Nella classifica marcatori di Serie A possiamo adesso parlare anche di Andrea Belotti. Il Gallo del Torino infatti è a quota 7 gol e sarà naturalmente uno dei protagonisti più attesi nella partita che vedrà i granata sfidare l’Inter in prima serata. I numeri stagionali di Belotti sono eccezionali anche grazie all’ottimo rendimento nei preliminari di Europa League e in Nazionale, tuttavia va detto che per il momento in campionato Belotti si sta mettendo in evidenza soprattutto come specialista dei calci di rigore. In effetti gli ultimi gol su azione per Belotti in Serie A risalgono addirittura al 26 settembre, quando il Gallo fu protagonista assoluto della vittoria contro il Milan con una doppietta. Da allora il centravanti di Walter Mazzarri in campionato ha trovato la via della rete solamente dal dischetto, prima contro il Parma e poi addirittura due volte contro il Brescia, nella partita che comunque ha segnato la rinascita sia di Belotti sia del Torino nel suo complesso. Stasera l’attaccante della Nazionale cosa saprà fare? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA CRISI DEL MILAN IN ATTACCO
Oggi ci attende anche Milan Napoli: in ottica classifica marcatori di Serie A, l’affascinante partita di San Siro ci costringe a ricordare i pessimi numeri dell’attacco rossonero, che ha al proprio attivo appena 11 gol segnati in questo campionato. Il Milan dunque ha appena il quindicesimo attacco, facendo meglio soltanto di Verona, Udinese, Sampdoria, Spal e Brescia, con le Rondinelle che per di più hanno una partita da recuperare e dunque potrebbero anche migliorare il dato che li vede di una sola lunghezza dietro al Milan. Il fatto che il paragone sia con il fanalino di coda della classifica dice già molto sulle difficoltà dei rossoneri. Il migliore marcatore è Krzysztof Piątek, ma il polacco è comunque sul banco degli imputati, perché 3 gol (di cui ben due su calcio di rigore) non possono bastare per il centravanti di riferimento del Milan dopo 12 giornate di campionato. Hakan Calhanoglu e Theo Hernandez (che è la nota più positiva della prima parte di campionato) vantano due gol a testa, per il resto abbiamo appena Franck Kesise, Rafael Leao e Suso con un gol ciascuno ed infine un’autorete, tra l’altro inutile per evitare la sconfitta contro la Lazio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SULL’ATALANTA
Nella classifica marcatori di Serie A appare chiaro l’importante ruolo dei giocatori dell’Atalanta. Come abbiamo già visto, Luis Muriel è terzo con 8 gol segnati, poi c’è il suo connazionale Duvan Zapata a 6, dato molto significativo se si considera che Zapata ha dovuto saltare per infortunio diverse partite, inoltre Alejandro Gomez e Josip Ilicic hanno segnato 4 gol a testa e non si può dimenticare nemmeno l’importante contributo di Robin Gosens, che vanta 3 gol nel proprio ruolino personale. Fanno 25 gol in cinque, il totale dell’Atalanta fa addirittura 30 perché a completare il quadro ci sono altri cinque marcatori con un gol a testa. Numeri straordinari, che fanno della Dea bergamasca il migliore attacco del campionato. Eppure, cercando il pelo nell’uovo, potremmo dire che è un 30 senza lode perché ultimamente i nerazzurri si sono inceppati, rimanendo a secco nelle ultime due partite (0-2 contro il Cagliari e 0-0 con la Sampdoria). Oggi a Bergamo arriva la Juventus, sarebbe davvero l’occasione perfetta per tornare a fare festa… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: LA SITUAZIONE
La classifica marcatori di Serie A entra nella 13^ giornata del campionato con un dominatore assoluto: Ciro Immobile ha segnato anche contro il Lecce prima della sosta e così l’attaccante della Lazio è il capocannoniere a quota 14, avendo già staccato in modo netto la concorrenza. I primi inseguitori di Immobile nella classifica marcatori di Serie A infatti non si erano mossi: a secco Romelu Lukaku nella partita comunque vinta dall’Inter contro il Verona e anche Luis Muriel nella partita che l’Atalanta ha pareggiato sul campo della Sampdoria. Lukaku dunque a quota 9 gol e Muriel a quota 8 sembrano in un certo senso i primi dei terrestri all’inseguimento del capocannoniere Immobile, che sta viaggiando a un ritorno incredibile e se continuasse di questo passo naturalmente non avrebbe alcun problema ad aggiudicarsi per la terza volta in carriera la classifica marcatori di Serie A, anche se la concorrenza è nobile e agguerrita, dunque ad appena un terzo del cammino sarà meglio non trarre già dei bilanci definitivi.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: COMANDA IMMOBILE
Ciro Immobile dunque comanda la classifica marcatori di Serie A: diventare capocannoniere del campionato è difficile per una volta, figurarci riuscire a fare tris, che è ormai l’obiettivo dichiarato di Immobile, in precedenza re del gol già una volta in maglia Lazio e in precedenza pure con il Torino. In granata oggi c’è Andrea Belotti che ci può provare, il Gallo prima della sosta si è rilanciato con una doppietta a Brescia e prova dunque a rimanere in scia, anche se va detto che al momento ha segnato la metà dei gol rispetto ad Immobile (7 contro 14) e di conseguenza l’inseguimento non si annuncia facile. Questo vale a maggior ragione per un certo Cristiano Ronaldo, che l’anno scorso non era riuscito a vincere la classifica marcatori di Serie A al proprio debutto nel campionato italiano e anche adesso si ritrova in una posizione difficile, con “soli” 5 gol segnati che lo collocano di conseguenza a ben nove lunghezze dallo scatenato Immobile, per il momento capocannoniere indiscutibile del massimo campionato.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
14 gol: Ciro Immobile (Lazio)
9 gol: Romelu Lukaku (Inter)
8 gol: Luis Muriel (Atalanta)
7 gol: Domenico Berardi (Sassuolo), Andrea Belotti (Torino)
6 gol: Duvan Zapata (Atalanta), Joao Pedro (Cagliari), Joaquin Correa (Lazio)
5 gol: Christian Kouame (Genoa), Lautaro Martinez (Inter), Cristiano Ronaldo (Juventus), Marco Mancosu (Lecce), Arkadiusz Milik (Napoli), Andreas Cornelius (Parma), Edin Dzeko (Roma), Francesco Caputo (Sassuolo)