CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: I DIFENSORI GOLEADOR
Parlando della classifica marcatori di Serie A, vogliamo spendere qualche parola anche per due difensori che hanno però confidenza con il gol e domenica hanno lasciato il segno. Charalampos Lykogiannis, giocatore greco del Cagliari, ha segnato finora due gol, ma la particolarità è che li ha segnati entrambi su punizione, il che è davvero notevole per un difensore. Ci possono essere ad esempio gli specialisti di testa (vedi Danilo D’Ambrosio, già a quota tre), ma segnare due gol direttamente su calcio di punizione in nemmeno metà campionato è un dato che merita di essere evidenziato, a maggiore ragione per un difensore come Lykogiannis. Abbiamo accennato a D’Ambrosio: il secondo riferimento è proprio in casa Inter e parliamo di Achraf Hakimi. Certo, nel caso del marocchino è riduttivo parlare semplicemente di difensore, visto che si tratta di un terzino di spinta che i tifosi nerazzurri sperano possa avvicinare un certo Maicon, intanto però Hakimi è già a quota quattro gol e questo è un dato davvero notevole. Le sue galoppate sulla fascia sono una preziosa arma in più per Antonio Conte, lo ha imparato a proprie spese anche lo Spezia domenica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
RAFAEL LEAO DOPO IL RECORD
In sede di presentazione della classifica marcatori di Serie A, ci sembra doveroso parlare del gol più veloce nella storia del campionato italiano, segnato domenica pomeriggio da Rafael Leao contro il Sassuolo. Fin qui non era stata una stagione fenomenale per l’attaccante del Milan, che infatti al Mapei Stadium è giunto appena al terzo gol nella Serie A 2020-2021, ma il guizzo di Reggio Emilia entra nei libri di storia, perché mai nessuno aveva segnato un gol dopo appena 6 secondi e 76 centesimi dal fischio d’inizio di una partita del nostro massimo campionato. Leao ha battuto il record che da circa 20 anni apparteneva a Paolo Poggi e si prende anche il comando di una ipotetica classifica che riunisca tutti i principali campionati europei, dal momento che pure in Inghilterra, Spagna, Germania e Francia non c’è mai stato un gol segnato in 6″76. Curioso pensare che si sia preso il record per il gol più veloce di sempre un giocatore come Rafael Leao, spesso accusato di essere pigro o indolente in campo: domenica pomeriggio il portoghese non lo è stato di certo… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
RONALDO TENTA LA FUGA?
La classifica marcatori Serie A incorona capocannoniere Cristiano Ronaldo dopo le sue prime tredici giornate finora disputate. Il trio che comandava si è sciolto a causa della doppietta contro il Parma del portoghese della Juventus, che è così salito a quota 12 gol staccando sia Romelu Lukaku sia Cristiano Ronaldo. Nelle ultime partite, CR7 aveva fatto notizia dal dischetto: doppiette contro il Barcellona in Champions League e il Genoa in campionato ma con quattro tiri dal dischetto, mentre contro l’Atalanta aveva sbagliato un tiro dagli 11 metri, parato dall’ottimo Gollini. A Parma invece Cristiano Ronaldo è tornato a segnare su azione e lo ha fatto per ben due volte, prendendosi così la testa della classifica marcatori che questa sera proverà a consolidare contro la Fiorentina, per poi passare il Natale da solo in vetta. Diventare capocannoniere della Serie A è un obiettivo importante per CR7, che non ci è riuscito negli scorsi due campionati vissuti in bianconero: essere re del gol anche in Italia come già in Inghilterra e in Spagna sarebbe un altro record per la leggendaria carriera di CR7.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: GLI INSEGUITORI
Nella classifica marcatori di Serie A, alle spalle del capocannoniere Cristiano Ronaldo, troviamo dunque Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic. Il belga dell’Inter è arrivato a quota 11 gol andando a segno su rigore contro lo Spezia domenica, nono centro su altrettanti tentativi dal dischetto in Serie A: Lukaku dunque finora è infallibile dagli 11 metri con la maglia nerazzurra e soprattutto resta sempre il punto di riferimento decisivo in attacco per una Inter che arriva da sei vittorie consecutive con le quali si è rilanciata alla grande nella corsa scudetto. Per quanto riguarda invece Ibrahimovic, bisogna fare un discorso a due facce: quella positiva sono i 10 gol segnati in appena sei presenze, un dato a dir poco impressionante; quella negativa è naturalmente il fatto che Ibra abbia giocato meno del 50% delle partite di campionato del Milan ed è destinato a saltarne ancora qualcuna nelle prossime settimane, nonostante la pausa. I 39 anni non si sentono in partita, ma pesano comunque…
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
12 gol: Cristiano Ronaldo (Juventus)
11 gol: Lukaku (Inter)
10 gol: Ibrahimovic (Milan)
9 gol: Belotti (Torino)
8 gol: Immobile (Lazio)
7 gol: Mkhitaryan (Roma)
6 gol: Soriano (Bologna), Joao Pedro (Cagliari), Lozano (Napoli), Veretout (Roma), Quagliarella (Sampdoria), Berardi (Sassuolo), Nzola (Spezia)