Si è chiuso solo pochi istanti fa con il successo di Alex Rins il Gran premio di Aragon: andiamo a vedere dunque come si modifica la classifica della Motogp per il mondiale piloti dopo questo nuovo ed entusiasmante banco di prova del motomondiale. Dopo infatti il banco di prova spagnolo vediamo che sono grandi novità nella lista: trovando il terzo gradino del podio infatti il pilota della Suzuki Joan Mir scalza Quartararo e vola al primo gradino con ben 121 punti e dunque un gap di 6 lunghezze sul francese. Sale al terzo posto poi il pilota della Yamaha Maverick Vinales, che con 109 punti, registra un vantaggio di appena tre lunghezze su Andrea Dovizioso, che al Gran premio di Aragon ha raccolto appena 7 punti oggi. quinto Nakagami con 92 punti mentre rimane fermo alla sesta casella della classifica della Motogp Franco Morbidelli con 87 punti. Chiudono dunque la top ten della nuova graduatoria per il mondiale piloti Rins, Miller, Pol Espargaro e Miguel Oliveira, con il portoghese che registra 69 punti. (agg Michela Colombo)
NESSUN VERO LEADER PER ORA
Il livellamento verso il basso è un tema che va affrontato analizzando la classifica MotoGp. Fabio Quartararo è al comando con una media punti che nelle scorse stagioni non gli avrebbe consentito nemmeno di chiudere al secondo posto occupato per tre anni consecutivi da Andrea Dovizioso – per tacere del ritmo da marziano di Marc Marquez. La gara di Le Mans è un esempio perfetto di questa mancanza di un leader: i primi sette uomini nella classifica Piloti hanno totalizzato appena 40 punti nel Gran Premio di Francia, a una media di nemmeno sei punti a testa (che è il decimo posto). Stavolta la gloria è stata per Danilo Petrucci, Alex Marquez e Pol Espargaro, saliti in quest’ordine sul podio francese salendo così rispettivamente al decimo, al quindicesimo e all’ottavo posto della classifica iridata – nessuno dei tre uomini sul podio era nella top 10 al momento della partenza della gara. In tanti possono mordersi le mani, da Dovizioso che con il rendimento delle passate stagioni sarebbe comodamente al comando a Rossi che paga i troppi ritiri fino allo stesso Marc Marquez. Se non avesse affrettato i tempi per rientrare dopo l’infortunio di Jerez, l’andamento generale della stagione ci fa pensare che avrebbe potuto essere in testa anche saltando un paio di gare… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
QUARTARARO ANCORA LEADER
La classifica MotoGp vive all’insegna dell’equilibrio e di un livellamento francamente verso il basso: al comando c’è Fabio Quartararo, ma i distacchi sono minimi nonostante oggi il Gran Premio di Aragona 2020 sul circuito del Motorland Aragon sia già il decimo sui 14 totali in calendario nello strano Mondiale 2020 della MotoGp. Regna l’incertezza, senza Marc Marquez tanti hanno saputo ritagliarsi uno spiraglio di gloria come dimostrano i ben quattro nuovi vincitori nella classe regina (sette in totale i piloti che hanno vinto almeno una gara), ma nessuno ha trovato la continuità ed è davvero difficile fare previsioni. Meglio allora descrivere la realtà dei numeri: al comando della classifica Piloti della MotoGp abbiamo come già accennato Fabio Quartararo, anche se con “soli” 115 punti, che in nove Gran Premi sembrano francamente pochissimi per essere in prima posizione. Questa stagione tuttavia ci dice che, spartendosi in tanti gloria e soddisfazioni, Quartararo con tanti alti e bassi – tre vittorie compresa l’ultima a Barcellona ma anche tanti risultati deludenti nel mezzo – è comunque al comando davanti a Joan Mir a quota 105 punti, che a differenza del francese non ha ancora mai vinto ma è il più costante di tutti nel rendimento e di conseguenza sta facendo sognare la Suzuki di lottare per un titolo iridato che alla Casa giapponese manca da Kenny Roberts jr. Pure lui però a Le Mans ha rallentato, il Gp Francia di settimana scorsa non si può certo dire che abbia chiarito le idee, anzi…
CLASSIFICA MOTOGP: LA LOTTA PER IL PRIMATO
Nella classifica MotoGp ci sono tanti altri piloti che possono ancora sognare in grande, con almeno quattro piloti senza dubbio in corsa a pieno titolo per il Mondiale. Pienamente in corsa è ad esempio Andrea Dovizioso, che con il quarto posto francese è stato il migliore tra i big ed è salito a quota 97 punti, anche se a sua volta con qualche rimpianto, dal momento che la vittoria del compagno di squadra Danilo Petrucci fa pensare che avrebbe potuto fare di più. Dovizioso ha comunque scavalcato Maverick Vinales, il pilota spagnolo ufficiale Yamaha con i suoi 96 punti è comunque l’ultimo dei quattro che sicuramente lotteranno per il titolo. Per Andrea Dovizioso servirebbe un cambio di passo del binomio con la Ducati, che sembra invece assai lontana dal rendimento delle stagioni più recenti. Per dare un’idea dell’equilibrio che regna nella classifica MotoGp potremmo annotare che i primi dieci piloti sono racchiusi nello spazio di 51 punti, anche se quel “buco” di 15 lunghezze fra Vinales e Takaaki Nakagami fa pensare che dal giapponese in giù sarà difficile cullare sogni di gloria, fosse anche solo perché diventano tanti gli avversari da scavalcare…
CLASSIFICA MOTOGP: MONDIALE PILOTI
1. Joan Mir (Suzuki) 121
2. Fabio Quartararo (Yamaha) 115
4. Maverick Vinales (Yamaha) 109
3. Andrea Dovizioso (Ducati) 106
5. Takaaki Nakagami (Honda) 92
6. Franco Morbidelli (Yamaha) 87
7. Alex Rins (suzuki) 85
8. Jack Miller (Ducati) 82
9. Pol Espargaro (KTM) 77
10. Miguel Oliveira (KTM) 69
11. Brad Binder (KTM) 67
12. Alex Marquez (Honda) 67
13. Danilo Petrucci (Ducati) 65
14. Valentino Rossi (Yamaha) 58
15. Johann Zarco (Ducati) 53
16. Francesco Bagnaia (Ducati) 42
17. Aleix Espargaro (Aprilia) 21
18. Cal Crutchlow (Honda) 13
19. Iker Lecuona (KTM) 20
20. Bradley Smith (Aprilia) 11
21. Stefan Bradl (Honda) 8
22. Tito Rabat (Ducati) 8
23. Michele Pirro (Ducati) 4