorupski aveva effettuato neutralizzando la girata di Skriniar, e chiusa appunto dal dischetto dopo il fallo di Orsolini su Lautaro Martinez. Lukaku non solo attenta la doppia cifra, ma ha anche avvicinato il capocannoniere Ciro Immobile (che gioca tra qualche ora contro il Milan) e potrebbe davvero vincere la classifica marcatori, anche se questo lo scopriremo soltanto a maggio. Intanto, Antonio Conte si gode la sua capacità di essere determinante quando più conta: impossibile dimenticare, nel turno infrasettimanale, lo splendido sinistro con cui il belga aveva portato l’Inter sul 2-0 a Brescia, di fatto risolvendo una partita complicatissima per la sua squadra. Ora, vedremo quello che succederà nelle partite delle ore 15:00 e come cambierà la classifica marcatori della nostra Serie A… (agg. di Claudio Franceschini)
PRIMO GOL PER DE LIGT
La classifica marcatori di Serie A ci consegna anche il primo gol nel nostro campionato per Matthijs De Ligt: anche ieri sera il difensore olandese ha seriamente rischiato di causare un rigore nel derby, ma è stato lui a punire il Torino con una conclusione di prima intenzione su assist di Higuain, che aveva rimesso in mezzo un angolo dalla sinistra. De Ligt è l’uomo dei gol pesanti in Champions League: l’anno scorso aveva realizzato quello che di fatto aveva sancito l’eliminazione nei quarti della stessa Juventus, e poi aveva timbrato anche nella semifinale di ritorno contro il Tottenham, prima della grande rimonta degli Spurs. Sabato sera il centrale olandese, che ha compiuto 20 anni ad agosto, ha scelto davvero un bel momento per realizzare il primo gol in Serie A: le sue prestazioni difensive sono in crescita da qualche tempo ma adesso, essendosi sbloccato anche nell’area avversaria, potrebbe diventare un fattore sulle palle inattive a favore dei bianconeri, che possono già contare sul rendimento di Leonardo Bonucci. A proposito: due degli ultimi tre gol della Juventus sono stati realizzati dai due difensori centrali, sicuramente una buona notizia per Maurizio Sarri. (agg. di Claudio Franceschini)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: DUELLO BELOTTI-CRISTIANO RONALDO
Anche nell’analisi della classifica marcatori di Serie A non possiamo trascurare il fatto che questa sera si giocherà il derby della Mole tra Torino e Juventus. Non è naturalmente una sorpresa notare che i migliori marcatori delle due squadre torinesi in questo campionato siano Andrea Belotti per i granata e Cristiano Ronaldo per i bianconeri, entrambi a quota 5 gol segnati nelle prime dieci giornate. Ci piace però fare un tuffo nella storia del derby di Torino, allora ricordiamo che il capocannoniere di questa partita è Giampiero Boniperti, autore di ben 14 gol per la sua Juventus contro i cugini. Al secondo posto ecco Guglielmo Gabetto a quota 12 gol, di cui 7 segnati con la maglia della Juventus e 5 con quella del Torino, mentre il migliore marcatore granata è Paolo Pulici, autore di 9 gol nei derby contro la Vecchia Signora. Nessun giocatore delle attuali rose di Torino e Juventus campeggia nelle migliori posizioni della classifica marcatori del derby: stasera qualcuno farà passi in avanti? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA COPPIA DELL’INTER
Nella classifica marcatori di Serie A si difende molto bene l’Inter, grazie ai sette gol di Romelu Lukaku più le cinque reti di Lautaro Martinez, 12 dunque per le due punte – tra l’altro nel totale stagionale sono entrambi a quota 7, per l’argentino infatti ci sono due gol anche in Champions League. Meglio persino di Diego Milito e Samuel Eto’o nell’anno di grazia 2009-2010, perché nelle prime dieci giornate di quel campionato i due attaccanti di José Mourinho erano a quota 11, sei per Milito e cinque per Eto’o. Da allora solo nel 2017-2018 si trovano numeri migliori rispetto a quelli di quest’anno, ma non si può davvero parlare di coppia: Mauro Icardi era il catalizzatore di tutto il gioco dell’Inter e aveva al proprio attivo addirittura 11 gol, con i tre di Ivan Perisic si arriva a 14. Un dato statistico è particolarmente intrigante: Lukaku-Lautaro segnano un gol ogni 121 minuti, negli ultimi 25 anni solo Vieri-Recoba del 2002-2003 hanno fatto meglio e per di più di un soffio (in rete ogni 120 minuti). La strada è giusta, LuLa andrà avanti così? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PER LA TRIPLA CIFRA
Abbiamo naturalmente parlato già molto di Ciro Immobile nella classifica marcatori di Serie A, come è normale che sia per il capocannoniere del campionato, addirittura già con quattro lunghezze di vantaggio sul più immediato inseguitore Muriel. A proposito dello straordinario periodo di forma vissuto da Ciro, altri numeri possono aiutare: negli ultimi dieci campionati nessun giocatore di Serie A aveva mai segnato 12 gol nelle prime dieci giornate. Inoltre, con la doppietta contro il suo ex Torino Ciro Immobile è salito a quota 99 gol con la maglia della Lazio, dunque a una sola lunghezza dalla prestigiosa tripla cifra, che sarebbe naturalmente bello toccare già in questa giornata, sul palcoscenico di lusso dello stadio Giuseppe Meazza contro il Milan. Inoltre, 79 di questi 99 gol sono stati segnati in campionato: Immobile ha scavalcato Chinaglia fra i marcatori della Lazio in Serie A, è quarto e il podio dista tre sole lunghezze, perché a quota 82 c’è Tommaso Rocchi. Ci sono dunque tanti obiettivi ancora da raggiungere… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: IMMOBILE CAPOCANNONIERE
Nella classifica marcatori di Serie A, che da oggi riparte dopo il fresco turno infrasettimanale con la sua undicesima giornata di campionato, domina sempre di più Ciro Immobile. Il capocannoniere della Serie A, con la doppietta segnata mercoledì sera contro il Torino, ha raggiunto quota 12 gol, confermandosi sempre di più come il primo giocatore del campionato 2019-2020 a raggiungere la doppia cifra, naturalmente fondamentale per le sorti della Lazio – Immobile ha segnato oltre il 50% dei gol della sua squadra, 12 su 22. Immobile ha già vinto il titolo di capocannoniere di Serie A per ben due volte e la sua candidatura per un tris è sempre più forte. Naturalmente sbilanciarsi quando non siamo ancora giunti nemmeno a un terzo di questo campionato sarebbe prematuro, ma in vetta alla graduatoria le gerarchie cominciano già a farsi interessanti. Sarà allora interessante stabilire quello che succederà nel corso della undicesima giornata della Serie A e come cambierà la classifica marcatori.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: LA LOTTA PER IL PRIMATO
Al momento è difficile stabilire quali giocatori siano realmente in corsa per la classifica marcatori di Serie A: Immobile è primo per distacco e alle sue spalle nessuno ha ancora operato lo scatto decisivo per lottare ancora a lungo con il biancoceleste per conquistare il trono dei bomber. Domenica scorsa si era messo in particolare evidenza Luis Muriel, autore di una tripletta contro l’Udinese che ha portato il colombiano dell’Ataslanta al secondo posto a quota 8 gol, comunque ora a ben quattro lunghezze di ritardo da Immobile. Di certo in termini di gol segnati dalle squadre, ecco che la Dea nerazzurra gode di un vantaggio enorme su tutte le inseguitrici – 30 reti per i bergamaschi, al secondo posto troviamo l’Inter e appunto la Lazio ma con “soli” 22 gol. A proposito dei nerazzurri milanesi, ecco che al terzo posto grazie al gol di Brescia è salito Romelu Lukaku, autore fino a questo momento di 7 reti.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
12 gol: Ciro Immobile (Lazio)
9 gol: Romelu Lukaku (Inter)
8 gol: Luis Muriel (Atalanta)
6 gol: Domenico Berardi (Sassuolo), Duvan Zapata (Atalanta)
5 gol: Andrea Belotti (Torino), Edin Dzeko (Roma), Christian Kouamé (Genoa), Marco Mancosu (Lecce), Lautaro Martinez (Inter), Arkadiusz Milik (Napoli), Joao Pedro (Cagliari), Cristiano Ronaldo (Juventus)