La classifica della Vuelta 2019 non registra alcun cambiamento al termine della dodicesima tappa, che pure ha regalato emozioni in particolare grazie alla vittoria in solitaria di Philippe Gilbert. Sull’ultima salita di giornata ha cercato di smuovere le acque fra i big Miguel Angel Lopez, ma nessuno dei nomi di spicco della classifica generale della Vuelta 2019 ha pagato dazio, di conseguenza Primoz Roglic resta saldamente in maglia rossa e i distacchi sono identici a quelli con i quali si era partiti questa mattina. La giornata è stata sicuramente più complicata rispetto a quella di ieri, ma alla fine non ha lasciato tracce nella classifica: domani ci attende invece il durissimo arrivo in salita di Los Machucos e naturalmente qualcosa cambierà, con gli scalatori che dovranno iniziare ad erodere il vantaggio di Roglic per sperare di rovesciarlo dal trono. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL DUELLO GIOVANE

Merita qualche parola di approfondimento il duello tra Miguel Angel Lopez e Tadej Pogacar ai vertici della classifica giovani alla Vuelta 2019. Infatti il colombiano della Astana e lo sloveno della UAE Team Emirates sono separati da appena 54” in classifica e tra gli Under 25 il duello ormai è solamente fra loro due, se si considera che al terzo posto troviamo l’altro colombiano Sergio Andrea Higuita della Education First, staccato però di ben 7’56” dalla maglia bianca del suo connazionale Lopez. Proprio Miguel Angel alla vigilia della Vuelta 2019 era il favorito unico per questa classifica, obiettivo anzi secondario rispetto a quello principale per Lopez, cioè provare a vincere la Vuelta 2019. Adesso però è sbocciato del tutto il talento di una promessa come Pogacar, vincitore della nona tappa sulle salite di Andorra, quinto nella generale a meno di un minuto dal podio (proprio Lopez è terzo) e rivale del colombiano fra i giovani. Un duello che sarà sicuramente di primissimo piano… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



MOVISTAR PRIMA A SQUADRE

Parlando della classifica Vuelta 2019, possiamo dare uno sguardo anche alla sempre interessante graduatoria a squadre, che viene formata prendendo in ogni tappa i tempi dei tre migliori corridori di ciascuna formazione. Al comando troviamo la Movistar di Alejandro Valverde e Nairo Quintana, con un tempo di 122h11’23”, con un vantaggio che appare già abissale su tutte le inseguitrici, se si considera che al secondo posto troviamo la Astana staccata di 21’54”, mentre in terza piazza viaggia la Jumbo Visma del leader primo Roglic, il cui ritardo però è di ben 36’26” dalla Movistar. Per tutte le altre formazioni il distacco è addirittura superiore all’ora, se si considera che la Ag2R La Mondiale è quarta con un distacco di 1h06’23”. Movistar dunque dominante ma con tattiche spesso discutibili: il vero obiettivo non è di certo vincere la classifica a squadre (obiettivo praticamente scontato), ma trionfare a livello individuale, tuttavia scavalcare Roglic non sarà facile e puntare su due punte può essere pericoloso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAROLA AL LEADER

La classifica Vuelta 2019 continua ad indicare in Primoz Roglic il massimo protagonista, perché lo sloveno dopo la cronometro ha conquistato la maglia rossa con buon margine di vantaggio sugli inseguitori. Ieri la tappa per i big è stata tranquilla, Roglic l’ha raccontata così: “La squadra ha fatto un buon lavoro oggi (ieri, ndR) – ha detto la maglia rossa nelle classiche interviste al termine della tappa di ieri -. Tony Martin, il mio compagno di stanza, è un corridore molto forte. Lui e Leonard Hofstede sono qui per tirare in pianura. Sepp Kuss e George Bennett sono degli scalatori. Neilson Powless sa fare tutto e Robert Gesink è un altro che va molto forte in montagna. Abbiamo già dimostrato di essere una buona squadra”. Infine un accenno a quello che si aspetta nella tappa che oggi porterà la Vuelta 2019 a Bilbao: “Non penso che la tappa di domani (oggi, ndR) sia più pericolosa di una grande tappa di montagna, non ho problemi sulle salite brevi”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ROGLIC SEMPRE MAGLIA ROSSA ALLA VUELTA 2019

Nella classifica della Vuelta 2019 non è cambiato nulla rispetto alla cronometro del martedì: Primoz Roglic difende la maglia rossa che ha conquistato con la corsa contro il tempo e ha gestito al meglio la situazione insieme agli altri big della classifica, che di fatto si sono presi una giornata di riposo lasciando sfogare una fuga che ha assunto vantaggi enormi. Dunque lo sloveno del Team Jumbo-Visma conferma il margine di 1’52’’ su Alejandro Valverde e 2’11’’ su Miguel Angel Lopez Moreno: questi tre corridori formano al momento il podio virtuale della corsa a tappe e si lanciano verso il gran finale sapendo di potersi confermare. Roglic è un giorno più vicino a quella che sarebbe la grande vittoria della carriera; ricordiamo che il connazionale Tadej Pogacar, al primo anno tra i professionisti, sta facendo benissimo e si trova in quinta posizione con la possibilità concreta di terminare la Vuelta 2019 tra i primi dieci della classifica. Domani si torna a correre, con la dodicesima tappa che va da Circuito de Navarra a Bilbao: arriveremo dunque nei Paesi Baschi, sarà interessante vedere se cambierà qualcosa.

CLASSIFICA VUELTA 2019: LE ALTRE GRADUATORIE

Nell’analisi della classifica della Vuelta 2019 possiamo anche brevemente riassumere quale sia la situazione che riguarda le altre graduatorie: i Gran Premi della montagna passati mercoledì non hanno modificato la leadership della maglia a pois, che resta saldamente sulle spalle di Angel Madrado Ruiz che la difende dagli assalti di Geoffrey Bouchard, che prova a tenere viva la tradizione francese degli scalatori, e Alejandro Valverde che come abbiamo visto sta correndo anche per la classifica generale. In questa graduatoria Roglic occupa l’ottava posizione, mentre è primo a punti: lo sloveno precede Nairo Quintana al quale ha sfilato la maglia rossa due giorni fa, quella verde però viene indossata dallo stesso colombiano visto che il suo rivale veste quella più importante. La classifica dei giovani (Under 25) ricalca quella generale e dunque Miguel Angel Lopez conserva la maglia bianca con un vantaggio inferiore al minuto nei confronti del già citato Tadej Pogacar, decisamente più staccato Sergio Andres Higuita Garcia che si trova a quasi 8 minuti dal leader di questa speciale graduatoria.

CLASSIFICA VUELTA 2019 DOPO LA 12^ TAPPA

1. Primoz Roglic (Slo) 44h52’08’’
2. Alejandro Valverde (Esp) + 1’52’’
3. Miguel Angel Lopez Moreno (Col) + 2’11’’
4. Nairo Quintana (Col) + 3’00’’
5. Tadej Pogacar (Slo) + 3’05’’
6. Carl Fredrik Hagen (Nor) + 4’59’’
7. Rafal Majka (Pol) + 5’42’’
8. Nicolas Edet (Fra) + 5’49’’
9. Dylan Teuns (Bel) + 6’07’’
10. Wilco Kelderman (Ned) + 6’25’’