Con la caduta di gruppo causata da Jorge Lorenzo, prima raccontata, ecco che ad andare in fuga nella classifica della Motogp al termine del Gp di Catalogna 2019 è proprio il leader attuale della graduatoria Marc Marquez, vincitore proprio del banco di prova al Montmelò solo pochi istanti fa. Lo spagnolo della Honda, che ora vita 140 punti, quindi ringrazia il compagno di squadra e si scrolla di dosso Andrea Dovizioso che dai 12 punti di distacco di prima, va a + 37 per raggiungere la prima posizione della classifica della Motogp. Terzo gradino del podio per Alex Rins che vola a quota 101 punti, mentre Petrucci rimane al quarto gradino ma vola a quota 98 punti, sopravanzando ancora una volta Valentino Rossi, che nonostante la caduta rimane nelle top five ma con 71 punti in saccoccia. (Agg Michela Colombo)
LORENZO FA STRIKE
Siamo in attesa che la bandiera a scacchi decida la classifica della Motogp al temine del Gp di Catalogna 2019 ma intanto la grande notizia che ci arriva dal tracciato del Montmleò è che alcuni big della graduatoria oggi chiuderanno il loro weekend della Motogp con un mestissimo 0 punti. Ci riferiamo ovviamente a Jorge Lorenzo, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e Maverick Vinales che sono occorsi in una brutta caduta di gruppo nei primi giri del Gp di Catalogna 2019. Benchè i quattro non abbiano rimediato guai fisici, di fatto la loro gara è finita anzitempo e gli zero punti nella classifica Motogp pesanti parecchio. Peseranno ovviamente meno per Jorge Lorenzo, che ha pure causato il guaio, visto che lo spagnolo della Honda è ben fuori dalla top ten. Interesseranno molto di più a Dovizioso e Rossi che pure prima del Gp di Catalogna 2019 rimanevano rispettivamente al secondo e quinto posto, con 103 e 72 punti. La delusione è poi particolarmente grande per Superdovi visto che a mettergli il bastone tra le ruote nel suo inseguimento al leader della classifica Motogp Marquez è stato proprio l’ex compagno di squadra in Ducati. (agg Michela Colombo)
CHI SEMPRE A PUNTI
Studiando la classifica di MotoGp in vista del Gp Catalogna 2019, è interessante parlare dei campioni di regolarità: parliamo di quei piloti che nelle prime sei gare del Mondiale sono sempre andati a punti. Essendo che questa zona riguarda i primi 15 di ciascun Gran Premio, non è inusuale trovare questo dato anche perchè le differenze in certi casi sono marcate riguardo le varie moto; tuttavia dei piloti della Top Ten della classifica sono soltanto quattro quelli sempre a punti. Andrea Dovizioso, Alex Rins, Danilo Petrucci e il sorprendente Pol Espargaro: quest’ultimo però ha avuto come massimo risultato il sesto posto di Le Mans, mentre Dovizioso ha vinto in Qatar, è salito altre tre volte sul podio e come esito peggiore ha ottenuto due quarti posti (consecutivi). Petrucci è quello che si sta migliorando in maniera costante: sesto nei primi tre Gran Premi, poi quinto a Jerez prima del podio a Le Mans e della splendida vittoria al Mugello. Infine Rins, mai oltre il quinto posto (con vittoria ad Austin e due podi totali) ad eccezione del decimo posto in Francia. Ci sono tanti altri piloti sempre a punti quando sono arrivati al traguardo, ma che hanno pagato cadute e ritiri: tra questi Valentino Rossi, mentre è emblematico il caso di Jack Miller che ha ottenuto un terzo (Gp Americhe) e due quarti posti ma è anche caduto per ben tre volte, e da questo punto di vista deve sensibilmente migliorare. (agg. di Claudio Franceschini)
ROSSI IN CRISI
Valentino Rossi è quinto nella classifica MotoGp prima di entrare nel Gp Catalogna 2019: il Dottore è assolutamente in crisi al di là dei risultati ottenuti, non sta riuscendo a trovare la giusta continuità per lottare per il Mondiale piloti e accusa già un ritardo di 43 punti da Marc Marquez. Vista l’impressionante regolarità dello spagnolo sarà davvero complicato reinserirsi nella corsa, ma soprattutto Rossi rischia di perdere contatto anche dagli altri avversari diretti: per esempio Danilo Petrucci lo ha scavalcato al Mugello con un inequivocabile 25-0, prendendosi la quarta piazza. Rossi non centra il podio da Austin, quando era stato battuto in volata da Alex Rins: allora era giunto secondo come a Termas de Rio Hondo nel Gran Premio precedente, ma è come se quel corpo a corpo perso all’ultimo lo abbia sfiancato nel morale. Da allora infatti il pilota della Yamaha è giunto sesto a Jerez, poi è stato quinto a Le Mans e infine al Mugello, dopo una qualifica pessima, si è ritrovato ultimo per un fuoripista e pochi giri più tardi è addirittura caduto, chiudendo in anticipo la sua gara. L’ultima vittoria di Rossi in MotoGp risale al 25 giugno 2017, ad Assen: troppo tempo è passato per un nove volte campione del Mondo, c’è da sperare che oggi a Barcellona possa succedere un mezzo miracolo… (agg. di Claudio Franceschini)
LA GRADUATORIA COSTRUTTORI
Per la classifica MotoGp in vista del Gp Catalogna 2019, possiamo parlare anche della graduatoria che assegna il titolo costruttori: un trofeo meno ambito rispetto a quello della Formula 1, anche perchè la classifica viene formata prendendo in considerazione, per ogni Gran Premio, solo il miglior risultato di ciascuna marca. Logicamente Marc Marquez spinge la Honda al comando: 121 i punti della casa giapponese, e il leader del Mondiale piloti li ha conquistati tutti in prima persona con la sola eccezione dei 6 che Cal Crutchlow aveva ottenuto ad Austin. Al secondo posto troviamo la Ducati: qui gran parte del contributo è merito di Andrea Dovizioso, ma il forlivese ha lasciato campo libero anche a Jack Miller (terzo nel Gp delle Americhe) e ovviamente Danilo Petrucci, che due settimane fa ha vinto una splendida gara al Mugello. Gli 88 punti della Suzuki sono esattamente quelli di Alex Rins, anche perchè lo spagnolo è l’unico a correre con la moto ufficiale del Team Ecstar; Valentino Rossi e Maverick Vinales permettono alla Yamaha di avere allo stesso modo 88 punti, ma la casa giapponese è in netto calo rispetto al passato e ha bisogno di ritrovarsi, anche perchè non vince una gara dallo scorso 28 ottobre (a Phillip Island con Vinales). (agg. di Claudio Franceschini)
LA GRADUATORIA PRIMA DI BARCELLONA
La classifica della MotoGp, avvicinandoci ed entrando nel Gp di Catalogna 2019, vede ancora al comando Marc Marquez: il campione del mondo in carica si trova al primo posto della graduatoria con 115 punti, frutto di tre vittorie e due secondi posti. Per Marquez una sola battuta d’arresto: quella di Austin, una pista sulla quale ha sempre dominato e che invece lo ha visto finire a terra lo scorso 14 aprile. Grazie a questo scivolone (letterale), Andrea Dovizioso gli rimane incollato agli scarichi: il forlivese della Ducati insegue a quota 103 ed è l’unico altro pilota ad avere una tripla cifra. I due sono anche in fuga, o almeno così parrebbe: 15 le lunghezze che separano Dovizioso da Alex Rins, eroico con una Suzuki certamente migliorata ma che forse in pochi attendevano al terzo posto della classifica. Grazie alla vittoria al Mugello, la prima in MotoGp, Danilo Petrucci ha ottenuto il quarto posto strappandolo a Valentino Rossi: il Dottore è davvero in flessione, non sale sul podio da tempo e rischia dunque di non poter competere per il podio della graduatoria, anche se al momento non rischia di perdere altre posizioni visto che Jack Miller, sesto, è a -30 da lui. Sarà allora interessante valutare in che modo cambierà la classifica di MotoGp dopo il Gran Premio di Catalogna 2019.
CLASSIFICA MOTOGP: LE DELUSIONI
Nella classifica di MotoGp, prima che inizi il Gp di Catalogna 2019, dobbiamo anche parlare delle delusioni: certamente sono due i piloti che non stanno rispettando le consegne, e sono ovviamente Maverick Vinales e Jorge Lorenzo. Il primo sembra la copia sbiadita di quello che all’esordio in Yamaha (due anni fa) aveva vinto tre delle prime cinque gare andando a podio quattro volte, ma va detto che l’anno scorso di questi tempi aveva 67 punti (oggi ne ha 40) avendo ottenuto come in questa stagione un solo podio. Sulla classifica di Vinales pesano ovviamente i due ritiri avvenuti in Argentina e Francia, segno anche di una scarsa tranquillità: lo spagnolo accusa un ritardo di 30 punti dal compagno di squadra Valentino Rossi. Impietoso invece il confronto tra Marc Marquez e Lorenzo, che in maniera nemmeno troppo velata ha anche spronato la Honda a progettare una moto che sia funzionale anche per lui: forse il maiorchino paga proprio questo aspetto oltre ad un feeling generale non ancora trovato, fatto sta che è davvero triste vederlo tredicesimo in classifica (con 27 punti) e soprattutto non ancora capace di entrare nella Top Ten di una gara. Vero è che con la Ducati aveva avuto problemi simili ma poi aveva terminato in ascesa la sua esperienza a Borgo Panigale: chissà se anche con la Honda succederà questo.
CLASSIFICA MOTOGP (PRIME POSIZIONI)
1. Marc Marquez (Honda) 140
2. Andrea Dovizioso (Ducati) 103
3. Alex Rins (Suzuki) 101
4. Danilo Petrucci (Ducati) 98
5. Valentino Rossi (Yamaha) 72
6. Jack Miller (Ducati) 53
7. Fabio Quartararo (Yamaha) 51
8. Takaaki Nakagami (Honda) 48
9. Pol Espargaro (KTM) 47
10. Cal Crutchlow (Honda) 42