In attesa del Monday night tra Cagliari e Sampdoria, continuiamo la nostra analisi sulla classifica della Serie A e dei marcatori. Per quest’ultimo versante c’è curiosità per sapere se Joao Pedro e Simeone riusciranno ad aumentare i rispettivi bottini, ma è una sfida molto importante anche in termini di classifica. I rossoblu con una vittoria agguanterebbero il quarto posto in concomitanza con la Roma, mentre la formazione di Claudio Ranieri in caso di successo si porterebbe a +5 dal terz’ultimo posto. Bagarre nelle retrovie, con Brescia, Spal, Genoa e Udinese che hanno perso. Buon passo in avanti per Lecce e Sassuolo, mentre la Fiorentina ha raccolto il terzo ko consecutivo: appena un punto raccolto nelle ultime uscite, la panchina di Vincenzo Montella traballa. In risalita, invece, Bologna, Milan e Torino: reduci da un periodo negativo, le tre squadre hanno ripreso a marciare, mettendo nel mirino la zona Europa. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CLASSIFICA SERIE A E MARCATORI, RISULTATI E SORPRESE
Il weekend di Serie A ha visto uno scossone fortissimo in classifica e una fuga parallela con vuoto lasciato dietro di sé per la classifica dei Marcatori: i grandi protagonisti sono infatti l’Inter di Antonio Conte e Ciro Immobile, bomber inarrestabile della Lazio che non conosce ostacoli dopo 6 vittorie consecutive (5 in Campionato, 1 in Europa League giovedì scorso). Dando un’occhiata alle statistiche emerse dopo la tre giorni di Serie A – cui manca ancora l’epilogo finale con il Monday Night stasera di Cagliari-Sampdoria (con i sardi che possono ancora schizzare al quarto posto in solitaria tra le due romane se battono la Doria traballante di questo primo scorcio di Campionato) – non si può non riconoscere a Simone Inzaghi e Antonio Conte un lavoro eccezionale fatto sulle proprie ormai collaudate squadre. L’Inter con 5 vittorie consecutive dopo il ko nello scontro diretto contro la Juventus riesce nel sorpasso a quota 37, rendendo aperto ancora un campionato che altrimenti vedrebbe almeno 7 punti tra la Juve e il resto degli “umani”. Con Napoli e Milan in crisi nerissima e con Lazio e Roma che per organico e potenziale non sembravano alla vigilia della Serie A potersi distinguere come vere alter-ego della banda Sarri, è l’Inter a tenere accesa la fiammella della Serie A con la coppia Lu-La sempre più immarcabile e implacabile. Balzo in avanti del Milan che grazie al suo “bomber” Theo Hernandez (3 gol come Piatek e primo marcatore rossonero) sbanca il Tardini e si riporta a soli tre punti dal Napoli in caduta libera, battuto in casa dal Bologna di Sinisa Mihajlovic e con Ancelotti sempre più a rischio.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: IMMOBILE PRENDE IL LARGO, RONALDO..
Seppur Cristiano Ronaldo sia il problema numero 1 della Juventus in questo momento – insieme al “difetto” sempre più presente nel rilassarsi appena dopo aver segnato il vantaggio, è successo già 8 volte quest’anno – è proprio il rigore di CR7 contro il portierino “paratutto” del Sassuolo Stefano Turati a salvare la Juventus dalla prima sconfitta stagionale e a tenere solo un punto di distanza dall’Inter di Lautaro e Lukaku. Resta il gioco frammezzato e il rebus in attacco per una corazzata che ad oggi, forse, non può permettersi di tenere fuori il più in forma di tutta la Serie A (assieme a Immobile e Lautaro) ovvero Paulo Dybala: se si guarda alla classifica di Serie A, il campionato è frazionato tra i primi due posti, la lotta per la Champions League e la foltissima battaglia per la salvezza da cui il Milan ancora non si può dire del tutto fuoriuscito. Se invece si osservano i dati della classifica Marcatori di Serie A, qui c’è una “dittatura” che risponde al nome di Ciro Immobile: 17 gol, un’altra doppietta contro l’Udinese e potevano essere tre se non si fosse mosso a generosità per il collega Luis Alberto nel rigore del 3-0 (anche se va detto di quelle 17 reti parecchie sono state servite proprio dal trequartista spagnolo). Dietro a 10 reti resta Lukaku, due gol avanti a Luis Muriel e Lautaro Martinez; sale a 7 dopo il gol a Buffon anche Ciccio Caputo (che raggiunge il compagno d’attacco Mimmo Berardi), mentre Joao Padro fermo alla stessa cifra stasera può incrementare il proprio straordinario bottino reti di questo inizio stagione Serie A. L’ex Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo invece sale a 6 reti, molte meno di quelle che ci si aspettava in casa Juve: detto questo, con il 2020 e l’arrivo delle fasi cruciali di Champions e Serie A siamo pronti a scommettere che tra lui e Ciro Immobile potrà esserci molto meno divario di quanto non ve ne sia oggi.
CLASSIFICA SERIE A
Inter 37
Juventus 36
Lazio 30
Roma 28
Cagliari, Atalanta 25
Napoli 20
Parma, Verona 18
Torino, Milan 17
Fiorentina, Bologna 16
Udinese, Lecce , Sassuolo 14
Sampdoria 12
Genoa 10
Spal 9
Brescia 7
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
17 gol: Ciro Immobile (Lazio)
10 gol: Romelu Lukaku (Inter)
8 gol: Luis Muriel (Atalanta), Lautaro Martinez (Inter)
7 gol: Francesco Caputo (Sassuolo), Domenico Berardi (Sassuolo), Andrea Belotti (Torino), Joao Pedro (Cagliari)
6 gol: Duvan Zapata (Atalanta), Joaquin Correa (Lazio), Edin Dzeko (Roma), Cristiano Ronaldo (Juventus)
5 gol: Christian Kouame (Genoa), Marco Mancosu (Lecce), Arkadiusz Milik (Napoli), Andreas Cornelius (Parma)