Beffato da Van Aert nella volata per la decima tappa, Elia Viviani ha commento la mancata vittoria, sottolineando come negli ultimi 30 metri siano mancate energie decisive con troppo acido lattico nelle gambe. Questa l’analisi di Elia Viviani sulla corsa di oggi che ha visto sfumare un altro successo in volata per il velocista italiano: “Ha vinto il più forte, mi è dispiaciuto perché era una bella occasione per ottenere un’altra vittoria. Per un po’ ho messo la ruota davanti a quella di Wout, ma negli ultimi 30 metri sono andato in pieno acido lattico. La nostra squadra è stata impeccabile nel momento in cui si è alzato il vento, ho mantenuto la ruota di Richeze mentre gli altri sono riusciti a salvare la maglia gialla di Alaphilippe”. (agg. di Fabio Belli)



MAGLIA GIALLA ALAPHILIPPE, CICCONE ARRETRA

Classifica del Tour de France 2019 rivoluzionata a sorpresa al termine della decima tappa, che doveva essere per velocisti ed invece negli ultimi 30 km si è infiammata. Il gruppo si è spezzato e sono rimasti indietro tanti grossi nomi: consolida la maglia gialla il francese Julian Alaphilippe, che è arrivato il gruppo migliore, tra i big della classifica generale sono riusciti a farcela anche Geraint Thomas, Egan Bernal, Steven Kruijswijk, Enric Mas, Romain Bardet, Nairo Quintana, Emanuel Buchmann, Adam Yates, Daniel Martin e Alejandro Valverde, ma le vittime sono state davvero tante e con distacchi decisamente consistenti. Thibaut Pinot, Bauke Mollema, Rigoberto Uran, Richie Porte e Jakob Fuglsang hanno perso 1’40”, Mikel Landa è arrivato a 2’09” con Giulio Ciccone che perde la maglia bianca e anche Fabio Aru, mentre Vincenzo Nibali è arrivato addirittura a 5’04” (ma sappiamo che lo Squalo non punta più alla classifica) e il ritardo ha toccato i 9’41” per George Bennett, Simon Yates, Michael Woods e Rui Costa. Dunque adesso nelle prime posizioni della classifica del Tour de France 2019 abbiamo Julian Alaphilippe sempre maglia gialla ma con 1’12” su Thomas, 1’16” su Bernal, 1’27” su Kruijswijk e poi Buchmann, Mas, Adam Yates, Quintana, Martin e Ciccone completano le prime dieci posizioni. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CICCONE MAGLIA BIANCA

Parliamo adesso anche della maglia bianca: pure questa classifica del Tour de France 2019 appare molto intrigante e naturalmente come italiani siamo ben felici di ricordare che è Giulio Ciccone il leader della classifica dei giovani, riservata agli Under 25 di questa Grande Boucle. Per un paio di giorni Ciccone ha indossato sia la gialla sia la bianca e di conseguenza cedeva quest’ultima in gara ad Egan Bernal, da ieri invece l’abruzzese della Trek-Segafredo indossa davvero la maglia bianca che sottolinea il primato in questa graduatoria. Gli inseguitori sono di grande prestigio: il primo è naturalmente il già citato Bernal, che accusa un ritardo di 53” da Ciccone ma punta ben più in alto della maglia bianca in questo Tour de France, magari a fare la doppietta gialla-bianca come Ciccone, ma a Parigi. Terzo posto per lo spagnolo Enric Mas a 1’23”, quarto il francese David Gaudu a 1’52”, sono solo loro in corsa perché poi con il quinto posto del tedesco Maximilian Schachmann si scende già ad un ritardo di 22’47” da Ciccone. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



SAGAN MAGLIA VERDE

Parlando della classifica del Tour de France 2019, abbiamo già accennato al fatto che oggi sarà una giornata importante per la maglia verde, perché sul traguardo di Albi dovremmo assistere a una volata che chiama all’azione tutti i migliori specialisti di questa graduatoria, la quale al momento vede come leader il “solito” Peter Sagan. Lo slovacco della Bora-Hansgrohe è una garanzia in tal senso e infatti in questo Tour de France ha già raccolto ben 204 punti grazie ai quali è al comando davanti all’australiano Michael Matthews, secondo a quota 144. Sagan d’altronde è il più completo e sa raccogliere punti anche in situazioni nelle quali i velocisti puri non sarebbero protagonisti: il discorso vale anche per Matthews, che però non pareggia Sagan a livello di talento. Sottolineiamo poi con piacere anche l’ottimo rendimento degli azzurri con il terzo posto di Sonny Colbrelli a quota 129 punti seguito ad una sola lunghezza da Elia Viviani, dunque quarto con 128 punti. Nelle prime posizioni anche il campione europeo Matteo Trentin, che è sesto con 90 punti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

WELLENS MAGLIA A POIS

Una classifica del Tour de France che emoziona sempre gli appassionati è quella della maglia a pois, anche se nella frazione odierna non dovrebbe succedere molto in tal senso, perché ci saranno Gran Premi della Montagna solamente di terza e quarta categoria, che assegnano pochissimi punti. Il primato del belga Tim Wellens in questa graduatoria dunque non dovrebbe essere in discussione, anche perché al momento sulla maglia a pois si stende il dominio totale della Lotto-Soudal, per merito dello stesso Wellens (43 punti) e del suo connazionale e compagno di squadra Thomas De Gendt, secondo a quota 37 punti dopo la grande impresa di sabato. Il terzo posto è del nostro Giulio Ciccone con 30 punti, ma l’abruzzese è in una situazione di classifica generale completamente diversa rispetto ai due belgi, di conseguenza godrà di meno libertà per andare all’attacco sui Gpm. In ogni caso, oggi ci sono pochissimi punti in palio e di conseguenza è difficile che si muovano pure Wellens e De Gendt, i punti potrebbero andare a fuggitivi di secondo piano. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ALAPHILIPPE ANCORA MAGLIA GIALLA AL TOUR DE FRANCE

Julian Alaphilippe in maglia gialla, la classifica del Tour de France 2019 non ha subito scossoni nella tappa di ieri che è stata caratterizzata dalla fuga di un folto gruppo di uomini già lontanissimi nella classifica generale del Tour de France 2019, che di conseguenza hanno avuto il via libera. La vittoria è andata al sudafricano Daryl Impey, tra i big ci sono state solo minime schermaglie sull’ultimo Gpm e di conseguenza tutto è rimasto immutato rispetto a sabato, quando invece c’erano state grandi emozioni e Alaphilippe si era ripreso la maglia gialla con 23” sul nostro Giulio Ciccone e 53” su Thibaut Pinot. Proprio Pinot è attualmente il faro del Tour de France 2019 per quanto riguarda gli uomini che hanno l’ambizione di fare classifica fino a Parigi: l’attacco insieme ad Alaphilippe sabato ha fruttato molti secondi a Pinot, che adesso precede George Bennett e soprattutto la coppia del Team Ineos formata da Geraint Thomas ed Egan Bernal, con l’ex Sky che resta comunque la squadra di riferimento, come ha dimostrato anche ieri stappando gli unici piccoli movimenti dal gruppo nel finale.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LE ALTRE GRADUATORIE

Parlando della classifica del Tour de France 2019, ecco una panoramica anche sulle altre graduatorie, per scoprire che c’è molta Italia. In copertina ancora Giulio Ciccone, che è maglia bianca in quanto leader della classifica dei giovani: l’abruzzese già da ieri indossa il simbolo del primato fra gli Under 25 che in precedenza aveva (molto volentieri) prestato ad Egan Bernal avendo da indossare una maglia ancora più prestigiosa. Troviamo Ciccone nelle prime posizioni anche nella classifica Gpm: in maglia a pois abbiamo ancora il belga Tim Wellens, che precede il connazionale e compagno di squadra alla Lotto Soudal Thomas De Gendt, mattatore assoluto della tappa di sabato, poi al terzo posto l’abruzzese della Trek-Segafredo. Infine nella classifica a punti resta saldo il primato di Peter Sagan, in maglia verde davanti a Michael Matthews, Sonny Colbrelli ed Elia Viviani, con anche Matteo Trentin al sesto posto. Oggi dovrebbero tornare protagonisti proprio i velocisti: almeno sulla carta, dovrebbe essere una giornata importante in ottica maglia verde, molto meno per la classifica Tour de France nel suo complesso.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LA GENERALE DOPO LA 10^ TAPPA

1. Julian Alaphilippe (Fra) 43h27’15”
2. Geraint Thomas (Grb) a 1’12”
3. Egan Bernal (Col) a 1’16”
4. Steven Krujswuijk (Ola) a 1’27”
5. Emanuel Buchmann (Ger) a 1’45”
6. Enric Mas (Spa) a 1’46”
7. Adam Yates (Gbr) a 1’47”
8. Nairo Quintana (Col) a 2’04”
9. Daniel Martin (Irl) a 2’09”
10. Giulio Ciccone (Ita) a 2’32”