CLASSIFICA MOTOGP 2024: MARTIN TORNA AD ALLUNGARE SU BAGNAIA
Nella classifica MotoGp 2024 dopo il Gp Indonesia, Jorge Martin torna a guadagnare punti su Pecco Bagnaia: lo spagnolo vince la gara lunga a Mandalika mentre il due volte campione del mondo è terzo – alle spalle di Pedro Acosta – sfruttando anche e soprattutto la caduta di Enea Bastianini che verso il finale del Gran Premio va a terra quando era in odore di podio, seguendo lo stesso destino di Marc Marquez e altri, tra cui Fabio Di Giannantonio. Dunque Martin ottiene 9 punti su Bagnaia riportandosi a +21; conti ancora non chiusi ovviamente, anche se adesso la situazione diventa più dura per un Bagnaia che se non altro ha sfoderato gli artigli in questa domenica.
Le cadute sono invece la pietra tombale sulle speranze di titolo di Bastianini e Marquez; risale molto bene Acosta che nuovamente si prende la quinta posizione nella classifica MotoGp 2024 scavalcando Brad Binder (oggi ottavo), nelle retrovie invece molto bene Franco Morbidelli, in grande crescita, che è quarto e Marco Bezzecchi in quinta posizione, abbiamo poi il sesto posto di Maverick Viñales e il settimo di Fabio Quartararo anche lui in qualche modo orgoglioso in questa classifica MotoGp 2024. Da segnalare che a punti vanno solo in 12: davvero tante le cadute nel Gp Indonesia a Mandalika. (agg. di Claudio Franceschini)
BAGNAIA VINCE LA SPRINT, -12 DA MARTIN
La classifica MotoGp 2024 è ancora più incerta dopo la Sprint del GP Indonesia a Mandalika, che ha visto la caduta di Jorge Martin quando il pilota spagnolo era al comando, con Francesco Bagnaia che ne ha approfittato cogliendo il primo posto e la seconda vittoria consecutiva in una Sprint. Dobbiamo dire che Martin è stato lesto a ripartire e quindi ha tentato una rimonta, che lo ha infine portato però solo a poca distanza dal nono posto, che nella Sprint è l’ultimo ad assegnare punteggio. Di conseguenza, adesso nella classifica del Mondiale Piloti MotGp 2024 Martin ha ancora 341 punti, mentre Pecco è arrivato a quota 329, a -12.
Da segnare che sono sempre in agguato anche Enea Bastianini e Marc Marquez nella classifica MotGp 2024. I due erano separati da un solo punto in favore di Enea, oggi sono arrivati secondo l’italiano e terzo lo spagnolo e quindi adesso Bastianini ha 291 e Marquez 288. Approfittando a loro volta dell’errore di Martin, adesso il loro ritardo dalla vetta è rispettivamente di 50 e 53 punti e di conseguenza sono da considerare ancora in lotta pure loro per il trionfo finale nel Mondiale, che ha ancora quattro contenenti in lizza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VERSO IL GP INDONESIA
La classifica MotoGp 2024 raddoppia: dopo il Gp Emilia Romagna si torna subito a gareggiare, sabato 28 settembre arriva il Gp Indonesia e attenzione agli orari, perché il fuso è importante e dunque la gara Sprint di oggi sarà già alle 9:00 di casa nostra. Qui si parla di classifica MotoGp 2024: dopo la seconda tappa consecutiva di Misano abbiamo una situazione… di parità, nel senso che quanto accaduto settimana scorsa ha di fatto equilibrato gli avvenimenti del Gp San Marino. Se nella prima occasione Pecco Bagnaia aveva sfruttato l’errore di Jorge Martin, rientrato ai box per cambiare moto durante la pioggia, nella seconda lo spagnolo si è rifatto approfittando dello scivolone del due volte campione del mondo.
Risultato: nella classifica MotoGp 2024 Bagnaia aveva portato via 19 punti a Martin, sette giorni più tardi Martin ne ha recuperati 20 su Bagnaia, dunque di fatto pari e patta e lo spagnolo della Ducati Pramac è rimasto al comando riuscendo a rimettere 24 punti tra sé e il grande rivale. Ci ripetiamo per l’ennesima volta: non è assolutamente finita anche perché questo margine si può recuperare anche in una singola gara lunga, ma certamente adesso Pecco avrà anche tanta pressione addosso perché, dopo due rimonte per due Mondiali, non è detto che la terza riesca e Martin si è rivelato essere un osso durissimo. Staremo a vedere…
CLASSIFICA MOTOGP 2024: PER BAGNAIA SI FA DURA
Come detto, verso il Gp Indonesia a Mandalika la situazione si fa abbastanza complessa per Pecco Bagnaia nella classifica MotoGp 2024: la questione non si gioca in termini di punti, non ancora, mancano sei weekend al termine e, tra Sprint e gare lunghe, il bottino totale che un pilota può raccogliere è di 222 punti. Per dire: a oggi, il Mondiale potrebbero vincerlo ancora Fabio Di Giannantonio e Alex Marquez stando alla pura matematica, naturalmente è impossibile ma è per dare l’idea di quanto possa ancora succedere nella classifica MotoGp 2024. Il problema vero è che ovviamente chi sta davanti può anche trovarsi nella condizione di gestire maggiormente.
Certo a Martin non basterebbe arrivare sempre secondo se il vincitore fosse costantemente Bagnaia – questo anche eliminando le Sprint – ma adesso si trova nella situazione di poter calcolare e lasciare qualcosa in termini di vittoria della singola gara, cosa che invece Pecco può fare meno con la conseguenza di poter andare incontro a degli errori. Le sue cadute sono tre, non pochissime; due quelle di Martin e dunque anche in questo caso i due piloti si equivalgono, ma adesso nella classifica MotoGp 2024 i dettagli, che sono sempre stati importanti, cominciano a essere fondamentali. In più, Enea Bastianini e Marc Marquez tecnicamente ci credono eccome: dunque, anche il Gp Indonesia sarà infuocato…
CLASSIFICA MOTOGP 2024
1. Jorge Martin (Ducati) 366
2. Francesco Bagnaia (Ducati) 345
3. Enea Bastianini (Ducati) 291
4. Marc Marquez (Ducati) 288
5. Pedro Acosta (KTM) 181
6. Brad Binder (KTM) 173
7. Maverick Viñales (Aprilia) 162
8. Aleix Espargaro (Aprilia) 127
9. Marco Bezzecchi (Ducati) 125
10. Fabio Di Giannantonio (Ducati) 122
11. Alex Marquez (Ducati) 121
12. Franco Morbidelli (Ducati) 120
13. Fabio Quartararo (Yamaha) 82
14. Miguel Oliveira (Aprilia) 71
15. Jack Miller (KTM) 58
16. Raul Fernandez (Aprilia) 55
17. Johann Zarco (Honda) 31
18. Takaaki Nakagami (Honda) 26
19. Joan Mir (Honda) 20
20. Augusto Fernandez (KTM) 20
21. Alex Rins (Yamaha) 19
22. Pol Espargaro (KTM) 12
23. Daniel Pedrosa (KTM) 7
24. Luca Marini (Honda) 5
25. Stefan Bradl (Honda) 2