Torniamo adesso agli anticipi del martedì per la classifica marcatori di Serie A parlando del Brescia, che fra poche ore dovrà sfidare l’Inter. In copertina c’è sicuramente Alfredo Donnarumma, che ha segnato esattamente la metà dei gol delle Rondinelle in questa prima parte del campionato, cioè quattro su otto. Un impatto eccellente dunque per questo giocatore il cui cognome farà respirare aria di derby ai nerazzurri. L’incrocio più suggestivo allo stadio Rigamonti questa sera sarà però naturalmente quello tra Mario Balotelli e l’Inter: inevitabile ripensare agli anni in nerazzurro di SuperMario, che sembrava destinato a spaccare il mondo. Le cose poi sono andate diversamente, Balotelli ha giocato anche con il Milan ma pure l’avventura in rossonero non è finita benissimo, così tra alti e bassi ecco l’approdo a casa, nella sua Brescia. La partita contro l’Inter avrà certamente un sapore speciale: Balotelli riuscirà a lasciare il segno? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRANDE EX ALLA DACIA ARENA
Ci proiettiamo già alle partite di domani nella nostra analisi della classifica marcatori di Serie A parlando di Stefano Okaka, che con la sua Udinese ospiterà alla Dacia Arena la Roma, cioè la squadra in cui è cresciuto l’attaccante italo-nigeriano. Di Okaka però parliamo soprattutto perché finora ha segnato addirittura il 60% del totale dei gol all’attivo dell’Udinese, un dato enorme. Certo, in valori assoluti il dato non è così esaltante: i bianconeri friulani infatti hanno segnato la miseria di cinque gol (peggiore attacco del campionato a pari merito con la Sampdoria) e di conseguenza i tre gol di Okaka hanno incidenza enorme. Resta comunque il fatto che si tratta di un dato molto positivo a livello individuale per Stefano, il quale d’altronde aveva già segnato sei gol per l’Udinese da gennaio in poi nello scorso campionato. La doppia cifra nell’anno solare 2019 è ormai ad un passo, Stefano Okaka la raggiungerà già domani contro la “sua” Roma? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CASO LUKAKU
Abbiamo parlato dei primi due nella classifica marcatori di Serie A, cioè Ciro Immobile e Luis Muriel. Al terzo posto troviamo un tris di giocatori a quota 6 gol, cioè Duvan Zapata (in questo momento fermo per infortunio), Domenico Berardi e Romelu Lukaku. Proprio del belga dell’Inter vogliamo parlare adesso, perché Lukaku si trova in una situazione che potremmo definire paradossale: 6 gol segnati nelle prime nove giornate del suo primo campionato di Serie A sono un bottino eccellente, eppure non stanno mancando le critiche per l’ex Manchester United. Forse pesa l’etichetta di grande acquisto del nuovo corso di Antonio Conte, per cui Lukaku dovrebbe essere il trascinatore dell’Inter nell’assalto alla Juventus di Cristiano Ronaldo. Certamente si tratta di un giocatore che si basa più sulla forza che sulla tecnica e non dobbiamo dimenticare che in queste settimane ha avuto problemi alla schiena che non lo stanno aiutando. Pesa poi magari il paragone con Mauro Icardi che sta segnando a raffica con il Psg – ma d’altronde non c’erano dubbi in proposito, l’argentino è bomber sopraffino e in Ligue 1 non può che fare la differenza. Sia quel che sia: i numeri per ora sono dalla parte di Lukaku, quindi bene così. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: COMANDA IMMOBILE
Nella classifica marcatori di Serie A, che da oggi vive in turno infrasettimanale la sua decima giornata di campionato, domina Ciro Immobile: con la rete decisiva segnata contro la Fiorentina, l’attaccante della nazionale ha raggiunto quota 10 gol, primo giocatore del campionato 2019-2020 a raggiungere la doppia cifra e fondamentale per le sorti della Lazio – Immobile ha segnato oltre il 50% dei gol della sua squadra, 10 su 18. Immobile, già vincitore del titolo di capocannoniere di Serie A, punta dunque a un altro primato; la concorrenza però è ancora molto folta, come è d’altronde normale che sia non essendo ancora giunti nemmeno a un terzo di questo campionato ancora lunghissimo, anche se in vetta alla graduatoria le gerarchie cominciano già a farsi interessanti. Sarà allora interessante stabilire quello che succederà nel corso della decima giornata della Serie A e come cambierà la classifica marcatori.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: LA LOTTA PER IL PRIMATO
Al momento è difficile stabilire quali giocatori siano realmente in corsa per la classifica marcatori di Serie A: Immobile è primo per distacco ma alle sue spalle ci sono tanti nomi di prestigio, bomber che lotteranno ancora a lungo con il biancoceleste per conquistare il trono dei bomber. Domenica si è messo in particolare evidenza Luis Muriel: la punta colombiana dell’Atalanta ha infatti segnato una tripletta contro l’Udinese balzando così al secondo posto a quota 8 gol, il che lo mette a due sole lunghezze di ritardo da Immobile, per di più con una media gol eccellente dal momento che Muriel non è un titolare fisso (almeno in presenza anche di Zapata, ora infortunato) in una Atalanta che davanti sta facendo meraviglie. Se infatti parliamo della classifica per squadre e non individuale in termini di gol segnati, ecco che la Dea nerazzurra gode di un vantaggio enorme su tutte le inseguitrici – 28 reti per i bergamaschi, al secondo posto troviamo l’Inter ma con “soli” 20 gol.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
10 gol: Ciro Immobile (Lazio)
8 gol: Luis Muriel (Atalanta)
6 gol: Domenico Berardi (Sassuolo), Romelu Lukaku (Inter), Duvan Zapata (Atalanta)
5 gol: Andrea Belotti (Torino), Edin Dzeko (Roma), Marco Mancosu (Lecce)
4 gol: Andreas Cornelius (Parma), Alfredo Donnarumma (Brescia), Dries Mertens (Napoli), Cristiano Ronaldo (Juventus), Alejandro Gomez (Atalanta), Christian Kouamé (Genoa), Lautaro Martinez (Inter)