CLASSIFICA MOTOGP: BAGNAIA RECUPERA PARECCHIO SU QUARTARARO

La classifica MotoGp oggi sorride a Francesco Bagnaia, che si avvicina al primo posto di Fabio Quartararo come non oramai successo lungo tutta la stagione. Gara in ritardo causa pioggia a Buriram, infine è uscito il sole e il Gran Premio della Thailandia 2022 ha avuto luogo, ma il francese della Yamaha non ha mai trovato il bandolo della matassa e incassa un duro colpo, perché Bagnaia ha chiuso al terzo posto mentre Quartararo non ha ottenuto nemmeno un punto. Ciò significa che adesso Pecco ha solamente due punti di ritardo dal francese, 217 contro i 219 di Quartararo quando mancano ancora tre Gran Premi alla fine del Mondiale.



Attenzione anche ad Aleix Espargaro, che non è ancora del tutto tagliato fuori dalla lotta, anche se lo spagnolo dell’Aprilia ha tagliato il traguardo all’undicesimo posto e di conseguenza ha recuperato solamente cinque punti al francese, salendo a quota 199 punti e quindi a -20 da Quartararo. Enea Bastianini è sesto e così lo troviamo adesso a 180 punti, appena una lunghezza davanti a Jack Miller, che con il secondo posto è adesso quinto a quota 179 punti. Il vincitore invece è Miguel Oliveira, ma il portoghese della KTM ha 131 punti nella classifica MotoGp. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FOCUS SUI COSTRUTTORI

Parlando della classifica MotoGp balza all’occhio una differenza enorme tra il Mondiale Piloti e la classifica Costruttori, dominata da una Ducati capace di vincere la bellezza di undici gare su sedici finora, ma costretta ad inseguire nella classifica individuale. Ogni Casa riceve punti pari a quelli del migliore piazzamento di un suo pilota ad ogni Gran Premio. La Ducati è al comando con ben 371 punti e ha già da tempo in cassaforte questo trionfo, grazie al contributo di tutti i suoi centauri: ci sono i sei successi di Francesco Bagnaia e le quattro vittorie di Enea Bastianini, ma anche l’unico successo di Jack Miller più due secondi e un terzo posto di Johann Zarco e due secondi posti anche di Jorge Martin.



Al secondo posto ecco l’Apriliano 226 punti, in grande maggioranza per merito di Aleix Espargaro ma con un discreto contributo anche da parte di Maverick Vinales, mentre la Yamaha è tenuta in piedi solamente da Fabio Quartararo, infatti è terza con 221 punti di cui 219 del francese, che però fra i Piloti è il leader. Quarta posizione per la KTM a quota 181 punti, ecco poi la Suzuki quinta a quota 134 pagando a carissimo prezzo il quadruplo zero dei suoi piloti sia a Le Mans sia al Mugello e poi ancora al Sachsenring e Motegi, infine è tristemente ultima la Honda con soli 113 punti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SITUAZIONE INCERTA

La classifica MotoGp ci conduce verso il Gp Thailandia 2022 a Buriram, circuito che era stato introdotto appena da un paio di stagioni prima che la pandemia di Coronavirus bloccasse le trasferte in Estremo Oriente per ben due anni, dunque pista sulla quale le incognite potrebbero essere molte, rendendo ancora più intricata una lotta che è già complicata di suo, anche se il Giappone domenica scorsa ha segnato una pesante battuta d’arresto per l’inseguimento della Aprilia di Aleix Espargaro ma soprattutto della Ducati di Francesco Bagnaia all’attuale leader della classifica MotoGp, cioè naturalmente l’iridato in carica Fabio Quartararo, il francese in sella alla sua Yamaha che è leader da moltissime gare ma appare in difficoltà.

In testa alla classifica del Mondiale Piloti della MotoGp troviamo quindi Fabio Quartararo che ha raccolto finora 219 punti nonostante sole tre vittorie, cioè quella ottenuta a fine aprile a Portimao e poi le due consecutive di Barcellona e Sachsenring a giugno, seguite però dallo “zero” ad Assen e da altri piazzamenti con un solo podio in Austria fino al nuovo zero in Aragona e all’ottavo posto di Motegi, che però al cospetto del doppio “zero” dei suoi avversari ha costituito in realtà una boccata d’ossigeno per la Yamaha, che grazie alle qualità di Quartararo è in vetta alla classifica MotoGp e punta al Mondiale pur non essendo la migliore moto del lotto.

CLASSIFICA MOTOGP: SITUAZIONE E CONTESTO

Gli inseguitori sono sempre più vicini nella classifica MotoGp, citiamo per primo spagnolo Aleix Espargaro, che ha raccolto 194 punti fino a questo momento in sella alla sua Aprilia, soprattutto grazie al grande exploit in Argentina, quando ha colto la sua prima vittoria partendo dalla pole position, altra prima volta per l’Aprilia in MotoGp. Il sedicesimo posto in Giappone tuttavia ha fatto scivolare Espargaro a 25 punti da Quartararo, per lo spagnolo rimontare sarà davvero difficile, anche perché nemmeno la sua è la moto migliore della stagione 2022 della MotoGp.

Il secondo nella classifica MotoGP è invece Francesco Bagnaia: Pecco nel Mondiale Piloti di MotoGp ha 201 punti, ma se non dovesse vincere il Mondiale dovrà mangiarsi le mani, perché cinque ritiri e un quindicesimo posto sono praticamente sei gare buttate via, che causano un passivo di 18 lunghezze rispetto al suo grande rivale, nonostante Bagnaia abbia vinto il doppio delle gare rispetto a Quartararo. Le troppe occasioni sprecate dalla Ducati speriamo non pesino a fine stagione, il discorso potrebbe essere simile anche per Enea Bastianini, che troviamo a quota 170 punti al quarto posto sebbene anche lui abbia vinto più di Quartararo – ma nel suo caso è andato già ben oltre le previsioni, guidando per un team satellite.

CLASSIFICA MOTOGP

1. Fabio Quartararo (Yamaha) 219
2. Francesco Bagnaia (Ducati) 217
3. Aleix Espargaro (Aprilia) 199
4. Enea Bastianini (Ducati) 180
5. Jack Miller (Ducati) 179
6. Brad Binder (KTM) 154
7. Johann Zarco (Ducati) 151
8. Miguel Oliveira (KTM) 131
9. Jorge Martin (Ducati) 127
10. Maverick Viñales (Aprilia) 122
11. Alex Rins (Suzuki) 112
12. Luca Marini (Ducati) 101
13. Marc Marquez (Honda) 84
14. Marco Bezzecchi (Ducati) 80
15. Joan Mir (Suzuki) 77
16. Alex Marquez (Honda) 50
17. Pol Espargaro (Honda) 49
18. Takaaki Nakagami (Honda) 46
19. Franco Morbidelli (Yamaha) 31
20. Fabio Di Giannantonio (Ducati) 23
21. Andrea Dovizioso (Yamaha) 15
22. Darryn Binder (Yamaha) 10
23. Remy Gardner (KTM) 9
24. Raul Fernandez (KTM) 9
25. Cal Crutchlow (Yamaha) 3
26. Stefan Bradl (Honda) 2