La classifica del Tour de France 2019 cambia, ma non nel modo in cui ci si poteva attendere: Julian Alaphilippe consolida la sua maglia gialla vincendo la cronometro di Pau al termine di una prestazione da incorniciare. Il francese della Deceuninck-Quick Step a questo punto è un rivale pericolosissimo per tutti i pretendenti alla classifica generale, a cominciare da Geraint Thomas, secondo di tappa e logicamente sempre secondo di questo Tour de France, adesso con un ritardo di 1’26” da Alaphilippe. Male invece Egan Bernal, a questo punto secondo uomo del Team Ineos: il colombiano è a 2’52” dalla vetta della classifica e ha perso pure la maglia bianca in favore di Enric Mas, quarto a 2’44”. Protagonista molto positivo è invece Steven Kruijswijk, che occupa il terzo gradino del podio virtuale a 2’12” da Alaphilippe. Le grandi montagne cominciano domani, ma adesso tutti sanno che Alaphilippe è un vero leader, scalzarlo potrebbe non essere un’impresa così semplice… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FOCUS SUI GIOVANI

Studiando la classifica del Tour de France 2019 ci concentriamo ora sulla graduatoria che riguarda i giovani: la maglia bianca è ancora oggi sulle spalle del colombiano Egan Bernal. Il quale come abbiamo già visto occupa anche il terzo posto della classifica generale, con 1’16’’ di ritardo da Julian Alaphilippe: se dovesse vincere la Grande Boucle sarebbe il quinto corridore a vestire, almeno idealmente, maglia gialla e maglia bianca al termine dell’ultima tappa. La graduatoria riservata ai giovani è stata istituita nel 1975, ed è stata vinta nella sua prima edizione da Francesco Moser; il primo a fare l’accoppiata è stato Laurent Fignon nel 1983, poi ci sono stati Jan Ullrich (1997) e Alberto Contador nel 2007 prima di Andy Schleck, tre volte consecutive maglia bianca ma anche vincitore del Tour de France nel 2010 per la squalifica dello stesso Contador. Nairo Quintana, nel 2013, è stato invece il miglior Under 25 della Grande Boucle in una edizione in cui ha anche indossato la maglia a pois. (agg. di Claudio Franceschini)



MAGLIA A POIS PER WELLENS

Nella classifica del Tour de France 2019, con particolare riferimento alla maglia a pois, abbiamo già detto come Tim Wellens sia il re degli scalatori e abbia incrementato il proprio vantaggio: questa è una classifica cui i francesi tengono particolarmente, l’hanno dominata in particolar modo negli anni Novanta e primi Duemila (Richard Virenque la vinse per quattro anni consecutivi, cinque in sei edizioni e sette in totale) e l’hanno difesa nelle ultime due corse con Warren Barguil e Julian Alaphilippe. Wellens invece potrebbe tornare a far trionfare il Belgio dopo ben 36 anni: dobbiamo tornare infatti al 1983 quando Lucien Van Impe si era imposto nella classifica degli scalatori per la sesta e ultima volta, un’impresa anche perchè raccolta nello spazio di 12 anni. Van Impe ha anche vinto il Tour de France, nel 1976: quell’anno però la maglia a pois era stata vestita dal nostro Giovanni Battaglin, a pois anche tre anni più tardi nella Grande Boucle conquistata da Bernard Hinalut. (agg. di Claudio Franceschini)



IL GRANDE FAVORITO

Come abbiamo già visto nella presentazione della classifica del Tour de France 2019, il reale favorito per indossare la maglia gialla al termine della Grande Boucle rimane Geraint Thomas, che è anche il campione in carica e già oggi potrebbe sfilare la leadership a Julian Alaphilippe. Il britannico sicuramente è più forte a cronometro, avendo raccolto tanti risultati di prestigio nelle corse contro il tempo; due anni fa per esempio si era imposto proprio nella prima tappa (a Dusseldorf) indossando la maglia gialla per la prima volta nella carriera. Era quello un percorso di 14 chilometri: oggi è praticamente raddoppiato e dunque bisognerà vedere se Thomas riuscirà a stare davanti a tutti. Potrebbe comunque non servirgli, visto che Alaphilippe è distante 1’12’’: la domanda dunque è se il britannico riuscirà a recuperare questo margine nei 27,2 chilometri della Pau-Pau, ma verosimilmente potrebbe bastargli ridurre il distacco per poi fare la differenza sulle salite, come del resto era successo lo scorso anno. (agg. di Claudio Franceschini)

ALAPHILIPPE MAGLIA GIALLA DEL TOUR DE FRANCE

La classifica del Tour de France 2019 potrebbe entrare nel vivo con la 13^ tappa, la cronometro Pau-Pau di 27, 2 chilometri: se ieri non è successo francamente nulla (ed è una delusione, perchè il percorso con almeno due salite interessanti lasciava presagire qualche ribaltone o comunque maggiore movimento tra i big), venerdì 19 luglio sulla carta rappresenta il giorno nel quale Julian Alaphilippe potrebbe perdere la sua leadership, consegnandola magari allo specialista Geraint Thomas che lo segue nella graduatoria con 1’12’’ di ritardo. Al terzo posto arriva Egan Bernal, la classifica che riguarda la vittoria della Grande Boucle è particolarmente interessante perchè ci sono sette corridori dentro 1’47’’ di margine e il decimo, vale a dire il francese Thibaut Pinot, è staccato di 2’33’’ dal connazionale della Deceuninck-QuickStep. Questo significa che la cronometro potrebbe cambiare tutto; per quanto riguarda gli italiani, dopo i giorni di gloria Giulio Ciccone è rientrato nei ranghi e occupa la trentesima posizione in classifica, rimanendo il migliore degli italiani ma venendo ora tallonato da Matteo Trentin che è stato tra i grandi protagonisti della tappa di ieri.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LE ALTRE GRADUATORIE

Per la classifica del Tour de France 2019 dobbiamo ovviamente considerare le altre graduatorie: la più importante resta quella degli scalatori e qui, ancora una volta, Tim Wellens ha dettato legge scollinando per primo sul Col du Peyresourde e prendendosi altri punti importanti che gli hanno permesso di mantenerne 17 di vantaggio su Thomas De Gendt. Terzo è Giulio Ciccone, che si mantiene sul podio virtuale della maglia a pois; altri quattro belgi fanno parte della Top Ten mentre la vittoria di tappa ha consentito a Simon Yates di esplorare la decima piazza, con 10 punti. Peter Sagan è ormai quasi certo di aver vinto la classifica a punti: sarebbe per lui la sesta volta nelle ultime sette edizioni del Tour de France, enorme il vantaggio della maglia verde su Sonny Colbrelli (86 punti), altro italiano che si sta facendo valere come Elia Viviani, che occupa il terzo posto della graduatoria. La sfida tra i giovani riguarda soprattutto Egan Bernal, che indosserà di nuovo la maglia bianca, e Enric Mas, che sono staccati di 30 secondi: questo duello è anche interessante per la classifica generale perchè entrambi puntano al podio, a 3’16’’ dal colombiano troviamo David Gaudu mentre Ciccone è quarto, purtroppo con oltre 13 minuti di ritardo.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019 (DOPO LA 13^ TAPPA)

1. Julian Alaphilippe (FRA) 53h01’09’’
2. Geraint Thomas (GBR) a 1’26’’
3. Steven Kruijswijik (NED) a 2’12’’
4. Enric Mas (ESP) a 2’44’’
5. Egan Bernal (COL) a 2’52’’
6. Emanuel Buchmann (GER) a 3’04’’
7. Thibaut Pinot (FRA) a 3’22’’
8. Rigoberto Uran (COL) a 3’54’’
9. Nairo Quintana (COL) a 3’55’’
10. Adam Yates (GBR) s.t.