Fabio Quartararo fa due su due, e prende il largo nella classifica MotoGp: il francese della Yamaha Petronas vince anche il Gp Andalusia 2020 e approfitta anche dell’assenza di Marc Marquez per assestare un colpo deciso. Sale a quota 50 Quartararo, sempre più leader del Mondiale piloti; alle sue spalle però Maverick Vinales conferma la seconda posizione della scorsa settimana sorpassando il compagno di squadra Valentino Rossi, che comunque rinasce festeggiando un ottimo podio e, ottenendo anche i primi punti della sua stagione, certifica il dominio della Yamaha. Straordinario quarto il giapponese Takaaki Nakagami, che precede Joan Mir; poi arriva Andrea Dovizioso che nelle prime due gare non è ancora riuscito a far girare una Ducati mediocre, come dimostrato anche da un Danilo Petrucci che non porta a termine la gara. A proposito: soltanto 13 piloti sono giunti oggi al traguardo, una corsa davvero pazza che ha fatto registrare l’ottava posizione di Alex Marquez. Al momento il fratello d’arte è il migliore in famiglia e, anche l’unico che abbia portato punti alla Honda ufficiale. (agg. di Claudio Franceschini)



CLASSIFICA MOTOGP: QUARTARARO AL COMANDO

Nella classifica MotoGp troviamo al comando Fabio Quartararo, la grande speranza francese per sfatare un vero e proprio tabù: la Francia infatti in tutta la sua storia non ha mai vinto un Mondiale nella classe regina del motociclismo, né ai tempi della 500 né da quando si chiama MotoGp. I titoli iridati transalpini non arivano nemmeno alla doppia cifra: si sono imposti Arnaud Vincent nel 2002 e Mike Di Meglio nel 2008 nella classe 125, Jean Louis Tournadre nel 1982, Christian Sarron nel 1984 e Olivier Jacque nel 2000 nella classe 250 ed infine ricordiamo la doppietta di Johann Zarco nel 2015 e nel 2016 in Moto2. In totale sette Mondiali per la Francia nella intera storia del Motomondiale: tanto per fare un paragone, Giacomo Agostini è da solo a quota 15 e il totale per l’Italia assomma a 79, dei quali 20 in 500/MotoGp. Con Fabio Quartararo la storia potrebbe cambiare e magari la Francia innamorarsi del motociclismo come non le è mai riuscito a differenza delle “sorelle latine” Italia e Spagna, dominatrici assolute della scena – in passato avrmemo citato anche la Gran Bretagna, che però è a secco di titoli mondiali ormai da decenni. Sarà il pilota della Yamaha Petronas a cambiare la storia? E ci riuscirà già quest’anno? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CLASSIFICA MOTOGP: IL VUOTO DELLA HONDA

La caduta di Marc Marquez evidenzia nella classifica MotoGp che la Honda è fatta a immagine e somiglianza del suo campione del Mondo, come d’altronde è anche normale che sia. Il problema naturalmente scatta quando qualcosa non funziona con il numero 93, come è dolorosamente successo settimana scorsa. Aggiungiamoci anche i problemi di Cal Crutchlow ed ecco che per la Honda abbiamo avuto soltanto il decimo posto di Takaaki Nakagami e il dodicesimo di Alex Marquez: il più totale anonimato, che rischia di ripetersi anche oggi in assenza del campione del Mondo. La situazione più strana è sicuramente quella di Alex Marquez: non sarà il fratello, d’accordo, però è pur sempre un due volte iridato, campione in carica della Moto2, che è stato bocciato ancora prima di debuttare in MotoGp, dal momento che sa già che nel 2021 non sarà più in HRC. Finché Marc Marquez dominava in lungo e in largo, la Honda si poteva anche permettere di avere di fatto un solo pilota: con il numero 93 temporaneamente fuori causa e con una stagione che gli si prospetta tutta in salita, ecco che per la Honda il 2020 rischia di diventare un anno difficile sotto ogni punto di vista. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FOCUS SU VALENTINO ROSSI

Parlando della classifica MotoGp, non abbiamo ancora accennato a Valentino Rossi: il Dottore infatti è reduce da un primo Gran Premio a dir poco disastroso, nel quale il ritiro è stato solo il sigillo a un weekend nel quale nulla ha funzionato per il Dottore. La delusione per Valentino Rossi è stata doppia dovendo constatare che invece Fabio Quartararo e Maverick Vinales volavano con le altre due Yamaha, dunque il problema non è della moto. Il numero 46 era rimasto molto sorpreso e deluso da problemi che non erano mai emersi nei test e lo hanno invece afflitto fin da subito a Jerez: il rischio adesso è quello di vivere un’altra gara da comprimario sulla stessa pista, nonostante l’assenza di Marc Marquez. Solo pochi anni fa un’assenza del numero 93 sarebbe stato un assist fenomenale per Valentino Rossi, adesso invece gli indiziati per approfittarne sono appunto Quartararo e Vinales, oltre ad Andrea Dovizioso con la Ducati. Per il Dottore parlare adesso di Mondiale non avrebbe davvero senso: serve solo risalire la china, perché nella classifica MotoGp non si può pensare a un Valentino Rossi semplice comprimario, per il momento addirittura fermo a zero… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA CLASSIFICA MOTOGP

La classifica MotoGp del Mondiale Piloti ricalca in questo momento, come è logico che sia, l’ordine d’arrivo dell’unico Gran Premio disputato finora dalla MotoGp in questo anomalo 2020. Ecco dunque che il leader della classifica Piloti di MotoGp è naturalmente il rampante francese Fabio Quartararo, che domenica scorsa si è imposto nel Gran Premio di Spagna e oggi andrà a caccia del bis nel Gran Premio d’Andalusia: cambia il nome, ma siamo sempre a Jerez de la Frontera e questa di conseguenza è una ottima notizia per Quartararo e per tutta la Yamaha, che domenica scorsa aveva fatto doppietta anche grazie al secondo posto di Maverick Vinales. Dunque al momento la classifica MotoGp vede il dominio della Yamaha, con Quartararo leader e alle prese adesso con una pressione nuova per lui. Che fosse un grande talento era già noto, però una settimana fa era alla caccia della sua prima vittoria e ora si trova catapultato nel ruolo di possibile favorito per il Mondiale a causa dell’infortunio di Marc Marquez, che logicamente cambia le carte in tavola per questa stagione piuttosto breve. Per il campione del Mondo in carica è inevitabile il secondo zero consecutivo: anche ipotizzando che possa iniziare ad ottenere punti a Brno, la rimonta appare già piuttosto complicata – molto dipenderà naturalmente dalle condizioni fisiche del numero 93.

CLASSIFICA MOTOGP: LA LOTTA PER IL TITOLO

Ecco perché, dopo una sola gara disputata, la classifica MotoGp fornisce già spunti molto interessanti, mettendo in fila ai primi tre posti coloro che più di tutti sono chiamati ad approfittare dei guai di Marquez: abbiamo già detto ampiamente di Quartararo, abbiamo anche accennato a Vinales che cercherà alla lunga di imporre la superiorità del team ufficiale Yamaha rispetto al satellite Petronas e anche una maggiore esperienza a livello personale, ma naturalmente in questo discorso rientra pure Andrea Dovizioso. Da tre stagioni consecutive il Dovi è vice-campione del Mondo sempre dietro a Marquez, ora l’iridato è infortunato ed è dunque legittimo crederci. Il terzo posto al debutto è sicuramente una ottima base di partenza, se si pensa che la pista di Jerez non è tra le più amate da Dovizioso e dalla Ducati: oggi nel bis in Andalusia l’obiettivo sarà di nuovo ottenere il massimo possibile, poi ad agosto arrivano Brno e il doppio Zeltweg, piste ben più gradite alla Rossa e al Dovi. Sarà una lotta fra Quartararo, Vinales e Dovizioso? Quando e soprattutto come rientrerà Marquez? Alla seconda domanda non potremo dare una risposta già oggi, ma per la prima ci potrebbero arrivare indicazioni molto interessanti…

CLASSIFICA MOTOGP: IL MONDIALE PILOTI

1. Fabio Quartararo (Yamaha) 50
2. Maverick Vinales (Yamaha) 40
3. Andrea Dovizioso (Ducati) 26
4. Pol Espargaro (KTM) 19
4. Takaaki Nakagami (Honda) 19
6. Valentino Rossi (Yamaha) 16
7. Jack Miller (Ducati) 13
8. Alex Marquez (Honda) 12
8. Johann Zarco (Ducati) 12
10. Joan Mir (Suzuki) 11
10. Franco Morbidelli (Yamaha) 11
12. Francesco Bagnaia (Ducati) 9
13. Miguel Oliveira (KTM) 8
14. Danilo Petrucci (Ducati) 7
14. Tito Rabat (Ducati) 7
16. Alex Rins (Suzuki) 6
17. Bradley Smith (Aprilia) 5
18. Brad Blinder (KTM) 3
18. Cal Crutchlow (Honda) 3