Sono state riaperte le indagini in merito alla morte di Claudia De Chirico, la 22enne trovata senza vita nel sottopassaggio ferroviario di via Mazzini a Terlizzi, in provincia di Bari, strangolata con un cavo Usb. Il quotidiano Il Corriere della Sera ha pubblicato oggi alcuni dei messaggi che Davide Falcetta, l’ex fidanzato secondo cui il gip bisogna indagare per maltrattamenti, avrebbe inviato alla giovane ragazza prima del suo decesso. I due stavano vivendo una relazione che ormai era naufragata e il quotidiano di via Solferino parla di violenza fisica unita a quella psicologica. «Sta girando voce che Davide ti alza le mani», scriveva un’amica di Claudia due mesi prima della morte risalente al dicembre del 2016.



La stessa Claudia De Chirico, scrivendo al suo compagno ad ottobre di quell’anno, due mesi prima della morte, confermava di fatto le indiscrezioni «Sei solo un violento», ma anche «È la quarta volta (…) tu mi hai picchiata». In alcune occasioni Claudia De Chirico era stata costretta a presentarsi in pronto soccorso a seguito di alcune ferite subite, ma ha sempre cercato di tutelare il compagno «Non ti preoccupare, ho detto che sono caduta… non hai bisogno di avvocati», scriveva lei dopo un’aggressione. E ancora: «Mi hai detto che ti vergogni, che devo sparire sotto un ponte…», parole che appaiono quasi un presagio vista come è finita.



CLAUDIA DE CHIRICO, I MESSAGGI CHOC DELL’EX COMPAGNO: LA GIOVANE SI ERA CONFIDATA CON UN’AMICA

Secondo il Corriere della Sera Claudia si era confidata con una sua amica circa le violenze subite, ma senza mai denunciare, di conseguenza si possono solo fare delle supposizioni per le autorità. Certo è che quanto si legge nei messaggi fa venire i brividi, soprattutto quelli di lui, riportati sempre dal quotidiano milanese, come ad esempio “Ucciditi”, accusandola di averlo tradito, ma anche “Ti pesto se non sparisci”, o anche: “Non venire che ti suono”.

Claudia De Chirico invece gli scriveva: “Io non perdono i tuoi pugni, i tuoi schiaffi. Io non voglio un uomo violento”, continuando comunque ad essere innamorata. La sua amica l’aveva messa in guardia dal continuare a “farsi del male” con questa relazione, ma la 22enne era probabilmente accecata dall’amore, come purtroppo è capitato a molte altre donne. Secondo il Corriere della Sera questi messaggi non erano stati inizialmente inseriti nel fascicolo di indagine, ma una volta venuti a galla il gip di Trani, Marina Chiddo, ha respinto la richiesta di archiviazione della procura ordinando appunto che Davide Falcetta venisse indagato per il reato di maltrattamenti aggravati, seguiti da suicidio. In caso venisse ritenuto colpevole, l’ex compagno di Claudia De Chirico rischia fino a 24 anni di carcere.