Nella classifica marcatori di Serie A naturalmente è nelle retrovie con un solo gol segnato, ma il ritorno di Zlatan Ibrahimovic merita certamente di essere approfondito. Il Milan festeggia già: una bella vittoria esterna con due gol segnati, come è successo a Cagliari, è una rarità per una squadra che ha segnato solamente 18 gol in tutto il girone d’andata, inoltre l’arrivo di Ibrahimovic sembra avere fatto molto bene a Rafael Leao, che ha subito trovato un ottimo feeling con il nuovo ed illustre compagno di reparto. Zlatan a Cagliari ha segnato il proprio primo gol italiano dopo oltre sette anni e mezzo. Il conto si era fermato ad una amara doppietta nel derby del 6 maggio 2012, che non aveva evitato al Milan una sconfitta per 4-2 perché l’Inter si era imposta con la tripletta di Diego Milito e un meraviglioso gol di Maicon nella sera in cui il Milan perse matematicamente lo scudetto in favore della Juventus. Adesso lottare per il tricolore è solo un sogno, ma magari il ritorno di Ibrahimovic potrebbe favorire la rinascita rossonera… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



I GRANDI NUMERI DI LUKAKU-LAUTARO

Altri due nomi in grande evidenza nella classifica marcatori di Serie A sono naturalmente quelli di Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, una coppia da 24 gol in campionato per l’Inter dal momento che il belga è a quota 14 mentre l’argentino ha segnato finora 10 gol. Considerando anche le altre competizioni, ecco che la coppia nerazzurra è già a quota 33 reti complessive, dal momento che Lukaku può aggiungere due gol in Champions League e altrettante in Coppa Italia, mentre Lautaro Martinez ha segnato ben cinque gol in Europa. È nata così la cosiddetta Lu-La, per la gioia dei tifosi dell’Inter, spazzando via i timori legati all’addio di Mauro Icardi, inevitabile per la situazione creatasi fuori dal campo ma certamente bomber con pochi paragoni nelle aree di rigore avversari. Lukaku e Lautaro hanno però trovato in breve tempo una intesa straordinaria e i numeri parlano in modo assai eloquente in favore della nuova coppia offensiva. Da notare in particolare il fatto che El Toro ha segnato ben sette gol nei primi 30 minuti delle partite e in questo è il migliore attaccante dei principali campionati. Difficile però inseguire un Ciro Immobile che con la tripletta di oggi ha raggiunto già addirittura quota 23 gol in campionato… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



ROBIN GOSENS, ESTERNO GOLEADOR

Nella classifica marcatori di Serie A troviamo protagonisti naturalmente molti giocatori dell’Atalanta, che vanta un attacco da record con 49 gol segnati in metà campionato, una proiezione a fine torneo che sfiora quota 100. Uno di questi protagonisti è senza ombra di dubbio Robin Gosens, perché era difficile immaginare l’esterno tedesco già a quota 6 gol in Serie A al termine del girone d’andata – senza dimenticare che Gosens ha pure segnato in Champions League nella leggendaria notte di Kharkiv. Limitandoci al campionato, possiamo ricordare che il calciatore tedesco classe 1994 oltre ai sei gol segnati vanta al proprio attivo anche quattro assist, dunque ha avuto un ruolo determinante in ben dieci gol dell’Atalanta, inoltre la sua media è di una rete segnata ogni 206 minuti giocati, senza dubbio degna di un attaccante. Tra le sue vittime ci sono state anche Juventus e Inter, inoltre è da notare che Gosens aveva cominciato segnando alla Spal alla prima giornata. Si ripeterà contro i ferraresi anche nel primo turno del girone di ritorno? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: IL CAPOCANNONIERE

Alla vigilia di una nuova giornata del massimo campionato, la classifica marcatori di Serie A mette sempre in copertina uno scatenato Ciro Immobile, saldamente capocannoniere con addirittura 20 gol segnati nel girone d’andata – nemmeno completo per lui, dal momento che la Lazio deve ancora recuperare la partita contro il Verona. Il ruolino di marcia di Ciro Immobile di conseguenza è davvero impressionante e certamente il rendimento dell’attaccante è uno dei motivi principali alla base dell’eccellente campionato di tutta la Lazio, che settimana scorsa ha vinto anche contro il Napoli proprio grazie a un gol nel finale del solito Immobile, abilissimo a sfruttare il grave errore del portiere avversario Ospina. Tenendo questo ritmo, Immobile potrebbe battere il record di 36 gol di Gonzalo Higuain: sarà un’impresa possibile per il bomber della Nazionale?

CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: GLI INSEGUITORI DI IMMOBILE

La piazza d’onore della classifica marcatori di Serie A è occupata a pari merito da Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo. L’attaccante belga dell’Inter e la stella portoghese della Juventus sono a quota 14 gol, rendimento ottimo ma che di fronte ai 20 gol di Immobile al momento non sembra sufficiente per provare a contendere al biancoceleste il titolo di capocannoniere. In ogni caso vanno celebrati questi due campioni che stanno rispondendo nel migliore dei modi alle accuse che hanno ricevuto nei mesi scorsi – Lukaku di essere “scarso” tecnicamente, CR7 di essere invece ormai sul viale del tramonto: i fatti ci dicono per entrambi che la situazione è ben diversa. Citazione d’obbligo anche per Joao Pedro, che occupa il quarto posto a quota 11 gol: nessuno si aspettava il brasiliano a livelli così alti (mai in doppia cifra in Serie A negli scorsi anni), di certo è proprio Joao Pedro il volto più bello del Cagliari di Rolando Maran che però ultimamente è entrato in crisi. Servirà un gol di Joao Pedro per la ripartenza?

CLASSIFICA MARCATORI SERIE A

23 gol: Ciro Immobile (Lazio)

14 gol: Romelu Lukaku (Inter), Cristiano Ronaldo (Juventus)

11 gol: Joao Pedro (Cagliari)

10 gol: Luis Muriel (Atalanta), Lautaro Martinez (Inter)

9 gol: Josip Ilicic (Atalanta), Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo)