Al termine della 2^ tappa ecco che non vi è nessuna novità in vetta alla classifica del Tour de France 2019: la Visma Jumbo vincendo la cronosquadre ha infatti assicurato la maglia gialla a Mike Teunissen, che quindi si presenterà anche domani al via della terza frazione di giallo vestita. Alle spalle dell’olandese però si porta avanti Wout Van Aert che ora è secondo con un distacco di appena 10 secondi dal ciclista oranje: stesso gap anche per il terzo classifica come il quarto e il quinto (situazione che operò non ci sorprende data la natura della tappa): di fila quindi chiudono la top five Kruiskwijk, Martin e Bennett. Primo azzurro nella classifica del Tour de France 2019 è Gianni Moscon, sesto con 30 secondi di distacco dalla maglia gialla Teunissen: chiudono la top ten Bernal, Geraint Thomas, Van Baaarle e Viviani, decimo con 31 secondi dalla vetta. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER LA DIRETTA DEL TOUR DE FRANCE



L’OLIMPIONICO

Parlando della classifica del Tour de France 2019, qualche parola va spesa anche per Greg Van Avermaet, nome di grande prestigio per la prima maglia a pois di questa edizione del Tour. Il campione olimpico belga della CCC ieri si è inserito nella fuga da lontano con un obiettivo molto chiaro: conquistare il Gran Premio della Montagna di terza categoria sul Muro di Grammont, salita mitica del Giro delle Fiandre, per vestire al traguardo la maglia di leader della classifica scalatori del Tour de France. Obiettivo centrato, sia pure a pari merito con il connazionale Xandro Meurisse della Wanty-Gobert, secondo sul Grammont e poi primo sul Bosberg, Gpm di quarta categoria. A parità di punti però è primo chi ha vinto il Gpm più importante, nel nostro caso il Grammont: ecco perché è Greg Van Avermaet a indossare la prima maglia a pois del Tour de France 2019. Oggi invece naturalmente nella cronosquadre non sono previsti Gran Premi della Montagna, di conseguenza per questa classifica sarà una giornata interlocutoria. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



RECORD OLANDESE

La maglia gialla per Mike Teunissen nella prima classifica del Tour de France 2019 ci regala diverse curiosità statistiche. La prima riguarda naturalmente la sua squadra Jumbo-Visma, che quest’anno si era presa anche la prima maglia rosa del Giro d’Italia grazie alla vittoria di Primoz Roglic nella cronometro di Bologna con arrivo in cima al San Luca. Certo, lo sloveno era uno degli uomini più attesi quel giorno in Emilia, ieri invece a Bruxelles nessuno si poteva aspettare Teunissen, ma per la Jumbo-Visma è sempre festa al primo girono dei grandi Giri. Festa però ancora più grande per l’Olanda, che non vestiva la prima maglia gialla del Tour de France addirittura dal 1989, esattamente 30 anni fa, quando Erik Breukink il 1° luglio vinse il cronoprologo di 7,8 km a Lussemburgo (curiosamente anche allora fuori dalla Francia). Breukink era un personaggio già notissimo, sul podio finale al Giro d’Italia nei due anni precedenti, ma perse il simbolo del primato già il giorno seguente, in favore del portoghese Acácio da Silva. Almeno da questo punto di vista, Teunissen saprà fare meglio dell’illustre connazionale? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAROLA AL LEADER

Mike Teunissen è il leader a sorpresa della classifica del Tour de France 2019. Probabilmente ieri mattina nemmeno lo stesso Teunissen avrebbe potuto sognare l’accoppiata vittoria di tappa e maglia gialla, se pensiamo che in carriera tra i professionisti l’olandese classe 1992 aveva vinto solamente il prologo del Tour de l’Ain 2015 e che ieri avrebbe dovuto lavorare per Dylan Groenewegen ed eventualmente Wout Van Aert. Nelle dichiarazioni di rito del vincitore al termine della tappa, Teunissen è stato molto onesto: “Il nostro piano di giornata è stato distrutto quando Groenewegen è caduto. Non ho visto chiaramente cosa gli era successo, ma quando ho capito che lui era caduto io ero ancora in grado di disputare lo sprint. Mi sentivo ancora fresco perché non avevo dovuto lavorare molto prima dello sprint. Questo è un giorno molto strano, spero che anche Groenewegen sia felice per me”. Emerge poi la gioia più pura di Teunissen: “Non ci credo ancora, è un sogno! Ci vorrà qualche giorno per capire che cosa è successo, specialmente avere conquistato la maglia gialla”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA CLASSIFICA E LA MAGLIA GIALLA

La classifica del Tour de France 2019 oggi regala la ribalta a un protagonista imprevisto. La maglia gialla per Mike Teunissen era davvero inimmaginabile: ieri la prima tappa era un obiettivo ambito da tutti i velocisti e persino nella Jumbo-Visma di Teunissen c’erano almeno due uomini più attesi dell’olandese, cioè il suo connazionale Dylan Groenewegen e il belga Wout Van Aert. Nel finale invece è successo praticamente di tutto, si è presentata l’occasione della vita e Teunissen è stato bravissimo a coglierla. Non solo fortuna, questo è chiaro: davanti erano comunque rimasti grandi velocisti, da Peter Sagan a Caleb Ewan, da Michael Matthews ai nostri Giacomo Nizzolo, Sonny Colbrelli, Matteo Trentin ed Elia Viviani, invece è stato Teunissen a vincere, superando al foto-finish Sagan – impresa certamente non da tutti… Naturalmente, avendo vissuto un arrivo in volata, nelle prime posizioni della classifica generale del Tour de France gli unici distacchi sono stati determinati dagli abbuoni: Teunissen ha 4” di vantaggio su Sagan, 6” su Ewan e 10” su tutti gli altri, a cominciare da Nizzolo e Colbrelli.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LE ALTRE GRADUATORIE

Oggi però per la classifica del Tour de France 2019 sarà già una giornata importante, con la cronosquadre di Bruxelles che chiamerà alla ribalta chi punta al podio di Parigi, per di più alcuni di loro dovranno affrontare acciaccati lo sforzo a causa delle cadute di ieri, Jakob Fuglsang su tutti. Quanto invece alle graduatorie delle altre tre maglie, naturalmente Mike Teunissen è il leader della classifica a punti, anche se a pari merito con Peter Sagan (grazie al traguardo intermedio). La situazione dunque è curiosa: due corridori a pari merito, è primo Teunissen perché naturalmente la vittoria pesa di più, ma la maglia verde oggi sarà sulle spalle di Sagan perché l’olandese deve indossare la gialla. Per quanto riguarda la classifica dei giovani, il migliore ieri nella volata è stato naturalmente Caleb Ewan, dunque sarà l’australiano della Lotto Soudal ad indossare oggi la maglia bianca. Infine, grazie ai due Gran Premi della Montagna che erano collocati nella prima parte della tappa suo prestigiosi Grammont e Bosberg (aria da Giro delle Fiandre) è stata assegnata anche la maglia a pois, che oggi sarà sulle spalle del campione olimpico Greg Van Avermaet.

CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2019: LA GENERALE DOPO LA 1^ TAPPA

1. Mike Teunissen (Ola) in 4h51’34”
2. Wout Van Aert (Bel) a +10″
3. Steven Kruijswijk (Ola) a +10″
4. Tony Martin (Ger) a +10”
5. George Bennett (Aus) a+ 10″
6. Gianni Moscon (Ita) a +30″
7. Egan Bernal (Col) a +30″
8. Geraint Thomas (Gbr) a +30″
9. Dylan Van Baarle (Ola) a +30″
10. Elia Viviani (Ita) a +31″