La “hit parade” dei sindaci vede trionfare Antonio Decaro mentre boccia ulteriormente le due sindache simbolo del M5s, Virginia Raggi e Chiara Appendino: dopo aver raccolto piatto pieno nella classifica “Governance Poll 2020” redatta dal sondaggio Noto per il Sole 24 ore sul fronte Governatori Regioni, il Centrodestra cede il passo – almeno a livello di podio – al Pd e al Centrosinistra sul fronte sindaci. Il n.1 dell’Anci e primo cittadino di Bari Antonio Decaro trionfa con il 69,4% dei consensi (crescita del 3%), davanti a Cateno De Luca, il vulcanico sindaco di Messina (lista civica) e Giorgio Gori, primo cittadino della città tra le più colpite dal Covid-19, Bergamo (63,7% di consenso, +8,4% in un anno). A pari merito il sindaco di Genova Marco Bucci (Centrodestra, 63,7% con boom in soli 12 mesi) che viene stimato per l’eccellente lavoro di commissario straordinario alla ricostruzione del Ponte Morandi, quinto posto per il dem Luca Salvetti a Livorno in parità con Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia in quota Lega-Cdx. Concludono la top ten il sindaco di La Spezia (Cdx) Pierluigi Peracchini, Rodolfo Ziberna di Gorizia (Cdx), Damiano Coletta (civico) a Latina, parimerito con Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, Cdx) e Andrea Soddu (civico, Nuoro).
CLASSIFICA COMUNI: BOCCIATE LE SINDACHE M5S
Pessime le notizie in casa M5s e anche in alcuni volti storici del “civismo” in area Pd: le due sindache “simbolo” pronte a ricandidarsi alla prossima tornata di Regionali, Virginia Raggi e Chiara Appendino, perdono terreno in maniera brusca. La prima sindaca di Torino indietreggia al 97esimo posto (-10,9% in un anno), mentre la prima cittadina di Roma Capitale finisce addirittura penultima al 104esimo posto tra i Comuni con meno fiducia dei propri elettori: per la Raggi la differenza tra il giorno dell’elezione (67,2%) e l’attuale consenso è drammatico, con ben -29% di distanza. Peggio della sindaca di Roma fa però Leoluca Orlando, storico sindaco dem di Palermo oggi all’ultimo posto nella classifica “Governance Poll 2020”: lieve risalita per i sindaci delle città di Firenze e Milano in casa Pd, con Nardella al 34esimo posto e Beppe Sala al 52esimo, male invece il primo cittadino di Napoli Luigi de Magistris che non va oltre il 100esimo posto con calo rispetto al giorno dell’elezione di ben 24 punti.