Appuntamento quotidiano di Storie Italiane con Claudia Ciampa, la mamma del figlio di 7 mesi che il padre ha portato negli Stati Uniti. Dalla fine di agosto i rapporti di Claudia Ciampa con il suo piccolo avvengono solo tramite videochiamata; il padre la chiama quotidianamente ma facendo molta attenzione a non mostrare possibili dettagli che potrebbero far capire dove si trova. L’avvocato di Claudia Ciampa, Grassani, si è attivato con la Farnesina che a sua volta ha trasmesso tutti gli atti agli Stati Uniti, ed ora sono in attesa di capire cosa accadrà. Storie Italiane ha mandato in onda un video di quando la madre parla con il proprio piccolo via smartphone, una scena che fa molta tenerezza ma che nel contempo fa venire molta tristezza pensando ad un bimbo così piccolo, ricordiamo, di soli 7 mesi, che sta lontano dalla sua mamma.



Un bambino ha sempre bisogno della propria madre, ancora di più quando sono poco più di neonati, anche perchè è in quel periodo che si crea quel legame indissolubile fra mamma e figlio. “Ci vuole una grande forze e me la da tutta Ethan, io non posso fare altro, devo fare il massimo e devo fare di tutto per riavere il mio bambino con me, per lui, per il suo benessere”, le parole della madre del bimbo, che nell’ultima videochiamata di sei minuti ha continuato a parlare al suo piccolo: “Ieri l’ho visto per la prima volta mangiare qualcosa, ho avuto modo di menzionare qualche nuova parolina per dare il mio contributo minimo”, visto che la mamma ha paura che il figlio non impari più nemmeno la lingua italiana, tenendo conto che solitamente le prime paroline vengono dette attorno all’anno.



CLAUDIA CIAMPA, IL CASO COMMENTATO DAL MAGISTRATO SABELLA

Per il noto magistrato Sabella, quello di Claudia Ciampa non è un caso che si può risolvere con la giustizia: “Non ci arriviamo con una rogatoria, già solo individuare il posto dove si trova… se non c’è un intervento forte della diplomazia, che ha il dovere di muoversi in un caso grave come questo”, ma Eleonora Daniele la pensa diversamente: “Io la vedo dura riuscire a risolvere la situazione con la diplomazia…”.

Una situazione molto complessa che potrebbe quindi risolversi solo a seguito di un intervento deciso della magistratura ma potrebbero volerci diverso tempo, nel frattempo il piccolo Ethan cresce, sempre lontano dalla sua mamma. Tra l’altro ieri l’avvocato Grassani, sempre a Storie Italiane, ha chiaramente fatto capire come la risoluzione di questa vicenda potrebbe essere di fatto a discrezione del giudice americano.



CLAUDIA CIAMPA: “HO INCONTRATO UNA SIGNORA CHE MI HA DETTO…”

Claudia Ciampa ha poi ripreso la parola dicendo: “Questo uomo crede di essere un super uomo, il miglior papà di questo mondo, crede di riuscire a fare tutto al meglio, sta facendo dei danni incommensurabili, io sono allibita, pensavo avesse un briciolo di sale in zucca, lui molto apprezzato, il miglior insegnante di inglese della zona, aveva una lunga lista d’attesa di persone benestanti, si è sempre sentito superiore a tutti, ha preso questa decisione autonomamente pensando fosse la soluzione ideale”.

“Io adesso mi sono persa già un mese intero della vita di mio figlio, che ne ha solo sette, quindi una grande percentuale della sua vita e soprattutto è Ethan che sta perdendo delle occasioni importanti per la crescita psicofisica sana che si merita”. E ancora: “Ho incontrato una signora con gli occhi pieni di lacrime che mi ha detto che aveva incontrato il mio ex a fine agosto con un bustone pieno di omogenizzati”.