Julian Alaphilippe sempre più maglia gialla, la classifica del Tour de France 2019 sorride ai padroni di casa francesi come non succedeva da tantissimi anni. Sul Tourmalet vince Thibaut Pinot, il suo connazionale consolida il primato in classifica generale, perché Geraint Thomas è stato uno dei tanti big in difficoltà sulla leggendaria salita dei Pirenei, che ha naturalmente rimescolato le gerarchie del Tour de France. Alaphilippe adesso ha 2’02” di vantaggio sul gallese e 2’14” su Steven Kruijswijk, l’olandese che consolida la terza posizione. Egan Bernal si riprende la maglia bianca e riavvicina Thomas: il colombiano adesso è quinto a 3’00” e in casa Ineos ci sarà da gestire una situazione non abituale per loro. Risale naturalmente anche Pinot, che adesso è a 3’12” come il tedesco Emanuel Buchmann: difficile sbilanciarsi troppo, questo Tour de France sembra essere uno dei più aperti di tutti i tempi. Intanto ride Alaphilippe: il primo tappone di montagna è alle spalle e il suo vantaggio è ancora più netto rispetto a ieri sera. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CHI DEVE RIMONTARE?
La classifica del Tour de France 2019 inizia ad avere un volto ben definito e sono in tanti a dover recuperare terreno sulle montagne – d’ora in poi basta cronometro. Detto di Egan Bernal, i cui tentativi di rimonta personale dovranno fare i conti con le esigenze di Geraint Thomas, ci sono tanti altri uomini che dovranno osare e potranno farlo senza troppi calcoli. Uno è Thibaut Pinot, settimo a 3’22” dal clamoroso connazionale Julian Alaphilippe: non avere il peso delle aspettative di tutta la Francia potrebbe anche essere un bene, però il terreno da recuperare non è poco. La Movistar dovrà ancora di più osare il tutto per tutto: Nairo Quintana nono a 3’55”, poi Alejandro Valverde dodicesimo e Mikel Landa diciottesimo, il bilancio per ora è fallimentare, ma tra Pirenei e Alpi ci sono cinque giorni per provare a cambiare la situazione. Rigoberto Uran, Adam Yates, Daniel Martin e Jakob Fuglsang sono altri quattro uomini ai quali l’attuale piazzamento nella classifica del Tour de France non può certamente bastare: sapranno inventarsi qualcosa fin da oggi sul Tourmalet? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ALAPHILIPPE, IL SOGNO FRANCESE
La classifica del Tour de France 2019 fa naturalmente sognare i padroni di casa francesi, che si godono un sorprendente Julian Alaphilippe in maglia gialla, sperando che possa reggere anche alle grandi salite previste fin da oggi tra Pirenei e Alpi. L’ultimo trionfo di un transalpino al Tour de France risale infatti al lontanissimo 1985, quando Bernard Hinault conquistò la Grande Boucle per la quinta volta in carriera e nessuno avrebbe potuto anche solo lontanamente immaginare un simile digiuno. Nel 1986 lo stesso Hinault arrivò secondo alle spalle di Greg Lemond, che poi nel 1989 beffò nella cronometro conclusiva Laurent Fignon per appena 8”. Erano esattamente 30 anni fa e da allora i francesi non sono mai più nemmeno andati vicini a una vittoria al Tour de France. Da allora infatti si contano al massimo tre secondi posti, ma nel 1997 Richard Virenque arrivò lontanissimo da Jan Ullrich, come poi è stato anche nel 2014 per Jean Christophe Peraud nei confronti di Vincenzo Nibali e nel 2016 per Romain Bardet verso il vincitore Chris Froome. Quest’anno la Francia sperava nello stesso Bardet oppure in Thibaut Pinot, ma se fosse Julian Alaphilippe a firmare l’impresa? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GIOCO DELLE COPPIE DECEUNINCK-INEOS
Parlando della classifica del Tour de France 2019, non si può fare a meno di evidenziare il fatto che nelle prime cinque posizioni della classifica generale abbiamo due uomini della Deceuninck-Quick Step e altrettanti del Team Ineos, dunque potrebbe esserci una sorta di sfida a coppie nei prossimi giorni – con Steven Kruijswijk “quinto” incomodo, per così dire. In casa Deceuninck, oltre alla clamorosa maglia gialla sempre più salda per Julian Alaphilippe, c’è un prezioso Enric Mas al quarto posto. Lo spagnolo ha pure strappato la maglia bianca ad Egan Bernal, e questo duello Under 25 rende ancora più vivace la sfida Deceuninck-Ineos. La posizione più scomoda è proprio quella del colombiano, e non solo perché ha perso per 8” la maglia bianca: adesso Bernal accusa circa un minuto e mezzo da Thomas, al quale rischia di dover fare da gregario perché a sua volta Thomas deve recuperare 1’26” al sorprendente Alaphilippe. Con questa situazione in classifica, anche il duello tattico tra le due formazioni si fa sempre più interessante. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ALAPHILIPPE MAGLIA GIALLA
La classifica del Tour de France 2019 è decisamente interessante dopo la cronometro di ieri a Pau vinta da Julian Alaphilippe, che di conseguenza ha consolidato la sua maglia gialla. A questo punto il francese della Deceuninck-Quick Step va considerato un candidato credibile alla vittoria del Tour de France 2019, anche se per definire il volto della classifica generale mancano ancora ben cinque giorni di grandi montagne, due sui Pirenei e gli ultimi tre sulle Alpi. Le prime risposte arriveranno oggi dal Tourmalet, di certo però nessuno può più pensare che la classifica “dei big” cominci dal secondo posto di Geraint Thomas. Il gallese campione in carica, secondo nella cronometro, ha adesso un ritardo di 1’26” da Alaphilippe, distacco che non può essere sottovalutato. Ancora più indietro tutti gli altri, a cominciare da Steven Kruijswijk: l’olandese della Jumbo-Visma è terzo a 2’12” e precede lo spagnolo Enric Mas, quarto a 2’44”. Il vero sconfitto della cronometro è senza dubbio Egan Bernal, staccato di 2’52” da Alaphilippe e di 1’26” dal compagno di squadra Thomas. Per di più adesso la priorità di Ineos sarà quella di riprendere Alaphilippe, per cui il colombiano potrebbe dover fare da gregario di lusso in salita per il gallese.
CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LE ALTRE GRADUATORIE
Parlando della classifica Tour de France 2019, diamo uno sguardo anche alle altre graduatorie, che vivono situazioni molto diverse. Ieri nella cronometro di Pau nulla è cambiato per la maglia a pois: di conseguenza è sempre il belga Tim Wellens il leader della classifica Gpm, ma naturalmente oggi il tappone con arrivo sul Tourmalet potrebbe cambiare in modo significativo le gerarchie. Per quanto riguarda poi la classifica a punti, resta saldissima la maglia verde di Peter Sagan: lo slovacco e tutti gli altri uomini che puntano a questa graduatoria però tra oggi e domani vivranno due giornate difficilissime, nelle quali l’obiettivo dei corridori con le loro caratteristiche è solamente quello di rimanere all’interno del tempo massimo. Situazione ben diversa invece per quanto riguarda la classifica dei giovani, dove questi sono naturalmente giorni molto caldi: in maglia bianca troviamo adesso Enric Mas, con Egan Bernal unico credibile inseguitore. Il duello tra gli Under 25 sarà però una conseguenza delle azioni di tutti i big – tra i quali naturalmente ci sono il colombiano e lo spagnolo – sulle rampe del Tourmalet.
CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019 (DOPO LA 14^ TAPPA)
1. Julian Alaphilippe (FRA) 56h11’29’’
2. Geraint Thomas (GBR) a 2’02’’
3. Steven Kruijswijik (NED) a 2’14’’
4. Egan Bernal (COL) a 3’00’’
5. Emanuel Buchmann (GER) a 3’12’’
6. Thibaut Pinot (FRA) s.t.
7. Rigoberto Uran (COL) a 4’24’’
8. Jakob Fuglsang (DAN) a 5’22”
9. Alejandro Valverde (ESP) a 5’27’’
10. Enric Mas (ESP) a 5’38’’